Fulgur Mula: eMTB biammortizzata con motore Polini E-P3 MX Alessandro Borghi 31 Ottobre 2020 Bike News Articolo sponsorizzato Il brand italiano Fulgur Cycles ha da poco lanciato sul mercato la nuova Fulgur Mula, una eMTB full suspended nata dalla collaborazione con Polini, l’azienda di Alzano Lombardo (BG) specializzata in motori e kit per le moderne bici elettriche. Con questa scelta Fulgur si va ad aggiungere così alla lunga lista dei brand produttori di e-bike che sfruttano la qualità e le performance dei drive system Polini. In particolare la Fulgur Mula è la prima bici elettrica equipaggiata con il prestante motore Polini E-P3 MX, l’ultima novità del marchio bergamasco. Fulgur ha deciso dunque di scommettere sul nuovo propulsore caratterizzato da una potenza di 250 W e da una coppia di 90 Nm per la Mula 2021, che è stata sviluppata con un telaio full carbon e con ruote, sempre in carbonio, a geometria differenziata. Il suo prezzo? Variabile tra i 6.700 e gli 8.900 euro (IVA inclusa) a seconda dell’allestimento scelto. Andiamo a conoscere da vicino questo mezzo… Il nuovo motore Polini E-P3 MX La nuova Fulgur Mula è il frutto di una progettazione accurata e di anni di test e sperimentazioni. Il marchio con sede a Saronno, in provincia di Varese, ha concepito una eMTB biammortizzata da enduro che punta sul Made in Italy e che vanta componenti di alta qualità e caratteristiche tecniche interessanti. La più importante riguarda sicuramente il propulsore. La Fulgur Mula è infatti dotata del nuovo motore Polini E-P3 MX da 250 W, recentemente rilasciato dal brand bergamasco. Pur avendo le stesse dimensioni e la stessa compattezza del motore precedente, l’E-P3 MX ha una coppia aumentata a 90 Nm che consente di godere di un’ottima spinta anche alle basse cadenze. Il suo design e le sue forme permettono ai costruttori di inserirlo e di adattarlo perfettamente ai telai delle proprie e-bike, mentre il peso ridotto di 2,98 kg permette di risparmiare grammi preziosi. Il Polini E-P3 MX ha una potenza nominale di 250 W e coppia di 90 Nm ed è l’ultimo motore rilasciato dal brand bergamasco. Le modalità di assistenza del Polini E-P3 MX sono cinque e possono essere selezionate tramite un display dal look minimalista posizionato sul manubrio, il quale fornisce inoltre l’indicazione del livello di carica della batteria. Il livello di carica comunque è visualizzabile, oltre che sul display, anche sull’accumulatore stesso. A proposito di batteria, la Fulgur Mula è equipaggiata con una da 504 Wh completamente integrata nel tubo obliquo. Per chi desiderasse aumentare la capacità per percorrere un chilometraggio maggiore esiste la possibilità di aggiungere un Range Extender da 250 Wh o da 380 Wh. Facilmente removibile dalla parte superiore, la batteria può essere caricata ovunque ed è dotata di una presa di carica posizionata nell’estremità inferiore del tubo obliquo per proteggerla da fango e sporco. Il telaio in carbonio e le sospensioni Öhlins Oltre ad aver scelto con cura il drive system della nuova Mula 2021, i tecnici di Fulgur hanno prestato particolare attenzione allo sviluppo del telaio, che si presenta molto leggero. Realizzato completamente in carbonio monoscocca, la sua geometria prevede un angolo di sterzo di 64° che assicura buona stabilità e controllo in discesa. La batteria, posizionata in modo strategico, garantisce invece robustezza e rigidezza. La configurazione “mullet” prevede inoltre una geometria di ruote differenziate che ottimizzano le performance del mezzo. La ruota da 29” all’anteriore garantisce stabilità e precisione nel superare gli ostacoli mentre quella posteriore da 27.5 pollici migliora il grip in salita e il comfort. La Fulgur Mula è una eMTB pensata per i rider che amano cimentarsi con il mondo enduro. Per offrire una migliore esperienza di guida, Fulgur si è così rivolta allo specialista italiano Andreani per il settaggio e la messa a punto delle sospensioni. La forcella anteriore con 170 mm di escursione è stata così abbinata a un sistema di sospensione posteriore da 160 mm: una scelta tecnica che consente di affrontare le discese più impegnative in totale sicurezza. Tra i vari allestimenti proposti spicca quello con sospensioni Öhlins, dotato di forcella RXF 36 a molla e di ammortizzatore posteriore TTX18, ma è possibile montare anche prodotti Cane Creek e RockShox. Ulteriori dettagli della Fulgur Mula La Fulgur Mula è disponibile in tre allestimenti con montaggi differenti e ha un peso dichiarato di 20,6 kg in taglia M. Il telaio, il motore Polini E-P3 MX e la batteria sono i medesimi, così come le ruote in carbonio realizzate direttamente dal brand italiano: le FulgurWheels Enduro. Ciò che può cambiare, come già accennato precedentemente, sono la forcella e l’ammortizzatore posteriore, a cui si aggiungono la trasmissione, l’impianto frenante e il reggisella telescopico. Per quanto riguarda la trasmissione, Fulgur punta su un cambio Sram GX a 11 velocità per il modello top di gamma. In alternativa si può scegliere il gruppo Sram NX oppure quello Shimano XT. L’impianto frenante è affidato ai Formula Cura che possono essere a 2 o a 4 pistoni a seconda dell’allestimento scelto. Anche per quanto riguarda reggisella telescopico Fulgur offre due alternative: il Fox Transfer (150 mm) oppure l’FSA Flowtron. Nata per valorizzare la qualità del prodotto italiano e per essere una eMTB competitiva nel mondo enduro, la Fulgur Mula è già stata testata in gara dal rider Matteo Baruffi che nella prova di Zermatt dell’EWS-E (Enduro World Series-E) ha chiuso al quarto posto, a un soffio dal podio. Sarà presto disponibile anche al pubblico in tre allestimenti e a un prezzo variabile tra i 6.700 e gli 8.900 euro (IVA inclusa). Fulgur permette inoltre di scegliere la colorazione del telaio, regalando così la possibilità di personalizzare la propria eMTB Mula. Per maggiori informazioni e dettagli sulla nuova e-bike Mula e su tutti i prodotti del brand vi consigliamo di visitare il sito internet ufficiale Fulgur Cycles.
