OLI eBike Systems, motori per ebike Made in Italy Claudio Riotti 28 Settembre 2021 Bike News Articolo sponsorizzato Siamo stati invitati in azienda da OLI eBike Systems (https://www.oli-ebike.it/), una realtà emergente nell’ambito elettrico italiano che si sta affermando tra i vari produttori di motori di ebike. L’azienda di Cesena (FC) è sul mercato già da alcuni anni, per la precisione dal 2016, e oltre a dare molta importanza all’assistenza e al post vendita propone dei prodotti affidabili e di qualità. Vediamo di conoscere questo brand più da vicino… seguiteci dentro l’azienda con questo video: OLI Ebike Systems, dalla Motor Valley con passione OLI Ebike Systems nasce proprio in Emilia, nella patria dei marchi più competitivi, lussuosi e desiderati al mondo. Di conseguenza la passione per i motori, per le corse e la competizione fa parte del DNA dell’azienda. Con la missione di seguire e mantenere sempre viva questa straordinaria tradizione, OLI unisce l’esperienza alla competenza di chi di motori elettrici se ne intende: difatti, il brand si appoggia a OLI S.p.a., l’azienda multinazionale italiana di motovibratori industriali che, con 60 anni di storia alle spalle, rappresenta una garanzia di qualità e di know how importantissimi. OLI Ebike Systems ha due sedi in Italia, una a Cesena che abbiamo visitato e di cui vedete le foto e il video e l’altra a Medolla (MO), oltre ad avere una nuova sede in Cina. Una parte della sede di Cesena (FC) di OLI Ebike Systems. La sede di Cesena di OLI Ebike Systems La sede che abbiamo visitato rappresenta il luogo dove effettivamente si sviluppano tutti i prototipi da cui nascono poi i motori OLI. Qui si riesce a mantenere una produzione in serie più contenuta (25.000 motori all’anno) dove è più facile valutare la necessità di modifiche e implementazioni grazie a un processo molto manuale e controllato. Si tratta di un primo step da cui parte la produzione che poi si sviluppa nelle altre sedi in cui, nel futuro, si implementerà anche l’automazione di alcuni aspetti costruttivi. Quindi tutti i nuovi motori nascono a Cesena ed effettuano un ciclo di produzione, poi vengono spostati nelle altre due sedi a Medolla a Modena e in Cina, dove è stata riprodotta una linea di montaggio con le stesse caratteristiche e le medesime macchine di controllo qualità. Il macchinario che controlla il funzionamento corretto di ogni motore che esce dall’azienda. Da evidenziare che anche in Cina la tendenza si sta spostando dal motore nel mozzo (che l’ha fatta da padrone negli anni scorsi) al motore centrale, un segnale chiaro e inequivocabile che denota l’esigenza di prodotti con qualità e performance migliori. Collaudi e sicurezza al primo posto Il 100% dei motori che escono dalla sede di Cesena sono testati e collaudati, conformi alla normativa EN 15194:2017 e certificati rispettando tutte le normative vigenti e i requisiti di sicurezza: se il motore non passa il test, non riceve il numero seriale per essere spedito. Naturalmente anche tutti gli altri motori delle due sedi sono controllati e certificati. Per quanto riguarda le batterie, OLI prepara il protocollo di comunicazione, il BMS, ma poi queste verranno prodotte in Asia. Come per i motori, tutte le batterie sono collaudate e certificate CE. I motori OLI Ebike Systems La casa emiliana ha sviluppato dei sistemi open source per offrire l’opportunità ad ogni produttore di eBike di personalizzare i motori. Questo rappresenta una grande flessibilità che rende facile qualsiasi intervento per la sostituzione della centralina, delle batterie e dei motori. OLI Ebike Systems è libera di intervenire su ogni parametro a seconda delle indicazioni che vengono fornite dalle aziende su cui verrà montata la drive unit, come ad esempio puntare al risparmio e all’efficienza oppure ottenere il massimo della potenza e dell’erogazione per prestazioni al top. Il primo modello prodotto da OLI è stato il Move, realizzato con un’interfaccia di supporto analoga a quella della prima serie di motori Bosch GEN2. Ancora oggi questo motore ha richieste ed è commercializzato. Successivamente gli ingeneri OLI hanno implementato il Move presentando il Move Plus e lo Sport, caratterizzati da una spinta fluida e ben presente già alle basse frequenze di pedalata. I motori presentano rispettivamente 80 Nm di coppia massima e fino a 120 rpm di assistenza in pedalata per il Move Plus e 85 Nm e 130 rpm per lo Sport. Questi motori hanno un pattern di aggancio al telaio più stabile e performante rispetto ai modelli precedenti, quindi sono meno soggetti a vibrazioni e scricchiolii. Le parti bianche a sinistra del motore sono vari prototipi di un componente, ricavati con la stampante 3D. La filosofia di OLI: osservare e migliorare Uno delle grandi capacità di OLI, essendo una piccola azienda rispetto ai colossi sul mercato come Bosch o Shimano, è quella di poter individuare le problematiche dei motori attuali e andare a migliorarle in tempi brevissimi, a differenza dei grossi produttori che hanno per forza di cose tempi molto lunghi data l’enorme mole di pezzi, sedi e burocrazia interna. Ad esempio un nuovo ingegnere OLI ha migliorato il sistema di distribuire il grasso nei motori: dopo averlo fatto presente, implementare questo aspetto su tutta la linea di produzione è stata questione di poco tempo. La garanzia e l’assistenza di OLI Ebike Systems Sempre per il fatto di essere una piccola azienda, OLI ha un sistema di assistenza a nostro avviso molto valido: in caso di avaria a un motore, il cliente lo comunica al rivenditore. Il dealer OLI riferisce gli estremi della problematica attraverso la piattaforma Zendesk all’azienda; entro 24 ore riceve una risposta che viene data valutando tutto lo storico della casistica precedente e cercando di mettere il rivenditore nella posizione di risolvere il problema. Se necessario, entro 72 ore l’azienda gli spedisce un motore rigenerato mentre in cambio OLI si fa recapitare il motore da controllare. In questo modo si permette al cliente finale di risolvere il problema in tempi molto brevi, si parla di cinque giorni lavorativi se il dealer è celere con la comunicazione e la spedizione. Ogni motore che rientra dall’assistenza viene smontato, analizzato e viene confermata o meno la problematica riscontrata durante la richiesta di garanzia (a meno che non si tratti di un problema sconosciuto dove devono intervenire gli ingegneri OLI). Dopo la riparazione, effettuata con pezzi nuovi se sono necessari o riutilizzando i componenti già presenti, i motori passano nella macchina di collaudo e vengono rimessi in stock come drive unit “R”, rigenerate, pronte per rispondere alle richieste di garanzia. Un motore per ebike OLI aperto con i suoi componenti. Da tutto ciò emerge quanto sia fondamentale utilizzare un software per assistenza clienti in cui ci sia un database con tutte le possibili problematiche, uno storico e un’analisi degli errori più frequenti, in modo da poter lavorare nella direzione giusta per migliorare sempre di più il prodotto. Il Product Manager Marco Manuzzi ci ha rivelato che il più delle volte vengono riscontrati problemi riguardanti la parte elettronica, visto che quella meccanica generalmente è molto robusta dato che è stata presa dagli ingegneri OLI direttamente dai motovibratori, strumenti che devono essere in grado di lavorare 24 ore al giorno in qualsiasi condizione atmosferica. Il software invece è molto più delicato e anche con i più scrupolosi controlli c’è sempre l’incognita del componente e della tolleranza, quindi anche qui c’è un continuo lavoro con i fornitori per arrivare alla massima affidabilità. La parte software del motore, la centralina, che è il “cervello” della drive unit. In conclusione, il dealer e l’utente finale sono molto contenti della velocità con cui OLI riesce a intervenire, questo anche perché vengono fatti dei corsi di formazione per i rivenditori (Marco ne ha formati più di 500) e a breve verranno anche proposti dei metodi digitali per questi corsi, per semplificare le operazioni ed essere ancora più celeri nell’assistenza. Il fondamentale rapporto con il dealer Per OLI è molto importante il rapporto con il rivenditore, perché è lui che capisce il cliente e gli consiglia la bici adatta, oltre che essere l’unico che può personalizzare i parametri del motore: OLI non fornisce un’app per modificare le assistenze, preferisce lasciare questa responsabilità al rivenditore che, essendo formato dall’azienda produttrice, può intervenire sulla drive unit senza snaturarla e senza fare danni. Questo è il cuore del motore, a sinistra lo statore con gli avvolgimenti in rame, a destra il rotore con i magneti al suo interno. Le novità di OLI Ebike Systems A breve verrà presentato un nuovo motore centrale che rappresenta il fiore all’occhiello dell’azienda, il frutto degli sforzi degli ingegneri OLI per arrivare a un prodotto polivalente e super affidabile. Il nuovo motore sarà più piccolo e presenterà un’architettura “a tre stadi” anziché due come quelli attuali (gli stadi sono gli elementi in rotazione all’interno): ciò permette più compattezza e più personalizzazione dell’erogazione anche a basse rpm. Il motore poi avrà solo connessioni dirette, quindi non ci saranno cavi al suo interno che possono dare problemi. Inoltre presenterà anche una gestione della temperatura ottimale, elemento molto importante e che può determinare un calo di prestazioni se non ben gestita, ma senza utilizzare il magnesio quindi restando sull’alluminio e preferendo l’aggravio di peso a delle soluzioni che magari seguono di più le tendenze del mercato. Tuttavia OLI mette a disposizione alle aziende anche la personalizzazione del materiale del case esterno nel caso questa fosse richiesta. Il motore elettrico brushless funziona grazie a queste piastrine metalliche che sono dei potentissimi magneti. Infine, il motore avrà un ancoraggio diretto al telaio (e quindi senza supporti come fanno altre aziende) e funzionerà con un sistema diverso per quanto riguarda la distribuzione della corrente: senza entrare troppo nel tecnico, il passaggio della corrente sarà “vettoriale”, quindi molto più personalizzabile e con un’elettronica che al variare dei giri del motore gestirà meglio l’erogazione della corrente. C’è anche in progetto un motore più leggero da accoppiare a batterie meno capienti per la sezione urban e gravel, in cui c’è la necessità di bici più leggere e forme più snelle. Il motore avrà 55 Nm di coppia massima e verrà abbinato a una batteria da 370 Wh. Appena potremo vi daremo tutte le informazioni e faremo dei test sul campo. Per maggiori informazioni potete consultare il sito internet ufficiale di OLI Ebike Systems.