Cannondale Cujo Neo 1, una plus da trail con motore Shimano Claudio Riotti 1 Giugno 2017 Bike News Cannondale, dopo aver creato la valida Moterra affidandosi a Bosch, sceglie la motorizzazione Shimano STEPS E8000 per le sue nuove ebike front, tra cui la Cujo Neo 1 che abbiamo potuto vedere (e toccare) al BikeUp di Lecco. Seguendo l’ondata di “front divertenti” che sempre più spesso si vedono sui trail, Cannondale propone 3 modelli di Cujo Neo con ruote plus da 2.8″. La Cujo Neo 1 è disponibile a 3.199 euro, così come la versione da donna Cujo Neo Womens con anche la taglia XS. In catalogo anche la Cujo Neo “base” senza reggisella telescopico e con un montaggio leggermente inferiore a 2.899 euro. Per la Cujo Neo 1 Cannondale si è affidata al motore Shimano Steps E8000 da 250 W e batteria da 500 Wh. Cannondale Cujo Neo 1, caratteristiche tecniche Il telaio della Cujo è in alluminio, con la culla che ospita il compatto motore Shimano Steps E8000 da 250W. La batteria è sul tubo obliquo, esterna, ed è da 500 Wh. Il triangolo posteriore presenta un mozzo Boost per accogliere le ruote maggiorate. La forcella è una RockShox Recon Silver RL da 120 mm Boost e fa piacere trovare un reggisella telescopico Tranz X da 125 mm. L’attacco manubrio da 60 mm e il manubrio da 760 mm (marchiati Cannondale) rendono chiare le intenzioni della Cujo: divertirsi sui trail. La trasmissione è la nuova Shimano SLX M7000 1×11 34T con il pacco pignoni da 11-42 mentre i freni sono Shimano M447. Chiudono il montaggio le ruote Cannondale Beast da 27.5″ e canale interno da 40 mm con mozzi Formula e coperture Schwalbe NOBBY NIC da 2.8″. Grazie ai copertoni da 2,8″ e al reggisella telescopico, la Cannondale Cujo Neo 1 risulta una eMtb front molto divertente. Breve test della Cannondale Cujo Neo 1 Ho effettuato un breve giro in sella alla Cannondale Cujo Neo 1 in taglia M, pochi km che però mi hanno subito fatto rendere conto delle potenzialità di questa e-mtb plus. La tipologia di ebike è la stessa che consigliamo anche nel nostro articolo su come scegliere la prima mtb, ovvero una front divertente, con gomme dalla sezione larga ma non troppo, geometrie comode e rilassate e, ormai un must, il reggisella telescopico. Un mezzo adatto ai neofiti per imparare e avvicinarsi al mondo del trail riding e dell’all mountain con tutta sicurezza e un’arma molto affilata in mano a rider con una certa esperienza. La Cujo Neo 1 monta il nuovo Shimano SLX M7000 a 11 velocità (corona da 34T e cassetta 11-42T). Detto ciò, appena saliti in sella la Cujo Neo 1 è un vero portento: le gomme plus mangiano qualsiasi cosa e offrono un grip incredibile se portate a basse pressioni, permettono di salire tratti ripidi tecnici e addirittura gradinate molto ripide come se fossero noccioline (chiaramente con l’adeguata tecnica di guida). La potenza dello STEPS E8000 di Shimano, un motore molto compatto che utilizza una guarnitura con lo stesso fattore Q delle pedivelle tradizionali, unita alla leggerezza di una front, la fanno sembrare una mtb muscolare. A dare questa sensazione contribuisce anche il fatto che lo STEPS sia un motore privo di trascinamento, dettaglio da non trascurare in discesa e in caso di gestione poco accurata della batteria (vedi: tornare a casa con zero tacche). Le tre modalità sono ben distinte, con la Eco che se vogliamo, ci fa fare fatica, la Trail come un ottimo compromesso per il tecnico e la salita in generale e la Boost per i momenti di emergenza o quando necessitiamo di una spinta davvero potente, ma sempre erogata in maniera fluida. Nel nostro breve test abbiamo apprezzato la scelta del reggisella telescopico e alcuni particolari come il porta borracce. Conclusioni Anche se il test è stato molto breve, l’impostazione di guida moderna e aggressiva della Cannondale Cujo Neo 1 la rende divertente sul misto e sullo stretto e inarrestabile in salita tecnica grazie al grip alla potenza del motore. Non abbiamo potuto valutare le sue capacità in discesa sconnessa e il consumo della batteria, cose che contiamo di fare in un test più dettagliato. Da segnalare la presenza di un porta borraccia, nota sempre positiva su una ebike e un po’ di affollamento sul cockpit (manubrio) con qualche difficoltà nel posizionare il comando remoto del reggisella vicino al pollice sinistro per la presenza del selettore delle assistenze. Sul carro sono presenti dei fori per poter ospitare un portapacchi come accessorio in caso di viaggi e uso cicloturistico. Per maggiori informazioni consulta il sito Cannondale.