Nell’ottica di offrire agli appassionati del pedale una linea di e-bike quanto più completa possibile, Moustache Bikes (marchio francese fondato da Emmanuel Antonot e Greg Sand della cui storia abbiamo già parlato in maniera approfondita) ha deciso di arricchire la sua storica gamma Lundi (la prima in assoluto a esser realizzata dall’azienda transalpina con sede nei Vosgi) con un nuovo esemplare: la Lundi 27.6.

Lundi 27.6, le caratteristiche generali

Come gli altri modelli di questa gamma, anche la Lundi 27.6 spicca per semplicità di utilizzo, comodità, sicurezza e funzionalità, quattro qualità che rendono questa bicicletta a pedalata assistita la compagna perfetta per avventurarsi tanto nel traffico cittadino quanto lungo itinerari fuoriporta nella natura.

Assemblata a partire da un telaio aperto realizzato da tubi idroformati ed estrusi con design a tripla cavità, questa e-bike alimentata da motore e batteria Bosch appare subito facile da inforcare e da maneggiare. Altrettanto semplice poi, una volta in sella, risulta passare da un rapporto all’altro visto che la robusta trasmissione a cinghia abbinata al mozzo a variazione continua e il manubrio rotante rendono incredibilmente agevole quest’operazione anche da fermi.

Non meno pratico è l’equipaggiamento di cui Moustache Bikes ha voluto dotare la Lundi 27.6, un’e-bike completa di tutto il necessario (dai parafanghi al cavalletto regolabile in lunghezza, dalle luci alimentate dalla batteria della bici controllabili direttamente sul manubrio fino al portapacchi posteriore con doppio standard di montaggio per fissare borse, seggiolini e accessori di vario tipo) per muoversi in qualunque contesto con grande spensieratezza.

Se però i fruitori della Lundi 27.6 possono spostarsi con tale leggerezza è merito anche degli ampi pneumatici Schwalbe da 27.5” che garantiscono stabilità e scorrevolezza su ogni terreno e, soprattutto, del tecnologico apparato di sicurezza che consente, una volta smontati dalla sella, di tenere sempre sotto controllo il proprio mezzo.

Il GPS Bosch ConnectModule (integrato nel telaio) permette infatti di bloccare da remoto il motore della bici, tracciarne la posizione ed essere avvisati qualora venga spostata, tre funzionalità che lasciano tranquilli al pari del lucchetto integrato AXA Block XXL (compatibile con catena AXA a inserto) che, in caso di soste brevi, fornisce un’ulteriore apprezzata protezione contro i possibili furti.

Lundi 27.6, le specifiche tecniche

Ecco, dunque, le componenti scelte da Moustache Bikes per completare l’allestimento della nuova Lundi 27.6, disponibile a un prezzo di listino di 4.399,00 euro con batteria da 500 Wh o di 4.599,00 euro con batteria da 625 Wh.

  • Telaio: alluminio 6061 T4-T6
  • Forcella: alluminio
  • Motore: Bosch Performance Line 250W
  • Batteria: Bosch PowerTube 500Wh
  • Trasmissione: Enviolo PURE
  • Cassetta: Gates 24T
  • Corona: Gates 50T
  • Freni a disco idraulici: Shimano MT200 o Alhonga HJ-472
  • Ruote: Moustache asimmetriche in alluminio 6061E da 27.5″
  • Pneumatici: Schwalbe Super Moto-X 27.5×2.40
  • Luci: Spanninga integrato 30 Lux (anteriore); Spanninga Presto2Guard (posteriore)
  • Peso dichiarato: 27.6kg.
  • Colorazioni: Black glossy, Midnight Blue mat, Pastel Green mat, Terracotta glossy, Stone Grey glossy
  • Taglie: unica (1,57 – 1,90m)

Sempre nell’ambito dell’utilizzo trekking/urban abbiamo testato la Moustache J. all, un’altra ebike che si è rivelata davvero poliedrica.

Per ulteriori informazioni sulla Lundi 27.6 e sulle altre biciclette di Moustache Bikes, vi suggeriamo di visitare il sito web ufficiale del marchio francese.

Oltre a ciò, se desiderate conoscere in maniera più approfondita le altre le e-bike confezionate dal brand transalpino, vi invitiamo a dare un’occhiata al listino 2024 da noi redatto, alla news sulla gamma Mardi 27  e ai due test da noi realizzati sulla eMTB Moustache Game 7 e sulla eMTB Moustache Samedi Trail 9.

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A proposito dell'autore

Ciclista milanese sempre pronto a fiondarsi verso la campagna e il mare, alla ricerca di itinerari poco battuti in cui ristorare corpo e anima. Sulla sua bici da strada ama tanto darsi all’esplorazione lenta quanto sfidare le pendenze delle montagne mitiche, teatro di quelle imprese che hanno acceso in lui una passione vivissima e totale che ogni giorno prova a trasmettere attraverso i suoi scritti.