La crisi profonda che sta caratterizzando il mercato da quasi due anni sembra risparmiare il segmento elettrico, protagonista di investimenti più cospicui da parte delle aziende, proprio perché, in quasi tutti i segmenti, le vendite di mountain bike e bici da corsa stanno diventando sempre più marginali rispetto alle bici con motore.

Non mi capita spesso di testare delle e-bike e ancor meno delle bici da strada elettriche ma devo ammettere che ogni volta è un’esperienza interessante.

La protagonista della prova è la Moustache Dimanche, declinata nella versione Road 28.4.

È bene puntualizzare perché la Dimanche è proposta da Moustache sia in versione e-road che e-gravel (per la quale è accompagnata dal “29”), accomunate dal telaio e dal motore Bosch Performance Line SX. Qui trovi il test completo di video della Moustache Dimanche Gravel.

Le biciclette del brand francese vengono battezzate con i giorni della settimana, e non c’è miglior modo per consacrare la domenica (dimanche) se non con una bella pedalata.

La nuova gamma di Dimanche è stata presentata a inizio 2024 al press camp in Provenza a cui abbiamo partecipato. In questo articolo infatti abbiamo parlato di tutti i dettagli e delle prime impressioni di guida.

Foto: Tommaso Maggiolini.

Scheda tecnica MOUSTACHE Dimanche 28.4

  • Telaio: Dimanche 28, alluminio 6061 T4-T6, tubi idroformati a spessore variabile, integrazione CompactTube e passaggio interno dei cavi
  • Forcella: Dimanche 28, full carbon, con canotto dello sterzo conico 1″1/8-1″1/2, attacco del freno diretto FlatMount da 160 mm, perno da 12×100 mm, Offset da 50 mm, per pneumatici da 700×45, attacco per parafanghi
  • Motore: Bosch Performance Line SX, 250W, Smart System, 55Nm
  • Garanzia: 5 anni per il telaio e la forcella Moustache Bikes – 2 anni per motore, batteria (oppure 500 cicli)
  • Batteria: Bosch CompactTube 400Wh, Smart System
  • Optional: batteria esterna range extender Bosch Powermore 250 Wh a circa 400 euro
  • Display: Bosch, Kiox 300, Smart System, schermo a colori, compatibilità Bluetooth con il monitoraggio della frequenza cardiaca, navigazione, personalizzazione dello schermo, funzione di blocco (opzionale) – “Camminata assistita”
  • Remote: Bosch System Controller e Mini Remote, Smart System, integrato nel tubo orizzontale, modalità range e assistenza
  • Gruppo: Sram Apex 1x12v, corona 44, cassetta 11-44
  • Guarnitura: FSA, alluminio forgiato, 170 mm
  • Freni: Sram Apex, freno a disco idraulico, diametro disco anteriore e posteriore 160 mm
  • Mozzi: Moustache, 24H, perni passanti 12x100mm anteriore e 12×142 mm posteriore
  • Cerchi: Moustache, al:30, alluminio 6061, saldati, 24 fori, 700c, 22 mm di ampiezza interna
  • Pneumatici: Schwalbe, Pro One, 700x34C, SuperRace, TLE
  • Sella: Selle Royal, SRX comfort groove
  • Reggisella: Moustache, alluminio, diametro 27,2 mm
  • Manubrio: Moustache, alluminio, Road, drop 105, reach 65, flare 20°, 440 mm
  • Attacco manubrio: Moustache, alluminio forgiato 3D, 70 mm
  • Colorazione: Pebble grey glossy
  • Peso rilevato direttamente: 16,15 kg (taglia M, senza pedali)
  • Prezzo: 4.599 euro
  • Taglie: S, M, L, XL

Motore Bosch Performance Line SX

Il cuore della Moustache Dimance 28 è il motore Bosch Performance Line SX, progettato per garantire l’equilibrio ottimale tra peso e potenza, efficienza e assistenza. È l’unità di trazione più leggera di Bosch, circa 2 kg, discreta alla vista ed in grado di erogare 55 Nm di coppia e ben 600 W di potenza massima.

È alimentato da una batteria integrata Bosch CompactTube da 400 Wh. C’è la possibilità di estendere l’autonomia installando una batteria esterna “range extender” sul tubo piantone, la Bosch Power More che fornisce un supplemento di 250 Wh.

Foto: Tommaso Maggiolini.

Il motore è inclinato per avvicinare e allineare la batteria, così da migliorare l’efficienza e abbassare il baricentro, collocandolo nei pressi del movimento centrale.

Foto: Tommaso Maggiolini.

L’app eBike Flow di Bosch permette di regolare e personalizzare i 4 livelli di assistenza, Eco, Tour, Sport e Sprint. Molto interessante la modalità Plus “+” in abbinamento al livello Eco: sostanzialmente il motore “sente” quando si dà più spinta sui pedali ed interviene solo in quel momento, quindi è utile per risparmiare batteria ma allo stesso tempo per avere l’aiuto proprio nel momento in cui lo si richiede.

Per i più nerd ovvero “smanettoni di tecnologia” inoltre, l’app permette di gestire impostazioni evolute in merito alla potenza erogata, risposta al pedale, coppia, ma anche al monitoraggio dei dati di ogni uscita: velocità, distanza, navigazione.

Per quest’ultima è prevista una funzionalità specifica di pianificazione ed è possibile avviarla tramite app e seguire le indicazioni direttamente sul display del Kiox 300. Al termine dell’uscita è possibile sincronizzare eBike Flow con Strava o Apple Health, analizzare i dati statistici ed esportare il file GPX o FIT del percorso.

L’abbinamento tra la app e la Moustache Dimanche è rapidissimo ed avviene tramite bluetooth. Per tutta la durata del test la connessione è stata stabile, senza incertezze sia durante la pedalata che nel salvataggio e sincronizzazione a fine uscita.

Riguardo agli altri prodotti Bosch, vi segnaliamo l’articolo-test con video del nuovo Bosch CX 2025 che abbiamo già provato su diverse ebike recenti come nel test delle nuove e-MTB Moustache Game 2025 e che si attesta come una delle drive unit di riferimento del momento in quanto a potenza, fluidità di erogazione e silenziosità.

Autonomia e controlli

La batteria interna non asportabile da 400 Wh consente di mantenere un’estrema pulizia delle linee della Dimanche poiché rimane nascosta all’interno del tubo obliquo.

La presa per la ricarica è alloggiata proprio nella zona inferiore del tubo obliquo, nei pressi del movimento centrale. La chiusura è affidata ad uno sportello e a un tappo in gomma, così da proteggere da sporco e lievi urti.

L’autonomia in modalità Eco+ è davvero “long run” e consente di pedalare per 3-4 ore con dislivelli anche di 1.000 m senza pensare alla ricarica.

Come per tutte le e-bike, bisogna gestire le varie modalità di assistenza, valutandoli in base a percorrenze e dislivelli che si vogliono affrontare, altrimenti si può sempre rientrare alla base grazie alle gambe, alla “vecchia maniera”.

Chi vuole aumentare l’autonomia può acquistare il range extender “Powermore” di Bosch da 250 Wh.

Foto: Tommaso Maggiolini.

Il display da 2” è il Bosch Kiox 300 con schermo a colori. Proprio come i recenti computer GPS, è possibile configurare il display del Kiox 300 scegliendo tra oltre 30 opzioni di personalizzazione per avere i dati preferiti sempre sott’occhio. Via bluetooth si può collegare la fascia cardio per il monitoraggio della frequenza cardiaca.

Foto: Tommaso Maggiolini.

Il controllo è duplice: il Mini Remote al manubrio consente di agire in modo più completo sulle varie funzionalità del Kiox 300. Il System Controller integrato nel tubo orizzontale permette di scegliere direttamente il livello di assistenza Eco, Tour+, Sport e Sprint ed avere sempre sott’occhio la carica residua della batteria grazie ai led colorati.

Foto: Gianluca Muratore.

Telaio e geometrie

Il telaio della Dimanche ha una geometria endurance, confortevole, con un design sobrio e muscoloso esaltato dalla colorazione “pebble grey glossy”.

Foto: Tommaso Maggiolini.

A prima vista non sembra una bici a pedalata assistita grazie alla perfetta integrazione del sistema Bosch e ai vari cablaggi interni. Solo soffermandosi nella zona del movimento centrale ci si accorge del motore. La cura dei dettagli si nota anche nelle saldature lisce e impercettibili dei tubi idroformati del telaio in alluminio 6061 T4 T6, associati alla forcella in carbonio Moustache.

Foto: Tommaso Maggiolini.

Da segnalare inoltre che i foderi alti del telaio, assottigliati nella parte centrale, contribuiscono a smorzare le vibrazioni, mentre quelli bassi sono sovradimensionati per garantire rigidità e robustezza.

Il passaggio ruota è veramente generoso e potrebbe ospitare anche coperture gravel aumentando la versatilità della Dimanche.

Foto: Tommaso Maggiolini.

Il test è stato condotto per quasi tre mesi con uscite fino a 4 ore e condizioni meteo variabili, dal soleggiato alla pioggerellina autunnale.

La geometria della Dimanche non è certo aggressiva ma il suo carattere è sportivo con una posizione in sella che ho trovato comoda.

Per la “mia” taglia M ciò si deve all’angolo sterzo di 70,7° non esasperato e all’angolo sella 73° che porta ad assumere una posizione non estrema.

Foto: Tommaso Maggiolini.

Sono comunque bello dritto sul movimento centrale ad assecondare la prontezza della bici ai rilanci. La lunghezza del carro è 437 mm, con reach corto di 386 mm e stack geroso di 586 mm. L’assetto rialzato è da bici endurance, grazie anche all’attacco Moustache da 70 mm che non costringe a stare sdraiati ma permette una postura più rilassata.

Il manubrio di larghezza 440 mm e flare 20° è molto comodo anche in presa bassa, con le leve inclinate a conferire un aspetto racing e a facilitare l’azionamento dei comandi.

Foto: Tommaso Maggiolini.

Il carro di 437 mm è compatto per lasciare spazio al motore nella zona del movimento centrale. Il passo complessivo, che per la bici in taglia media è 1049 mm, fornisce stabilità al crescere della velocità. La bici, dunque, è progettata per offrire un comfort di guida elevato.

Foto: Tommaso Maggiolini.

Pianura

Ho provato la Dimanche innanzitutto con motore spento, per saggiarne le qualità di scorrevolezza: vero, i 16,1 kg di peso si fanno sentire, ma il Bosch SX a riposo non oppone resistenza, permettendo una pedalata fluida e naturale anche verso i 40 km/h. La bici mi ha sorpreso con una scorrevolezza a motore disinserito che non mi aspettavo.

Procedendo più tranquilli e scendendo di velocità posso attivare l’assistenza agendo direttamente sul pulsante del System Controller sul tubo orizzontale oppure con il Mini Remote sul manubrio. Ecco che si avverte la sensazione di aiuto, armoniosa e non invasiva.

Come da normativa, l’assistenza interviene fino ad una velocità di 25km/h oltre i quali il motore “stacca” in modo impercettibile.

Metto alla prova la Dimanche alternando scatti e controscatti: il peso si percepisce, ma il baricentro basso e la bontà del telaio donano comunque reattività.

I foderi alti flettono leggermente ad assorbire le vibrazioni e il comfort è aiutato anche dalla forcella Moustache in carbonio.

La versione Dimanche 28.4 protagonista della mia prova è equipaggiata con ruote Moustache al:30 Tubeless Ready abbinate a pneumatici Schwalbe Pro One 700×34 SuperRace, TLE. Le pressioni di esercizio ridotte, attorno a 4 bar, consentono di galleggiare sulle sconnessioni dell’asfalto rovinato, mantenendo una buona scorrevolezza.

Foto: Gianluca Muratore.

Salita

In salita la trasmissione meccanica 1×12 Sram Apex è affidabile e precisa. Offre una buona gamma di rapportatura con corona singola da 44 e cassetta 11×44, ideale per i percorsi affrontati.

Quando la strada sale, a motore spento, l’aggravio di peso del sistema motore e batteria si fa sentire, ma innestando i livelli crescenti Eco, Tour+, Sport apprezzo la docile progressione delle varie modalità di assistenza.

Attivando la modalità Sprint, la più elevata, si viene “sparati su” per qualsiasi pendenza, anche superiore al 20%. Occhio però: già nei tratti sopra al 10-12% bisogna spostare il peso ben in avanti per “tenere giù” l’anteriore che tende ad impennare.

Il suono del motore in Eco è quasi impercettibile, silenziosissimo, ma aumentando l’assistenza, dalla Tour in su, il sibilo del Bosch SX si fa sentire.

Foto: Gianluca Muratore.

Discesa

Quando la velocità sale la Moustache Dimanche è sicura e affidabile. I freni a disco idraulici Sram con rotori da 160 mm sono una garanzia di potenza e modulabilità di frenata, mantenendo la bici stabile e precisa, senza vibrazioni né nervosismi.

Il peso concentrato in basso contribuisce alla stabilità, senza compromettere le pieghe nelle curve più tecniche.

Le ruote Moustache al:30 permettono di seguire le traiettorie impostate con un bel grado di fiducia e perdonano anche qualche correzione dovuta a inserimenti di curva troppo esuberanti. In presa bassa il manubrio largo e svasato trasmette un bel feeling e sicurezza, anche grazie al contribuito delle coperture Schwalbe Pro One, sempre affidabili in termini di grip anche a bici inclinata.

Foto: Gianluca Muratore.

Moustache ha in catalogo la Dimanche 29 in tre differenti allestimenti, per andare incontro alle esigenze di un pubblico vasto: Dimanche 28.2 a 3.599 euro, Dimanche 28.4 a 4.599 euro e Dimanche 28.6 a 5.999 euro.

Conclusioni

La Moustache Dimanche Road 28.4 è proposta ad un prezzo di listino di 4.599 euro, cifra a mio avviso congrua considerati il pacchetto assistenza Bosch, i componenti meccanici e la qualità del telaio. Peccato che la scelta della colorazione sia vincolata all’allestimento, ma è una tendenza sempre più frequente tra i vari brand.

È un’e-bike leggera, considerati i 16,15 kg alla mia bilancia, che ho apprezzato sotto molti punti di vista: la linea estremamente pulita, i dettagli estetici e le finiture molto curati, le geometrie tipiche da bici da corsa endurance e, infine, l’allestimento di tutto rispetto per la tipologia di bici.

Il motore Bosch SX è una garanzia in termini di scelte di assistenza, molto facili e veloci da selezionare con il Mini Remote o direttamente tramite System Controller integrato nel tubo orizzontale. La fluidità di erogazione permette una pedalata naturale, ed è altrettanto impercettibile lo stacco dell’assistenza quando si superano i 25 km/h.

Per i più smanettoni, l’app eBike Flow di Bosch permette di giocare con le personalizzazioni di assistenza ed offre una ricca panoramica di dati già dalla versione gratuita.

Il feeling di guida è da bici da corsa “tranquilla”, estremamente stabile e sicura. La Dimanche mi ha permesso di passare ore in sella senza risentire di alcun fastidio a schiena e collo, grazie alle scelte costruttive di ruote e telaio che permettono di smorzare le vibrazioni provenienti dall’asfalto, anche il più accidentato.

È una due ruote in grado di avvicinare un pubblico più ampio alla bici, che vuole di vivere la BdC al di là delle prestazioni. Si presta benissimo anche all’utilizzo commuter e gravel, semplicemente installando coperture più tassellate.

Rappresenta una soluzione per i ciclisti âgé che non vogliono rinunciare al piacere di andare in bici e affrontare salite, grazie all’aiuto del motore Bosch SX. Certo, sarebbe bellissimo avere assistenza fino a 30-35 km/h per goderne appieno anche in pianura, ma per ora la legge lo vieta…

Foto: Gianluca Muratore.

Foto action realizzate da Gianluca Muratore, qui la sua pagina Instagram.

Per ulteriori informazioni sulle Dimanche e sulle altre biciclette di Moustache Bikes vi invitiamo a visitare il sito web ufficiale del marchio francese.

Oltre a ciò, se desiderate conoscere in maniera più approfondita il marchio Moustache Bikes trovate l’articolo completo sulla storia del brand.

Per tutte le altre le e-bike confezionate dal brand transalpino vi invitiamo a dare un’occhiata alla news della Moustache E-cargo Lundi 20 e ai tre test da noi realizzati: uno sulla e-trekking Moustache Samedi 27 Xroad FS3 e due sulle mountain bike elettriche dedicate all’off-road: la eMTB Moustache Game 7 e la eMTB Moustache Samedi Trail 9.

Leggi anche la news sulle nuove Moustache Urban e Allroad, poi il catalogo e listino prezzi di tutta la gamma di ebike 2024 di Moustache poi abbiamo la news della ebike urban Moustache Mardi 27 e il test con video della interessante Moustache J. All, una ebike da trekking prodotta interamente in Europa.

Qui trovi il test a lungo termine delle Moustache Dimanche Gravel 29.6 con motore Bosch SX.

Guarda i nostri video in sella alle ebike Moustache: Tour Hunters #4 a Varese nel capoluogo lombardo e il Tour Hunters #1 a Gattinara nella terra del vino in Piemonte con la Moustache Samedi Weekend 27 FS Dual EQ.

Vi ricordiamo infine che Moustache ha effettuato un richiamo sulla sua forcella in carbonio.

Vi ricordiamo quindi di seguirci, oltre che qui sulle pagina di bicilive.it, anche sul nostro canale YouTube e sulla pagina Instagram.

A proposito dell'autore

Ingegnere, fondatore di CyclingON.com e collaboratore di riviste e testate web del settore. 40 anni in bici, dall’agonismo al cicloturismo. Sempre e costantemente affascinato e innamorato del mezzo tecnico. Tester curioso e appassionato di tutte le tipologie di due ruote a pedali: bdc, gravel, mtb, e-bike. Creatore di contenuti, altrettanto curioso e appassionato, di innovazione, design, aspetti scientifici e mentali. La bici attiva un’affannata respirazione, un sospiro d’amore.