Sondors Fold: elettrica, fat e pieghevole

Sondors Fold prosegue la particolare e bella storia di successo di questa società statunitense, che dopo averci proposto due interessanti modelli di ebike negli ultimi anni arriva ora a commercializzare la sua prima pedelec pieghevole.

La “favola” per questo produttore americano di biciclette elettriche comincia a febbraio 2015 con una campagna di successo su Indiegogo che gli permettere di fabbricare e vendere una fat ebike economica, a un prezzo che rimane tuttora competitivo, circa 550 euro al cambio odierno, più spese di spedizione.

Le gomme fat contribuiscono all’aspetto compatto e robusto della Sondors Fold, qui nei colori nero e rosso.

Dalla Fat si passa, quasi per simpatica reazione, alla Thin, una ebike più versatile, adatta sia al trekking che a un utilizzo urban: Sondors nel frattempo ha imparato dagli errori e conosce meglio sia i suoi tempi di produzione e spedizione che come rapportarsi con i desideri ed esigenze dei clienti.

E ora, a poco più di un anno dalla Thin, ecco che arriva Sondors Fold, una ebike pieghevole e versatile che si differenzia in modelli pensati per il mercato a stelle e strisce, con un motore più potente, e uno destinato all’Europa, sul quale andiamo a soffermarci.

La Sondors è un’azienda di Malibu e per la pieghevole Fold l’azienda deve aver pensato proprio alle spiagge californiane.

Il telaio di Sondors Fold è in alluminio, taglia unica e arriva a 2,7 chilogrammi di peso, mentre la due ruote giunge a 22,7 chilogrammi totali, non proprio un peso piuma per una pieghevole: supera di qualche chilo la media consigliata, ma non dimentichiamo che siamo di fronte a una bicicletta elettrica con ruote grassottelle.

E parlando di ruote, ci troviamo di fronte a delle vere e proprie mini-fat da 20×4.0″, scelta anomala che allarga però il ventaglio dei possibili utilizzi di questa pieghevole.

A fornire la spinta, sia che vi aggiriate nella giungla metropolitana o che vogliate spingervi su spiagge e sentieri, troviamo un motore da 250 W, sul mozzo della ruota posteriore, che arriva fino ai classici 25 chilometri orari.

I pneumatici fat fanno sì che Sondors Fold sia adatta anche a escursioni e gite al mare.

Per quanto concerne la batteria, Sondors Fold utilizza una Panasonic agli ioni di litio con un design a cilindro, integrata nel telaio. La versione di default è da 36V 17.5 Ah con una autonomia media prevista intorno ai 109 chilometri, mentre aggiungendo qualche euro ci si può aggiudicare una più capace 48V 14 Ah che allunga l’autonomia media a 136 chilometri ed è provvista di un caricatore più veloce.

Tre le combinazioni di colori disponibili sul mercato: rosso e argento, rosso e nero, blu e bianco. Il display LCD consente cinque livelli di assistenza al motore e la possibilità di aumentare la potenza della coppia in vista di salite impegnative o altri itinerari che richiedono sforzi più consistenti.

Presenti anche i consueti dati quali velocità, distanza percorsa, carica della batteria e anche temperatura.

Le operazioni di ripiegamento hanno la funzione aggiunta di esporre la batteria cilindrica.

Le operazioni di ripiegamento sono poche e semplici, potrete quindi portare Sondors Fold sia sui mezzi pubblici, nel caso vogliate utilizzarla per il commuting, sia in auto per poi impiegarla nelle escursioni.

Il prezzo, rispetto ai due precedenti modelli Sondors, è più alto: una volta incluse eventuali tasse e spese di spedizione arriviamo a 890 euro circa, valutando il cambio nel momento in cui vi stiamo scrivendo.

Per maggiori informazioni su questo e sugli altri due modelli vi invitiamo a visitare il sito ufficiale Sondors.