Amflow PL, la nuova e-MTB da 120 Nm di coppia con l’innovativo DJI Avinox Drive System Federico Guido 10 Ottobre 2024 Bike News ARTICOLO AGGIORNATO A FEBBRAIO 2025 CON VIDEO TEST E PRIME IMPRESSIONI di CLAUDIO RIOTTI, le trovate sotto! Nel florido e variegato mondo delle mountain bike elettriche c’è un nuovo nome da tenere d’occhio, ossia quello del marchio cinese con sede in Olanda Amflow il quale, recentemente, ha lanciato sul mercato una e-MTB dall’alta impronta tecnologica che non poteva passare inosservata: la Amflow PL. Dietro a questo nuovo brand c’è il colosso DJI, l’azienda cinese specializzata nella produzione di droni, action cam, gimbal e tecnologia di imaging aerea. Amflow PL Carbon Pro: il nostro short test Il motivo principale alla base dell’unicità della Amflow PL risiede nell’innovativo DJI Avinox Drive System attorno al quale essa è imperniata, un sistema tecnologicamente all’avanguardia in grado di dar vita, a detta del produttore, a un’esperienza di guida unica nel suo genere: dopo averla provata brevemente, non possiamo che confermare questa affermazione. Guarda il nostro video: Il motore, forte di un’unità da soli 2,52 kg di peso contenente materiale polimerico per ridurre il rumore, è infatti in grado di generare una coppia di 105 N m con una potenza di picco di 850 W, numeri di altissimo profilo che si traducono concretamente in quella spinta necessaria per “volare” ogni ostacolo e ogni pendenza. Grazie a un software avanzato, la potenza del sistema può essere gestita con facilità attraverso diverse modalità di assistenza. La modalità Auto adatta automaticamente i parametri alle condizioni del terreno e alla posizione di guida, mentre la Boost fornisce per 30 secondi una coppia di 120 Nm e una spinta di 1000 W, ideale per “volare” sui tratti più impegnativi o lasciare indietro di parecchi metri tutti gli altri amici e le loro ebike “normali”. Per le situazioni più particolari il sistema offre anche la modalità Walk, utile per spingere la bici nelle salite più ripide, arricchita dalla funzione AutoHold che impedisce arretramenti indesiderati della bici in discesa. Il DJI Avinox Drive System è in grado di offrire un supporto efficace in ogni scenario di guida per via anche della ruota fonica posteriore a 42 denti che misura il movimento della ruota molto accuratamente, permettendo un’erogazione fluida e controllata anche sui terreni più ostici. La drive unit è supportata da una batteria da 2,87 kg (600 Wh) ad alta densità energetica, progettata per garantire prestazioni elevate. Grazie al caricabatterie GaN da 12A/508W può essere ricaricata dallo 0% al 75% in appena un’ora e mezza, assicurando tempi di attesa ridotti e maggiore operatività sul campo. Un sofisticato sistema di gestione intelligente ne preserva la longevità, mantenendo l’80% della capacità iniziale anche dopo 500 cicli di ricarica e scarica. Questo approccio riflette l’impronta tecnologica che Amflow ha voluto dare all’intera power unit, puntando su efficienza e durata nel tempo. Amflow PL Carbon Pro: short test di Claudio Riotti Fin dai primi metri in sella il DJI Avinox Drive System si distingue per l’erogazione della potenza fluida e adattabile. Grazie alla sofisticata gestione elettronica, la ruota fonica a 42 fori come sensore sulla ruota posteriore e alle modalità di assistenza intelligenti, la bici si adatta alle condizioni del terreno e allo stile di guida, offrendo un supporto naturale e reattivo. La modalità Auto regola automaticamente l’assistenza e mi è sembrata la migliore tra quelle provate finora anche su altri motori. L’Eco sinceramente l’ho usato poco, il Trail spinge come un Turbo o un Boost di altre marche (tenendo conto che tutte sono personalizzabili tramite app, cosa che non ho fatto per motivi di tempo e di gestione dell’app). Il Boost di 30 secondi, con i suoi 120 Nm di coppia e 1000 W di potenza, è semplicemente mostruoso: si possono fare “doppi” in salita, uscire derapando dalle curve e affrontare pendenze impossibili (sempre col limite della copertura posteriore e del grip del terreno). Naturalmente, usandolo spesso si consuma molta batteria. Il Walk, abbinato alla funzione AutoHold presa pari pari da Bosch, si rivela utile nelle salite più ripide, impedendo alla bici di scivolare all’indietro. La pedalata, da spento o oltre i 25 km/h, risente di un po’ di trascinamento degli ingranaggi, speravo invece che fosse più libera, quindi una pecca il DJI ce l’ha. L’altra pecca può essere la rumorosità, che in Trail, Turbo e Boost è alta quando si “scanna” il motore. In discesa invece l’ho trovato abbastanza silenzioso, con solo qualche piccolo rumore ogni tanto a seconda delle asperità del terreno. L’impressione generale è di un motore ultra-potente ma ben calibrato, capace di offrire supporto in modo fluido, mai irruento, che arriva a cadenze di pedalata altissime. L’autonomia, con la batteria da 600 Wh, varia a seconda di quanto si spinge sull’acceleratore: tra Auto, Turbo e Boost il consumo si fa sentire, quindi la batteria da 800 Wh è preferibile o un range extender (che Amflow dice di avere in programma) potrebbe essere la soluzione giusta per chi ama le lunghe avventure. Il display touch da 2 pollici, preso direttamente dalla tecnologia DJI della Osmo5, è una vera chicca: reattivo, intuitivo e con un sacco di info utili, dalla potenza erogata alla cadenza fino alla pendenza affrontata. Insomma, dopo questa prima uscita posso dire che il DJI Avinox ha davvero qualcosa di speciale: super tecnologico, potente e con un feeling di guida che promette tanto divertimento. Va detto però che il test è stato influenzato dalla taglia della bici: la taglia disponibile per la prova era una XL con reach di 500 mm e stack di 641 mm, che su un biker di 170 cm per 75 kg in assetto da riding risultano davvero troppo abbondanti. Nonostante ciò, il peso contenuto sotto i 20 kg la rende agile e scattante nei cambi di direzione e sui salti. Il feeling generale è quello di una trail e-bike maneggevole e molto capace che non disdegna drop, salti e “sgheppi” anche abbastanza ignoranti. Il tutto però è da approfondire con un test più approfondito, chiaramente su una taglia più adatta! Amflow PL, telaio e geometrie Ovviamente, le peculiarità della Amflow PL non si esauriscono ai soli motore e batteria. Anche il telaio in fibra di carbonio ultraleggero (il peso dichiarato è di 2,27 kg) ad esempio presenta un design innovativo ed è stato approntato per offrire stabilità e allo stesso tempo maneggevolezza e agilità, tipiche di una e-trail bike. Si spiegano così l’angolo di 64,5° del tubo sterzo, il tubo piantone inclinato a 77° e il carro posteriore lungo 445 mm, tutte geometrie che conferiscono un miglior bilanciamento. Amflow ha scelto di dotare la PL di un ammortizzatore posteriore FOX Float X che abbina una risposta reattiva nella corsa iniziale a un corposo supporto a fine corsa per gestire al meglio tutte le situazioni di guida. Ciò rappresenta una chiara testimonianza di come Amflow sia voluta venire incontro alla voglia di divertirsi e alle esigenze dei rider più esperti, ragione questa che sta alla base anche della compatibilità del telaio sia con ruota posteriore da 27,5” che da 29”, entrambe facilmente utilizzabili attraverso una comoda regolazione del flip chip. Amflow PL, comandi e connettività Una volta saltati in sella alla Amflow PL, tutta l’interazione DJI Avinox Drive System passa attraverso il display di controllo a colori con touchscreen OLED da 2 pollici integrato nel telaio. È qui che si possono monitorare dati rilevanti come velocità, autonomia, cadenza, potenza, coppia, pendenza, altitudine, calorie bruciate, tempi di pedalata, battito cardiaco, distanza stimata e altro. Le assistenze sono gestite tramite il comando destro wireless Bluetooth, mentre con il sinistro si gestisce il display. Tramite l’app Avinox ogni utente può vivere un’esperienza di guida ancora più interattiva regolando a propria discrezione le assistenze Eco, Trail, Turbo e Auto per adattare potenza, coppia, cadenza e anche l’overrun (la spinta residua del motore) in base alle proprie abitudini. Sempre con l’app è poi possibile configurare alcune impostazioni antifurto (tra queste anche l’autenticazione con password e le notifiche di movimenti anomali) per tenere sotto controllo la propria bicicletta e, in aggiunta, verificare la posizione in tempo reale del mezzo grazie alla localizzazione remota. Appare evidente quindi come, tra comandi base e funzionalità ad hoc, tutto nelle Amflow PL resti a portata di mano e possa essere controllato dovunque e in qualsiasi momento. Amflow PL, Modelli, prezzi e specifiche Dopo una serie di certificazioni ottenute da enti riconosciuti quali TÜV SÜD, UL Solutions e TÜV Rheinland, Amflow ha messo in commercio due versioni della PL: la Carbon con batteria da 600 Wh (venduta a un prezzo di listino di 6.499 euro) e la Carbon Pro con batteria da 600 Wh (9.799 euro) o 800 Wh (9.999 euro). Questi gli allestimenti pensati dalla casa cinese per ciascun modello: Amflow PL (600Wh): 6.499 euro Telaio: carbonio ultraleggero Forcella: FOX 36 Performance con escursione da 160mm Motore: Avinox M1 105 Nm Display Avinox con schermo OLED da 2 pollici Ammortizzatore posteriore: FOX Float Performance Batteria: 600 Wh Trasmissione: SRAM GX Eagle 12 velocità 11-50T Corona: SRAM Eagle 34T Freni a disco idraulici: Magura MT5 Ruote: Amflow HMA-30 in lega Pneumatici: Maxxis Assegai MaxxTerra 29×2,5″ WT 3C EXO E-25 TLR (anteriore); Maxxis Dissector MaxxTerra 29×2,4″ WT 3C EXO+ E-25 TLR (posteriore) Manubrio: Amflow Enduro in lega Reggisella: KS Rage-i Colorazioni: Argento satinato Sella: Selle Royal SRX Plus Accessori: chiave dinamometrica (3~25 N m, brugola 2/3/4/5/6 mm, Torx® 25), guida rapida, pompa sospensioni, luci anteriori e posteriori. Taglie: M-L-XL-XXL Amflow PL Carbon Pro: 9.799 euro 600 Wh, 9.999 euro 800 Wh Telaio: carbonio ultraleggero Forcella: FOX 36 Factory con escursione da 160mm Motore: Avinox M1 105 Nm Display Avinox con schermo OLED da 2 pollici Ammortizzatore posteriore: FOX Float X Factory Batteria: 600 Wh / 800 Wh Trasmissione: SRAM X0 Eagle 10-52T Corona: SRAM Eagle 34T Freni a disco idraulici: Magura MT7 Pro Ruote: Amflow HMC-30 in carbonio Pneumatici: Maxxis Assegai MaxxTerra 29×2,5″ WT 3C EXO E-25 TLR (anteriore); Maxxis Dissector MaxxTerra 29×2,4″ WT 3C EXO+ E-25 TLR (posteriore) Manubrio: Amflow Enduro in carbonio Reggisella: Fox Transfer Factory, escursione regolabile 5 mm Colorazioni: Nero cosmo Sella: Ergon SM PRO M/L Accessori: chiave dinamometrica (3~25 N m, brugola 2/3/4/5/6 mm, Torx® 25), guida rapida, pompa sospensioni, luci anteriori e posteriori. Taglie: M-L-XL-XXL Per ulteriori informazioni sulla nuova Amflow PL vi invitiamo a consultare il sito web ufficiale Amflow o il sito ufficiale DJI per saperne di più sul motore. Per saperne di più sulle novità del mondo ebike visita ebike.bicilive.it dove trovi ad esempio la news sul nuovo motore Bosch CX Gen 5 e il test della nuova Moustache Game 150 e 160 che lo monta. Inoltre abbiamo il test della eMTB Moustache Game 7 2024 e il test della Rockrider E-EXPL 900 S, la e-MTB full di Decathlon a 3.500 euro. Recentemente abbiamo anche testato i pneumatici Schwalbe Albert Gravity che sono in cima alla lista tra i nostri preferiti. Vi ricordiamo infine di seguirci anche sul nostro canale YouTube e sulla pagina Instagram.