In questo articolo cercheremo di dare risposta a una delle domande più comuni – ma non per questo banali – che ogni e-biker si pone: come si lubrifica correttamente la catena di una eMTB?

La catena della vostra mountain bike a pedalata assistita è uno dei componenti più sollecitati e importanti. Tutta la forza impressa dal ciclista e dal motore viene convogliata su quella sottile linea di maglie metalliche: la salute e l’affidabilità della catena e della trasmissione dipendono moltissimo dalla loro manutenzione.

foto di una catena piena di grasso

Se la catena della vostra eMTB è in queste condizioni avete usato troppo lubrificante: è ora di darle una bella pulita!

Come possiamo difendere la catena della ebike da polvere, fango e sabbia?

Su una mountain bike elettrica con motore centrale la pressione e lo sfregamento che si creano fra corona, pignoni e catena è molto maggiore rispetto alla mtb muscolare. In presenza di agenti abrasivi come sabbia, fango o neve si verifica purtroppo un’usura molto precoce.

Il segreto per massimizzare la longevità di una catena è quello di diminuire quanto più possibile lo sfregamento. Per farlo è sufficiente mantenere la catena sempre pulita e lubrificata, rimuovendo quando possibile le particelle abrasive.

Ogni quanto devo lubrificare la catena della mia e-mtb?

La risposta univoca non esiste, perché dipende dalle condizioni in cui la catena è costretta a girare. Infatti la vita media di una trasmissione su una eMTB è estremamente variabile.

Di certo se la controlliamo e la lubrifichiamo dopo ogni uscita sarà sempre pronta per essere usata.

La catena comunica con noi attraverso “l’udito e la vista“: quando è secca la cambiata diventa difficoltosa e la catena emette un cigolio, quando invece è sporca diventa nera e pastosa. Dobbiamo evitare entrambi questi scenari in quanto una catena secca, sebbene appaia pulita, non ha alcuna protezione contro l’abrasione del minimo granello di polvere. Con troppo grasso invece attira sempre più sporco e pregiudica la precisione di cambiata e la scorrevolezza.

L’ideale sarebbe quello di non sentire o vedere mai le due situazioni citate in precedenza. Quando siamo a casa o in garage bastano 5 minuti per pulirla e lubrificarla come si deve.

Per uno sgrassaggio profondo consigliamo di rimuovere la catena stessa dalla eBike e pulirla in separata sede. In questo modo evitiamo di danneggiare adesivi e vernice che possono essere sensibili all’agente sgrassante.

Quando invece siamo nel bel mezzo di un’escursione e la sentiamo cigolare, possiamo scegliere se lubrificarla con un prodotto secco o umido (dry o wet), a seconda ovviamente delle condizioni.

Che differenza c’è tra un lubrificante secco e uno cosiddetto umido?

Il lubrificante per catena secco mantiene la catena pulita perché non trattiene lo sporco. Essendo più volatile si asciuga prima e va applicato di frequente, a ogni uscita: a volte anche nel mezzo della stessa se si tratta di un’uscita particolarmente lunga e se abbiamo con noi il lubrificante (qui si consiglia sempre di togliere l’eventuale polvere prima di applicare l’olio).

Il lubrificante WET, umido, mantiene più a lungo la catena lubrificata ma attira molta sporcizia che si accumula rendendo la catena scura e impasta i pignoni e le pulegge. In seguito rimuovere lo sporco è difficile ed è richiesto uno sgrassaggio più accurato.

illustrazione di una pulizia della catena della ebike

Se la catena non è molto sporca, con uno straccio che non lasci residui fate girare la catena all’indietro e pulite a fondo ogni maglia e ogni rullino.

Qual è la procedura corretta per lubrificare la catena?

Prima di tutto la catena deve essere pulita. Ribadiamo che è possibile lubrificarla quando è sporca solo in caso di emergenza, se in quel momento non riusciamo a sgrassarla, ma badando a utilizzare almeno uno straccio per rimuovere la polvere o il fango in eccesso.

Attenzione inoltre al fatto che molti prodotti in commercio sono contenuti in bombolette spray: queste vaporizzano la maggior parte del liquido dove non serve o dove è pericoloso, per esempio sui dischi dei freni.


Il nostro consiglio è optare per i prodotti in flaconi già dotati di beccuccio o dosatore, più semplice sia da trasportare che da applicare sulla catena.

Sulla ebike, così come sulla mtb, la catena andrebbe lubrificata con una goccia per ogni maglia, facendo attenzione ad applicare il prodotto sulla faccia della catena che è più a contatto con i denti dei pignoni.

Il modo più semplice senza ribaltare la bici è far girare la catena all’indietro tirandola dalla sua parte superiore con una mano, con cautela, distribuendo il prodotto sulla parte inferiore come in nelle illustrazioni, usando dei guanti protettivi per non sporcarsi.

Altrimenti potete capovolgere l’ebike avendo cura di far poggiare le manopole su qualcosa di rialzato per non far toccare il display o il comando delle assistenze (a seconda che il display sia centrale o laterale come il Purion di Bosch) e procedere a  lubrificare la catena facendo girare i pedali come su una bici tradizionale.

Anche la sella sarebbe meglio se non appoggiasse direttamente a terra per evitare di rovinarla.

foto della lubrificazione della catena di una emtb

Sempre tirando la catena all’indietro con la mano destra, usate la sinistra per applicare il lubrificante sulla stessa.

Come sgrassare a fondo la catena della eMTB

Se avete un po’ più di tempo e se è da qualche mese che non lo fate, smontate la catena dalla ebike e utilizzate una vaschetta in plastica con uno sgrassatore apposito, eventualmente allungandolo con dell’acqua.

Per aprirle la catena basterà agire sulla sua falsamaglia, se presente. Questa è una speciale maglia apribile, presente ormai su ogni catena per mountain bike o bici elettrica.

Esiste un apposito attrezzo per aprire la falsamaglia ma con una semplice pinza si riesce comunque a spingere sui bordi della maglia e ottenerne l’apertura.

foto di Una vaschetta di plastica, acqua e un prodotto sgrassante per catene

Una vaschetta di plastica, acqua e un prodotto sgrassante apposito: diamo nuova vita alla catena della eMTB o della mountain bike.

Dopodiché, con dei vecchi spazzolini da denti o una spazzola per lavare i piatti (e una buona dose di olio di gomito) potrete togliere ogni residuo di grasso e polvere dalle maglie.

Con uno straccio che non lasci pelucchi asciugate la catena, meglio ancora (se l’avete a disposizione) utilizzate dell’aria compressa: quindi rimontate la catena sulla bici avendo cura di farla passare dalle due pulegge del cambio in maniera corretta.

Lo stesso trattamento è da fare sul pacco pignoni e sul cambio se questi sono neri di olio e morchia ma ovviamente l’operazione diventa più lunga e laboriosa. Se però seguite i nostri consigli non sarà necessario farlo, basterà una bella pulita energica con la spazzola apposita o un vecchio spazzolino da denti.

Per la catena esistono anche delle macchinette apposite per sgrassare e pulire a fondo che si applicano alla catena stessa senza toglierla dalla bici. Sono efficaci e comode e anche abbastanza economiche, si trovano nei negozi specializzati e sul web.

Accortezze e trucchi

In generale, attenzione a non usare troppo lubrificante sulla vostra catena: una volta in movimento, l’eccesso potrebbe finire come accennato sui dischi contaminando le pastiglie.

Il modo più sicuro sarebbe quello di asciugare la catena con uno straccio pulito dopo qualche ora dall’applicazione, prima dell’uso della eMTB.

A fine operazione la catena deve avere un aspetto lucido, senza tracce (anche impercettibili) di liquido sulla sua superficie.

L’importante è che siano lubrificati i perni e i rullini della catena: basta questo per farla funzionare a dovere e soprattutto evitare che attiri sporco e polvere, nemici della nostra trasmissione.

illustrazione di una pulizia delle pulegge del cambio delle emtb

Se le pulegge del cambio e le corone sono molto sporche potrà tornare utile l’apposito attrezzo per pulirle, altrimenti potete usare vecchi spazzolini e vecchie leve cacciagomme.

Attenzione: ribadiamo che se grasso e sporco sono elevati, pulire la catena lasciando sporchi il pacco pignoni, le pulegge (le rotelline del cambio) e la corona non ha senso. Date una bella pulizia a tutti gli ingranaggi con lo sgrassante e la spazzola, smontando se potete anche la ruota posteriore.

Le trasmissioni a cinghia (in inglese belt drive) non devono essere lubrificate perché slitterebbero più facilmente, facendovi perdere trazione.

Lubrificare correttamente la catena della eBike: conclusioni

Per intervenire in maniera corretta su ogni tipo di bici consigliamo caldamente l’acquisto di un robusto cavalletto per mtb, fisso (se avete spazio in garage) o pieghevole.

Rendendo tutto più facile, potrete sollevare l’ebike da terra in modo da poter girare i pedali, mettere in movimento catena e ingranaggi e semplificare l’operazione di lubrificazione, così come la pulizia e tutti i lavori di manutenzione ordinaria che richiede ogni mezzo a due ruote e pedali.

Una catena pulita e lubrificata contribuirà a migliorare anche l’efficienza del cambio garantendo una trazione fluida e precisa in ogni contesto di riding.

Consigliamo a questo proposito la lettura del nostro tutorial dedicato alla guida di una eMTB in salita e discesa per apprendere altri trucchi e tecniche che potranno solo migliorare la vostra esperienza di “biker elettrici”.

Infine, per quanto riguarda la batteria, in questo articolo diamo ulteriori consigli anche su come allungarne la durata.

Buone pedalate a tutti!

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A proposito dell'autore

Sono cresciuto sulle due ruote: BMX, motocross, le prime MTB negli anni 80. Dal 2007 ho gareggiato per 10 anni nel downhill e nell'enduro in tutta Italia. Dal 2013 al 2019 ho lavorato con la scuola MTB Gravity School anche a Whistler, in Canada. Sono istruttore Federale FCI e Guida Nazionale MTB. Ho visto nascere BiciLive.it nel 2013 e ora mi occupo di MTB, ebike ed eMTB. La bici è il mio pane quotidiano!