Test zaino porta batteria ebike XLC con paraschiena Claudio Riotti 12 Gennaio 2019 Test Abbiamo messo alla prova lo zaino XLC BA-S82 da 23 litri, un prodotto appositamente sviluppato per il mondo ebike, dotato di paraschiena certificato e vano porta batteria aggiuntiva. Il brand XLC e Winora XLC è un brand nato nel 2005 dalla tedesca Winora. È dedicato a componenti, abbigliamento e accessori per bicicletta. XLC viene utilizzato come equipaggiamento originale sulle bici Haibike e Winora e in generale tutti i prodotti XLC sono caratterizzati da un ottimo rapporto qualità prezzo. Con il boom delle ebike, sempre più aziende si stanno muovendo in questo frangente per offrire zaini adatti a trasportare una seconda batteria aggiuntiva; sono già diversi i brand, oltre a XLC, che hanno in gamma uno zaino porta batteria. Nel nostro Speciale accessori ebike 2019 potete leggere anche di altri prodotti specifici per eMTB. Zaino XLC BA-S82, caratteristiche tecniche Lo zaino XLC BA-S82 è realizzato in materiale 210D Ripstop, un tessuto in nylon idrorepellente con caratteristiche di robustezza e resistenza ai graffi. Il peso di 1.450 grammi è in linea con gli altri zaini disponibili sul mercato che offrono le stesse caratteristiche. Lo zaino ha una capacità di 23 litri e, oltre al trasporto della batteria, offre molto spazio per oggetti personali, attrezzi, acqua e cibo sufficienti per un tour di una giornata intera. La tasca porta batteria è la feature principale ma ci sono molti altri dettagli che meritano attenzione. Zaino XLC per ebike: il paraschiena integrato SAS-TEC Partiamo dall’attenzione alla sicurezza grazie al paraschiena integrato della tedesca SAS-TEC. Il paraschiena è creato con un materiale viscoelastico che oggi è il must nelle protezioni per la mtb. È flessibile, ventilato e tutto sommato leggero (330 grammi) nonostante le sue generose dimensioni (misura circa 50 cm per 25 cm). Oltre a essere conforme alla normativa vigente EN 1621-2 del 2016, il suo scopo è duplice: protegge sia la schiena da eventuali cadute sia la batteria dagli urti. La sensazione che dà lo zaino una volta indossato è di sicurezza senza risultare invasivo. Nella nostra prova c’è stata una piccola caduta con atterraggio sulla schiena durante un’uscita in mtb: la protezione è stata testata e il riscontro è molto positivo. Il paraschiena SAS-TEC certificato è molto ampio e coprente. La tasca porta batteria La tasca porta batteria è situata nel vano più vicino alla schiena, è realizzata in neoprene ed è posizionata al centro e in basso per ottimizzare il bilanciamento dei pesi. Il vano portabatteria, qui con il powerpack Bosch da 500 Wh. Le batterie delle ebike hanno ormai le forme più disparate, si va dalla classica batteria esterna tipo Shimano o Bosch a quelli quelli tipo “serpentone” chiamati Bosch Snake Power Technology introdotti sulle eMTB Lapierre 2018. Ultimamente i power pack moderni sono più lunghi e sottili per essere integrati nei telai dalle forme sempre più snelle. Lo zaino XLC ospita agevolmente i power pack Bosch e Shimano tradizionali mentre con batterie più lunghe come Brose o altre non c’è la possibilità di chiudere lo strap elastico in velcro che serve per fissare la batteria anche in caso di capovolgimento dello zaino. Tuttavia è presente un’ulteriore strap orizzontale utile per stringere la batteria e limitarne parzialmente il movimento. A sinistra una batteria Giant, a destra una Italwin, entrambe sui 47/48 cm di lunghezza. La lunghezza complessiva utile per caricare una batteria è 53/54 centimetri, per cui conviene misurare la propria batteria per valutare se lo zaino la può ospitare. Attualmente solo il power pack della Specialized Turbo Levo 2019 arriva a questa misura, quindi non dovrebbero esserci problemi con tutte le altre. Bisogna tenere conto però che più la batteria è lunga e più sarà difficile stabilizzarla all’interno dello zaino: potrebbero essere utili delle cinghie aggiuntive da fissare a quelle che fungono da blocco per il paraschiena. A prescindere delle dimensioni, una volta posizionata del suo vano la batteria è protetta dal freddo e dagli urti ed è ben centrale in modo da distribuirne il peso. Resta sufficiente spazio per l’attrezzatura e tutto quello che ci serve per una giornata di riding. Qui una batteria Bosch integrata da 500 Wh, perfettamente compatibile anche con la cinghia di ritenzione in velcro. Altri dettagli: spazio sacca idrica, cover antipioggia Lo zaino XLC, oltre a numerose tasche con zip (otto in totale), ha tutto il corredo classico degli zaini da mountain bike: spallacci imbottiti, cinghia regolabile all’altezza del petto con fischietto integrato, fascia lombare dotata di due taschine con zip perfette per le barrette e il multitool, lo spazio per la sacca idrica (non inclusa) con le porte di instradamento del tubo e l’utilissima cover antipioggia non staccabile. Sono presenti anche diversi elementi riflettenti per garantire la visibilità in condizioni di scarsa luminosità e tanti scomparti molto utili, come la tasca per lo smartphone o per gli occhiali, due tasche esterne per la borraccia e una rete rimovibile per riporre il caschetto aperto. In più ci sono anche due cinghie sui lati che permettono di fissare eventuali oggetti esternamente o di ridurre di volume lo zaino se non è pieno. Un dettaglio che ci è piaciuto, la cinghietta regolabile per fissare la sacca idrica. Zaino XLC porta batteria in pillole Materiale: 210D Nylon Ripstop resistente all’acqua Volume: 23 litri Scomparto designato per batteria e-bike Paraschiena integrato sotto il vano batteria certificato EN 1621-2: 2016 Porta batteria centrale Scomparto integrato per sacca idrica (non inclusa) Spallacci imbottiti anatomici Coprizaino anti pioggia integrato Fascia lombare con tasche aggiuntive Fascia toracica con fischietto di emergenza Schienale ergonomico con Airvents per una ventilazione ottimale Scomparto speciale per mini pompa Rete rimovibile porta casco Tasca per telefono/occhiali da sole Dettagli riflettenti Doppia tasca per borracce Agganci per accessori Peso: 1.450 grammi Prezzo: 149 euro Considerazioni sulla seconda batteria Proprio per l’aggravio di peso sulla schiena non amo particolarmente trasportare una seconda batteria, infatti seguo sempre le regole del nostro tutorial come aumentare la durata della batteria della eMTB. Preferisco limitare il consumo della batteria a meno che non stia facendo un giro breve e “intenso” come magari un’uscita in pausa pranzo da un’ora e mezzo, in cui si può fare anche tutto usando la massima potenza del motore. Al posto di portarmi una seconda batteria, con il costo annesso per acquistarla, preferirei avere una batteria più capace come sulla nuova Specialized Turbo Levo con 700 Wh. Chiaramente non tutti si possono permettere le ultime (e costose) novità sul mercato, ma il trend delle batterie con autonomia maggiorata è quello su cui molte aziende si stanno concentrando. Ciò nonostante, se i vostri giri sono molto lunghi o il vostro stile di guida lo richiede, avere uno zaino che permetta di trasportare una seconda batteria in maniera semplice e sicura è fondamentale. Le dimensioni a pieno carico dello zaino XLC sono generose, soprattutto in lunghezza. Il test dello zaino porta batteria XLC Abbiamo testato lo zaino XLC BA-S82 in svariate condizioni in sella a diverse ebike ma anche con mtb tradizionali per valutare le differenze di guida. Con il minimo indispensabile per un’uscita di 4/6 ore (camera d’aria, multitool, leva gomme, pompa pneumatici, giacca antipioggia, 1,5 litri di acqua e alcune barrette), la zaino XLC assieme a una classica batteria per ebike porta l’ago della bilancia a 7,5 kg. Si tratta decisamente di parecchi chili, ma basta un po’ di abitudine. Il peso può diminuire senza sacca idrica, usando la borraccia (se presente un portaborraccia sulla ebike) e togliendo qualche oggetto ma per i miei standard l’elenco qui sopra rappresenta davvero lo stretto necessario. Lo zaino XLC è molto lungo, quasi 60 cm, quindi non lo consiglio a rider più bassi di 1,70 cm perché potrebbe limitare i movimenti della testa su discese ripide quando si alza lo sguardo. La divisione dei compartimenti è buona, con la possibilità di organizzare bene gli spazi. Se non si trasporta la batteria, lo zaino XLC è davvero capiente. Con la batteria comunque lascia spazio per tutto il necessario di un’uscita. In caso di power pack lunghi, è fondamentale caricare bene indumenti e oggetti ai lati della batteria in modo da limitarne l’ondeggiamento laterale. Le tasche abbondano sullo zaino per ebike XLC, questo lo scomparto frontale per gli attrezzi. Lo zaino XLC BA-S82 nella guida fuoristrada Il test si è svolto a pieno carico su diversi tracciati, in salita e discesa. La fascia toracica e la fascia lombare garantiscono una discreta vestibilità e distribuzione del carico in salita. La forma dello schienale è molto semplice, le due fasce verticali permettono una sufficiente ventilazione e il comfort varia a seconda dei chili trasportati e della forma della schiena del rider. Personalmente non ho avuto problemi ma su questo punto ci sono dei margini di miglioramento. Le dimensioni della fascia lombare sono ampie grazie alle tasche laterali ma si stringono sul davanti, una fascia più alta sarebbe perfetta e ne gioverebbe anche la stabilità complessiva dello zaino. Le taschette laterali sono davvero pratiche per avere barrette e mutlitool sempre sottomano. A pieno carico, l’XLC risulta abbastanza stabile nella guida fuoristrada. In frangenti molto sconnessi e in curve veloci si avverte la massa più pesante sulle spalle e sulla schiena, ciò è naturale ed è impensabile avere lo stesso comportamento di un backpack compatto da pochi chili. Dopo alcune uscite in cui ho variato la tensione degli spallacci, delle cinghie e disposto il carico dello zaino in maniera da stabilizzare la batteria il problema è praticamente scomparso, anche complice l’abitudine a questa nuova tipologia di zaino più pesante. I dettagli che fanno la differenza Il paraschiena è davvero valido e coprente. Le zip sono molto veloci da aprire e chiudere con una mano, un plus per la praticità. Sono però più sottili e leggere rispetto ai prodotti della stessa tipologia. Non abbiamo avuto problemi nel test ma le terremo sotto controllo nei mesi a venire. Belli e utili i dettagli come la tasca felpata per cellulare/occhiali, gli inserti riflettenti per aumentare la visibilità, la fibbietta allungabile per appendere la sacca idrica, le cinghie esterne per fissare le borracce e le già citate taschine laterali. Molta cura per i dettagli quindi, come la cerniera nastrata che protegge la cover antipioggia. Su quest’ultima, un parere personale: la protezione antipioggia non si può staccare dallo zaino. Si tratta di una soluzione utilissima per non perderla, ma l’ho trovata poco pratica nei casi in cui serve lavare la cover a parte sotto acqua corrente quando è molto infangata. Un piccolo bottone o una clip sulla cinghia sarebbe perfetto. La cover antipioggia nel classico colore sgargiante per aumentare la visibilità è fissata alla tasca che la contiene. Conclusioni Lo zaino XLC presenta diverse caratteristiche molto valide. Lo schienale è migliorabile ma il rapporto qualità prezzo è buono e il vano porta batteria, il guscio antipioggia e il paraschiena in SAS TEC lo mettono allo stesso livello di zaini di fascia di prezzo ben più alta. Se siete rider alla ricerca di uno zaino portabatteria con una buona capienza, l’XLC BA-S82 potrebbe fare al caso vostro. Cosa ci è piaciuto: Gli scomparti, le tasche sulla fascia lombare e il paraschiena SAS TEC Cosa non ci ha convinto: Lo schienale molto semplice e il vano batteria non adatto a tutti i modelli Test zaino porta batteria ebike XLC con paraschiena stabilità6.5 sicurezza9 scomparti8.5 impermeabilità/copertura9 estetica8 comfort6.5Infowww.xlc-parts.comPrezzo149 euro7.9Il nostro votoVoti lettori: (3 Voti)7.0