Via abbiamo già parlato del brand italiano Agazzini Bikes (www.agazzinibike.it) con sede a Grignasco in provincia di Novara in occasione del test della e-mtb Agazzini Enduro con motore Bafang condotto dal nostro Claudio Riotti, della MTB da enduro Agazzini Native e della bio aziendale Agazzini Bikes che qui vi ricordiamo.

Oggi però vogliamo segnalarvi una novità assoluta di questo giovane marchio, ovvero la nuova Agazzini 18.5, un’ebike super leggera orientata al gravity race.

Il segmento delle cosi dette “SL” (che sta per Super Light) sta riscuotendo sempre più interesse, le proposte nel mercato aumentano per la nuova generazione di e-biker che cerca meno aiuto elettrico e più leggerezza.

Diverse motorizzazioni create ad hoc da Fazua, TQ e il nuovo Bosch SX permettono ai costruttori di progettare e allestire mezzi più leggeri con un rapporto peso-potenza ideale. Questo per garantire al biker la maneggevolezza di una bici muscolare ma con l’aiuto sufficiente in salita per superare tratti tecnici e fare lunghi giri pedalati anche impegnativi.

Agazzini ha chiamato la sua e-mtb leggera con un numero, “18.5” ovvero il suo peso in chilogrammi, peso che può variare di circa un chilo a seconda dei componenti installati. Questo accade perché le biciclette Agazzini sono completamente personalizzabili in fase di ordine grazie a una serie di componenti optional proposti dai fratelli Andrea e Paolo. Le bici vengono poi allestite direttamente nella sede italiana con tempi di consegna di circa 45 giorni.
Oltre alla personalizzazione dei componenti, i clienti possono chiedere una verniciatura custom invece della nera proposta di serie per avere così un esemplare unico.

Le caratteristiche principali della Agazzini 18.5

Il telaio viene realizzato in fibra di carbonio e la scelta verte sulla qualità giapponese offerta da Toho Tenax. L’escursione è di 150 mm +9 mm grazie al sistema proprietario Soft Ride System (di cui vi abbiamo parlato nei precedenti articoli) che sfrutta anche degli elastomeri inseriti nella biella dell’ammortizzatore. Il telaio è costruito con un processo di stampaggio interno in lattice, in modo da offrire la giusta rigidità con un peso inferiore.

La scelta del sistema di sospensione ricade su un quadrilatero con giunto Horst e pinza freno fissata al fodero alto. Nelle intenzioni del costruttore, questo permette alle forze del tiro catena e di frenata di diventare ininfluenti sul lavoro della sospensione che rimarrà pertanto pienamente attiva in qualsiasi situazione.

Per ottimizzare ancora di più il lavoro del sistema e aumentare la sensibilità di guida è prevista la possibilità di scegliere, tra gli optional, il sistema O-Chain, ovvero uno spider attivo che rende il sistema pressoché indipendente dal tiro catena.
La geometria del telaio della 18.5 deriva dalla esperienza racing dell’Agazzini Factory Team che ha ottenuto nel 2022 la vittoria del campionato E-Bike Cross FMI e altri importanti piazzamenti nel segmento enduro elettrico.

Il motore scelto è il Bafang M820 con 75 Nm di coppia, il motore lightweight che sulla carta è definito il più performante sul mercato.
Come ci segnala il produttore, “la curva di erogazione ottimizzata offre un supporto maggiore durante la pedalata ad alte cadenze (supporto fino a 120 giri/min)”.
Il corpo del motore è realizzato in magnesio così da rendere il peso totale di questo sistema pari a 2.3 kg. Molta attenzione è data alla scelta del firmware che è stato ottimizzato per fornire una partenza più fluida e controllabile; queste caratteristiche, come ci spiega Andrea “consentono un migliore ingresso nelle curve strette o nelle salite ripide, senza perdita di trazione e mantenendo sempre la coppia necessaria ad affrontare qualsiasi tipo di percorso”.
La batteria da 410 Wh risulta completamente integrata. È disponibile anche una batteria da 645 Wh come optional.

Geometrie

Allestimento base e optional disponibili

  • Telaio Carbon Technology Toho Tenax – Travel 150+9 mm – SOFT RIDE System
  • Freni Formula Cura 4, 203 mm Front, Rear / Braking Incas 2.0 (Otional)
  • Forcella Rock Shox YARI RC 29” 160 mm – Öhlins RXF36 29″ 170 mm (Optional)
  • Ammortizzatore EXT E-STORIA Trunnion – 185×55 mm / Öhlins TTX 22M – 185×55 (Optional)
  • Manubrio 780 mm – 25 mm rise
  • Attacco manubrio 35 – 45 mm
  • Motore BAFANG M820 – 25 km/h – 250W – 75 Nm
  • Batteria 410 Wh Internal Lithium
  • Sella PROLOGO PROXIM W350 155 T2.0 BK
  • Reggisella telescopico con escursione 125/150/170 mm a seconda della taglia
  • Display LCD display with 3-5-9 PAS mode
  • Pneumatici 29”x2.4 front – 29″x2,4 rear (Optional su richiesta)
  • Deragliatore SRAM GX Eagle 1X12V | 10-5
  • Cassetta SRAM XG-1275 12V 10-50
  • Pedivelle in alluminio lavorato dal pieno CNC 170 mm or 165 mm
  • Peso 18.5 / 19.5 kg (a seconda dei componenti installati)

Optional

+ € 350,00 (BATTERIA custom 645Wh)

+ € 35,00 (Guida catena)

+ € 240,00 (Attacco manubrio SoftStem)

+ € 328,00 (O-CHAIN System – sistema brevettato riduzione tiro catena )

+ € 335,00 (CASSETTA SRAM XG-1299 12V GOLD 10-50 PM + Catena KMC X12 GOLD)

+ € 468,00 (cambio elettronico Sram GX Eagle AXS 12V)

+ € 658,00 (reggisella elettronico REVERB AXS)

+ € 449,00 (Freni Braking Incas 2.0 + Dischi Braking Stage0)

+ € 790,00 (Ruote TENACE Enduro EXC Carbon)

+ € 45,00 ( Sella PROLOGO PROXIM W650 – 155 T2.0 BK )

+ € 39,00 (Manubrio Switch Carbon)

+ € 130,00 (Preparazione ruote Race Ready con inserti BARZOTTO e copertoni Race Line Michelin)

+ € 120,00 ( Colorazione personalizzata mozzi Oro / Rossi)

+ € 250,00 (Colorazione frontale personalizzata RAL)
+ € 75,00 (Coppia paramani regolabili SEND-HIT V2)

+ € 55,00 ( Granite Stash Kit Multi-Tool interno a tubo sterzo)

Prezzo e disponibilità

Il prezzo di vendita della Agazzini 18.5 parte da 6.580 euro al pubblico, che a ben vedere è una cifra davvero buona per quello che viene offerto e per avere poi un’assistenza personalizzata che poche altre aziende offrono.

Per ulteriori informazioni e disponibilità vi invitiamo contattare direttamente Andrea e Paolo Agazzini tramite il sito ufficiale Agazzini Bikes.

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A proposito dell'autore

Dopo aver ritrovato il piacere di pedalare la MTB nel 2017 all’età di 44 anni, la passione per “le ruote grasse” mi ha spinto a frequentare i trail con costanza. La montagna e i bike park, hanno orientato sempre più il mio coinvolgimento verso il gravity. La bicicletta, la sua manutenzione e l’attrezzatura per il biker, ormai sono diventati il mio interesse principale.