La casa di San Marino OSME (www.osmegroup.com) ci ha inviato la AL ROAD, una ebike da strada con telaio in alluminio, motore centrale Polini E- P3+ da 75 Nm di coppia massima, batteria integrata da 500 Wh, forcella in carbonio e gruppo completo Sram E-Tap. È disponibile in cinque taglie e tre allestimenti: con Sram Rival 22 a 5.590 euro, con Shimano Ultegra 11v a 5.990 euro e con il montaggio del nostro test Sram eTap AXS a 6.190 euro.

OSME è l’acronimo di Officine Sammarinesi Mobilità Elettrica, ovvero un’azienda che vanta un laboratorio produttivo che progetta e assembla ebike nel territorio della Repubblica di San Marino. Qui trovi la biografia di OSME.

Sulle pagine di ebike.bicilive.it abbiamo già testato la OSME OS Road, l’ammiraglia in carbonio. In gamma troviamo due e-gravel, due e-strada e anche tre modelli di mountain bike elettriche tra cui la nuova full suspended da enduro X880 che può già vantare un titolo modiale nell’E-Bike Enduro – FIM World Cup 2023.

Tutte le bici elettriche OSME utilizzano le motorizzazioni Polini E-P3+ ed MX e in certi casi i modelli possono essere personalizzati nel montaggio e nella verniciatura.

Vediamo le caratteristiche tecniche della AL ROAD e come si è comportata nel test. Abbiamo anche realizzato un video:

OSME AL ROAD, caratteristiche tecniche

  • Telaio in alluminio
  • Forcella in carbonio
  • Motore Polini Polini E-P3+ 75 Nm
  • Batteria Polini 500 Wh
  • Display Polini TFT E-P3+
  • Gruppo SRAM Rival eTap AXS corona 50/34T, cassetta 10-30
  • Freni a disco idraulici SRAM Rival
  • Ruote Miche Race-H hybrid, larghezza interna del canale 19 mm, altezza cerchio 28 mm
  • Pneumatici di serie: Vittoria Zaffiro Pro 700×28
  • Pneumatici sulla bici in test: Vittoria Revolution Tech Graphene 2.0 700x35c
  • Possibilità di montare altri pneumatici gravel
  • Manubrio DEDA Road Zero RHM
  • Attacco manubrio DEDA Superbox S-DCR
  • Reggisella DEDA Zero
  • Sella Selle Italia Model X
  • Peso rilevato: 18 kg senza pedali, taglia M con camere d’aria
  • Prezzo: 6.190 euro

Foto di Claudio Riotti durante il test della ebike da strada OSME AL Road

Il test sul campo

Abbiamo messo alla prova la OSME AL ROAD per diverse uscite spaziando dall’asfalto al pavé fino al single track scorrevole nel bosco, anche per vedere fino a dove ci si può spingere con un mezzo del genere (e consapevoli che in gamma OSME ci sono due modelli di e-gravel più adatti allo scopo).

Tenendo conto di ciò, la AL ROAD risulta piuttosto versatile e con delle minime variazioni di pressione negli pneumatici digerisce discretamente anche gli sterrati e i fondi lastricati come selciati e porfido. Gli pneumatici Vittoria Revolution Tech sono molto validi e resistenti.

La AL ROAD può venire equipaggiata con pneumatici gravel più larghi per aumentarne la versatilità.

Nella guida su asfalto questa ebike risulta stabile e sicura, con una risposta agli input del rider sincera e prevedibile. Il peso totale di oltre 18 kg in ordine di marcia si percepisce quando la si deve spostare o caricare in macchina.

In marcia è avvertibile solo a motore spento oppure oltre il 25 km/h, velocità in cui il motore Polini stacca e serve mettere “gamba” se si vogliono mantenere i 28-30 km/h.

Tutta la dotazione di serie (trasmissione, freni, appoggi) è consona all’utilizzo e non ha dato nessun problema in tutta la durata del test di oltre tre mesi.

La guarnitura doppia 50/34T accoppiata alla cassetta 10-30T permette sia di spingere forte in discesa che di avere rapporti abbastanza agili da salire anche su pendenze veramente estreme.

Il motore Polini E-P3+ e l’autonomia

Il motore Polini è la vera chicca su questa ebike specialmente se si apprezzano i motori potenti, dato che la spinta arriva fino a 75 Nm di coppia massima e vi garantiamo che si sentono tutti.

L’E-P3+ ha un peso di soli 2.950 kg, dispone di 5 mappature di cui tre prestabilite e due interamente configurabili:

  • Touring, che è dolce e progressiva, ideale per un utilizzo quotidiano e maggiore autonomia
  • Dynamic, dal carattere sportivo ma allo stesso tempo naturale e preciso
  • Race, senza compromessi per il massimo delle prestazioni
  • Custom 1, configurabile dall’utente tramite l’app
  • Custom 2, configurabile dall’utente tramite l’app

L’uso dell’app Polini è semplice e intuitivo. I parametri per personalizzare i livelli sono molti e consigliamo di modificarne solo uno alla volta per capire cosa poi effettivamente succede una volta in sella.

Da segnalare, unica nel suo genere a quanto ne sappiamo finora, la possibilità di allungare o accorciare la spinta residua (overrun) del motore tramite app: ciò modifica molto il carattere della drive unit e la fa più naturale (zero spinta residua) o più “artificiale”, molto lunga e più complicata da gestire in alcune situazioni ma più performante nei colpi di pedale e nei rilanci.

Arrivando all’autonomia, quella della AL ROAD è, come su tutte le bici elettriche, dipendente da svariati fattori quali peso del ciclista, allenamento, tipologia di percorsi e assistenze usate, temperatura, condizioni della strada, ecc.

La batteria è coperta dalla cover in plastica su cui è installato anche il porta borraccia.

Nel nostro test a lunga durata è risultata buona, con un compromesso peso/autonomia perfetto per chi voglia fare lunghe uscite senza l’ansia di rimanere “a secco” (ma con la consapevolezza di poter sempre tornare a casa anche a motore spento, seppur con maggiore fatica). Questo chiaramente si può ottenere dosando la potenza e usando assistenze basse e medie, perché se usato solo in “Race”, come tutti i motori provati finora, anche il Polini risulta piuttosto energivoro.

Come detto nel video, OSME ha deciso di usare il motore centrale Polini su tutta la sua gamma di ebike, sia road che gravel, perché vuole offrire ai propri clienti un motore potente e personalizzabile, lasciando le soluzioni più “soft” (sia di look che di potenza) con motore nel mozzo ad altri brand.

Condividiamo questa scelta perché avere un motore che spinge bene in salita è un grande vantaggio per tutti coloro che, per svariati motivi, non siano allenati, non riescano più a pedalare come prima o abbiano problemi fisici.

Il comando delle assistenze è un piccolo cilindro con due pulsanti alle estremità.

L’ebike in questo caso può diventare uno strumento allenante e riabilitativo, come nel mio caso, dove un problema alla cartilagine del ginocchio sinistro non mi permette più di “spingere a tutta” come un volta ma pian piano, con la personalizzazione delle assistenze, ho potuto ricominciare a pedalare affrontando salite sempre più lunghe e ripide riprendendo la muscolatura persa dopo l’infortunio.

Un dettaglio sul motore che non abbiamo apprezzato è tuttavia la sua rumorosità, piuttosto elevata quando viene sfruttato al massimo, quando si viaggia tra i 25 e i 27 km/h dove “stacca e attacca” facendo un rumore gorgogliante e anche in discesa, a pedali fermi, dove si avverte il classico ticchettio comune a molte altre drive unit dovuto agli ingranaggi interni mossi dai movimenti della catena.

Conclusioni

La OSME AL ROAD è una bici da strada elettrica ben realizzata, sicura, divertente e che offre la possibilità di affrontare salite molto ripide e percorsi difficili con il sorriso sulle labbra.

Non è l’ebike più silenziosa sul mercato ma sicuramente il motore Polini è uno dei più potenti e completi a livello di personalizzazione delle assistenze. Quindi se cercate la qualità, l’affidabilità e la spinta del motore, questa AL ROAD potrebbe fare per voi.

Per maggiori informazioni vai sul sito ufficiale OSME.

Sempre dello stesso brand abbiamo anche il catalogo e listino prezzi ebike Osme.

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A proposito dell'autore

Sono cresciuto sulle due ruote: BMX, motocross, le prime MTB negli anni 80. Dal 2007 ho gareggiato per 10 anni nel downhill e nell'enduro in tutta Italia. Dal 2013 al 2019 ho lavorato con la scuola MTB Gravity School anche a Whistler, in Canada. Sono istruttore Federale FCI e Guida Nazionale MTB. Ho visto nascere BiciLive.it nel 2013 e ora mi occupo di MTB, ebike ed eMTB. La bici è il mio pane quotidiano!