Il test della e-bike pieghevole Argento Piuma+: comoda e pratica Claudio Riotti 23 Ottobre 2021 Test Articolo sponsorizzato Abbiamo testato la ebike pieghevole Argento Piuma+. Si tratta della la versione 2021 di uno dei modelli più venduti di Argento E-Mobility (www.argentobike.it), un brand italiano dell’azienda MT Distribution che ha sede a Calderara di Reno vicino a Bologna. La versatilità di questo mezzo è data dalle sue misure, 90 x 74 x 42 cm da piegata, e dalla maneggevolezza delle ruote di dimensioni ridotte da 20 pollici. Come la maggior parte delle bici elettriche pieghevoli di questo tipo, motore è integrato nel mozzo posteriore. La batteria è da 375 Wh con celle Samsung e la bici viene proposta a un prezzo di 999 euro. Andiamo a vedere le specifiche tecniche e poi come si è comportata nel test. e-Foldable Argento Piuma+ 2021: caratteristiche tecniche Telaio in alluminio, pieghevole con maniglia di chiusura nel telaio Deluxe Forcella ammortizzata Zoom Motore XF 36V 250W nel mozzo posteriore Batteria dietro al tubo piantone Samsung da 36V 10,4Ah, 375Wh con presa USB Caricabatteria 42V 2A Tempo ricarica 4/6 ore Peso batteria 2,88Kg Display LED Kingmeter 790, 3 livelli di assistenza, indicatore batteria, ON/OFF luci Ruote 20” in alluminio doppia spalla Pneumatici: Kenda K924 20×2,125” Freni Tektro Aries a disco meccanici con sensore cutoff motore Trasmissione Prowheel/Shimano Tourney 7 rapporti, corona 52T Pedali VP-F55 richiudibili Sella Selle Royal Freeway Reggisella ammortizzato Luci a LED Spanninga HL 1900 e RL1900 Parafanghi inclusi Cavalletto posteriore Portapacchi incluso, portata max 25 kg Peso max supportato: 100 kg Peso ebike 22 kg Misure da piegata 90 x 74 x 42 cm Autonomia da 40 a 70 km Assicurazione AXA per danni fino a 5000 euro inclusa nella bici Prezzo: 999 euro Ebike Argento Piuma+ 2021: il test e la prova sul campo Ho portato la Piuma+ 2021 in giro per Milano e nel test ha messo subito in evidenza la sua maneggevolezza e facilità di guida. La posizione in pedalata è comoda, eretta ed è ampiamente modificabile e adattabile alle caratteristiche di chi la conduce. Gli appoggi sono consoni al mezzo e segnalo la grande comodità della sella e soprattutto del reggisella ammortizzato che contribuisce assieme alla forcella Zoom ad assorbire le asperità. I freni a disco meccanici sono modulabili e ben dimensionati per una bici del genere. In pianura, il motore XF nel mozzo è silenzioso e dà una buona spinta. È ben sfruttabile nelle tre modalità e lo stacco è poco percettibile oltre i 25 km/h. Ai semafori nelle partenze da fermo non ci si può aspettare la reattività di un motore centrale: serve circa una pedalata intera prima che l’assistenza entri in funzione, quindi è sempre meglio fermarsi scalando le marce e ripartire con una marcia agile. Il cut-off sui freni, ovvero il sistema che quando si frena il motore si disattiva automaticamente, rappresenta una sicurezza in più soprattutto per i meno esperti nelle manovre a bassa velocità tra le macchine: evitano che il motore spinga all’improvviso cogliendo alla sprovvista il conducente. Con il consumo della batteria entriamo sempre in un discorso molto soggettivo (varia infatti in base al livello di assistenza, peso del ciclista, potenza muscolare applicata nella pedalata, pressione gomme, pendenza strada, numero di stop e ripartenze e temperatura esterna) ma paragonandola ad altri prodotti della stessa tipologia la Piuma+ presenta una buona autonomia. Il display LED impermeabile ha un look un po’ spartano ma permette di gestire comodamente le funzioni principali come l’accensione, le luci e la selezione dei tre livelli di assistenza che sono ben diversi tra loro. La batteria si estrae facilmente ribaltando la sella in avanti. È dotata di serratura con chiave e chiave di scorta. In città, a livello di rapporti la trasmissione a sette velocità non ci fa mancare nulla anche sugli occasionali cavalcavia. Di certo un pizzico di precisione in più nelle cambiate non guasterebbe. Piegare la bici è piuttosto semplice, basta sganciare le sicure al manubrio e al telaio e una volta fatto ciò l’Argento Piuma+ si piega su se stessa e diventa molto compatta. La si può trasportare sulle ruote ma solo procedendo in avanti, all’indietro girano i pedali e poi si bloccano poggiando sulla ruota anteriore. In questo caso preferisco tenerla dalla sella se devo fare dei tratti a piedi con la bici piegata,. Peccato che manchi un sistema per mantenerla chiusa (come un elastico in gomma o simili) che faciliterebbe la vita a chi volesse portarla sui mezzi. Chiaramente un peso di 22 kg è piuttosto elevato per trasportarla sulle scale o metterla nel baule della macchina, ma oltre a ciò la questione è che la bici si apre da sola e sollevarla purtroppo diventa scomodo. Siamo certi che Argento Bike sta già pensando a una soluzione a questo problema. Pieghevole elettrica Argento Piuma+: pareri e conclusioni La Argento Piuma+ è una ebike foldable dal look vistoso, agile e intuitiva e dal rapporto qualità prezzo interessante. Rappresenta una valida alternativa alla macchina nei brevi tragitti in città, si muove bene nel traffico e permette di essere riposta in ufficio o in casa quando non utilizzata. Se il vostro percorso comprende terreni accidentati vi consigliamo la sorella maggiore, la Argento Bike MiniMax+ 2021 con ruote fat che abbiamo già testato. Per maggiori informazioni visita il sito internet ufficiale di Argento Bike.