Test ebike Moustache Dimanche Gravel 29.6 con motore Bosch SX Claudio Riotti 22 Ottobre 2024 Test Abbiamo messo alla prova la Moustache Dimanche Gravel 29.6 con motore Bosch SX. Si tratta di un test a lunga durata di ben 4 mesi in cui abbiamo portato questa ebike gravel su qualsiasi tipo di terreno: asfalti, sterrati, single track e anche percorsi da mountain bike. Vi segnaliamo l’articolo sul nuovo Bosch CX 2025 che abbiamo già provato su diverse ebike recenti e che si attesta come una delle drive unit di riferimento del momento in quanto a potenza, fluidità di erogazione e silenziosità. Lo abbiamo testato con il cambio elettronico eShift TRP a Finale Ligure. Questo modello dal prezzo di 5.699 euro è il top di gamma delle e-gravel del brand francese. La nuova gamma di Dimanche è stata presentata a inizio 2024 al press camp in Provenza a cui abbiamo partecipato. In questo articolo infatti abbiamo parlato di tutti i dettagli e delle prime impressioni di guida. Nel test che state leggendo andremo a sviscerare invece tutte le sensazioni, l’autonomia e gli aspetti legati all’uso quotidiano di questa capace gravel elettrica. Guardate il video che abbiamo realizzato: Caratteristiche tecniche in pillole Telaio: Dimanche 29, alluminio 6061 T4-T6, tubi idroformati a spessore, variabile e passaggio cavi interno Forcella: Dimanche 29, carbonio, tubo sterzo a spessore 1″1/8 – 1″1/2, asse 12×100 mm, spazio fino a pneumatici da 700×50, staffe per parafango e portapacchi Motore: Bosch Performance Line SX, 250W, Smart System, 55Nm coppia massima, 600 W picco di potenza massimo Batteria: CompactTube 400Wh, Smart System Display: Bosch Kiox 300, Smart System a colori, compatibile Bluetooth con misurazione della frequenza cardiaca, navigazione, personalizzazione del display, funzione di sicurezza ebike lock opzionale, “Camminata assistita” Comando: Bosch Mini Remote, bluetooth Trasmissione: SRAM Eagle X1 AXS, 12 velocità, corona 44 denti, cassetta 11-50 denti, guarnitura FSA alluminio pedivelle 165 mm Freni SRAM Apex AXS con dischi 160 mm Reggisella EXA 860i telescopico ammortizzato con comando remoto al manubrio, 75 mm di corsa Sella Selle Royal VIVO Manubrio Moustache alluminio gravel, drop 105, reach 65, flare 20°, larghezza 500 mm Attacco manubrio Moustache ammortizzato da 70 mm di lunghezza, corsa da 20 mm Ruote Mavic, Allroad S, alluminio, 24 fori, 700c, larghezza 25 mm Pneumatici Maxxis Rambler, 700x50C, Tanwall Garanzia: 5 anni sul telaio e sulla forcella di Moustache Bikes – 2 anni sul motore, batteria (o 500 cicli di ricarica) Spazio per due portaborraccia Peso: 18 kg in taglia M Prezzo: 5.699 euro Optional: batteria esterna range extender Bosch Powermore 250 Wh a circa 400 euro Geometrie taglia M Angolo sterzo: 70,7° – Angolo sella 73°, lunghezza carro 437 mm, reach 386 mm, stack 486 mm, orizzontale 565 mm, altezza BB: 288,5 mm. Assetto in sella Sono alto 170 cm e ho utilizzato una taglia M che trovo perfetta per le mie misure. La postura sulla Dimanche Gravel è comoda e rilassata, con le mani sui comandi ci si trova in una posizione confortevole con cui percorrere anche molti chilometri. La presa bassa l’ho utilizzata per le discese e i tratti molto sconnessi, in cui basta solo il dito indice per usare i potenti e modulabili freni Sram Apex, come su una MTB. Il manubrio largo 50 cm lascia spazio per muovere le mani e comunque dotare la bici di luci o altri accessori senza sacrificare lo spazio quando si pedala in presa alta. Quello che fa la differenza, oltre alle confortevoli dimensioni e geometrie del manubrio, è senz’ombra di dubbio l’attacco manubrio ammortizzato che permette 20 mm di corsa. Sempre seguendo lo stesso concetto, anche il reggisella è ammortizzato ma è anche telescopico e offre 75 mm di corsa. Come nel test dell’attacco manubrio e reggisella ammortizzati Redshift, questi componenti cambiano totalmente la guida sui percorsi sconnessi perché filtrano le piccole vibrazioni al pari (se non a volte ancora meglio) di un sistema di sospensioni ammortizzate. Si ottiene quindi un comfort di guida molto elevato e si può, come avete visto nel video, affrontare serenamente anche sentieri ricchi di radici, sassi e sconnessioni che generalmente si percorrono in mountain bike. Ovviamente noi abbiamo portato la Dimanche al limite provando anche dei piccoli drop e salti, ma questo è anche per valutare la robustezza del telaio e dei componenti che a fine test sono risultati tutti estremamente validi, comprese le ottime ruote Mavic Allroad che non hanno avuto alcuna necessità di riallineamento o tensionamento. Un plauso anche alla scelta delle coperture: le Maxxis Rambler da 700x50C hanno un ottimo grip in tutte le situazioni abbinato a una buona scorrevolezza, ma soprattutto possono essere usate tubeless a pressioni basse così da avere ancora più assorbimento delle vibrazioni. Da segnalare inoltre che i foderi alti del telaio, assottigliati nella parte centrale, contribuiscono a smorzare le vibrazioni, mentre quelli bassi sono sovradimensionati per garantire rigidità e robustezza. Il motore Bosch SX Lo abbiamo presentato quando è uscito nel 2023 e subito ci avevamo visto giusto: rispetto agli altri motori “light” generalmente poco potenti, il Bosch SX è una via di mezzo che con i suoi 600 Watt di picco spinge in maniera davvero entusiasmante, al pari di una drive unit full power perché comunque il mezzo nel complesso è più leggero. Sulla Dimanche abbiamo provato a modificare le modalità di assistenza grazie all’app eBike Flow di Bosch e ho sostituito Sport con EMTB per avere la spinta residua (o ovverun, chiamato Extended Boost da Bosch) come sono abituato sulle e-MTB. Questa caratteristica torna utile nei contesti tecnici ma anche nell’eventualità di piccoli guadi o pozzanghere, per sorpassarli senza dover compiere una pedalata intera e quindi evitando di bagnarsi i piedi. Si possono comunque modificare tutti i parametri del motore tra risposta al pedale, coppia, velocità e assistenza in modo intuitivo e veloce, così da creare il proprio setting personalizzato per ognuna delle 4 modalità prescelte. Nel test ho trovato la rumorosità del motore nella media quando si spinge sui pedali, quello che purtroppo è risultato fastidioso è stato il ticchettio degli ingranaggi interni quando si percorrono semplici selciati, prati e comunque in tutti quei momenti in cui si fermano i pedali e l’oscillazione della catena fa muovere la corona e di conseguenza le pulegge interne. Questa caratteristica è scomparsa nel nuovo Bosch CX e speriamo in futuro di vedere un upgrade anche sull’SX. La presa per ricaricare la batteria è coperta da uno sportello e da un tappo in gomma: bene così perché è in una posizione molto esposta al fango. Autonomia La batteria interna non asportabile da 400 Wh è risultata un’ottima scelta per la tipologia di bici: nel test ho effettuato molte uscite brevi e intense in cui se si usa “Sprint” si vede calare la percentuale di batteria a vista d’occhio (ma ci si diverte all’ennesima potenza su salite tecniche come quelle del video). All’opposto, ho effettuato uscite lunghe in ECO+ fino a 100 km e 1.000 metri di dislivello positivo finendo con ancora il 15% di carica. Ormai è un dato di fatto che nei consumi incidono molto il peso del rider, l’allenamento, il dislivello, le assistenze usate e altri numerosi fattori ma l’autonomia sulla Dimanche Gravel è molto buona e se proprio si ha la necessità si può acquistare il range extender “Powermore” di Bosch da 250 Wh a parte. La presa per ricaricare non è di facile accesso ma almeno è protetta da un coperchio e da un tappo di gomma fissato al telaio per evitare contatti con spruzzi e acqua. Conclusioni La Moustache Dimanche Gravel 29.6 è disponibile al prezzo di 5.699 euro, una cifra tutto sommato accettabile considerato il montaggio, la componentistica e la qualità del mezzo. Ricordiamo che la piattaforma elettrica gravel del brand “col baffo” parte dai 3.699 euro. Nel test si è rivelata una e-gravel intuitiva, estremamente capace anche sui percorsi più dissestati ma allo stesso tempo versatile e confortevole nelle uscite gravel più tranquille. Il motore Bosch SX è potente e fluido, personalizzabile in ogni parametro e semplice da usare, oltre che libero da spento o sopra ai 25 km/h. Purtroppo è difficile non notare la sua rumorosità in discesa ma queste è l’unica nota stonata in una gravel bike elettrica davvero ben riuscita. Per ulteriori informazioni sulle Dimanche e sulle altre biciclette di Moustache Bikes vi invitiamo a visitare il sito web ufficiale del marchio francese. Oltre a ciò, se desiderate conoscere in maniera più approfondita il marchio Moustache Bikes trovate l’articolo completo sulla storia del brand. Per tutte le altre le e-bike confezionate dal brand transalpino vi invitiamo a dare un’occhiata alla news della Moustache E-cargo Lundi 20 e ai tre test da noi realizzati: uno sulla e-trekking Moustache Samedi 27 Xroad FS3 e due sulle mountain bike elettriche dedicate all’off-road: la eMTB Moustache Game 7 e la eMTB Moustache Samedi Trail 9. Qui infine trovate i nostri video in sella alle ebike Moustache: Tour Hunters #4 a Varese nel capoluogo lombardo e il Tour Hunters #1 a Gattinara nella terra del vino in Piemonte con la Moustache Samedi Weekend 27 FS Dual EQ.