Siamo stati in provincia di Bergamo ad Alzano Lombardo per una visita nella storica azienda Polini, conosciuta per la produzione di motori e kit di elaborazione nel mondo delle due ruote a motore.

La ditta, fondata da Battista Polini nel dopoguerra, iniziò la sua storia più di cinquanta anni fa con la costruzione di biciclette.

Oggi, oltre ai kit da gara e la produzione di minimoto, fornisce anche pezzi di ricambio per motori originali come marmitte e silenziatori di scarico omologati per uso stradale.

foto di una bici polini

Il tubo sterzo di una bici Polini d’epoca ci accoglie all’ingresso, richiamo delle tradizioni e da dove tutto è iniziato.

Polini e il motore ebike EP3

Da un paio di anni il nome Polini si sta facendo strada nell’ambiente delle ebike grazie alla produzione del motore per ebike EP3, uno dei più compatti e leggeri sul mercato.

Il progetto EP3 è del 2016 e già diverse aziende italiane lo hanno adottato sulle proprie bici elettriche, sia stradali che eMTB: tra queste Bianchi, che lo ha impiegato sulla sua Impulso E-Allroad.

La filosofia dietro al motore, totalmente prodotto dall’azienda, è semplice: la versatilità.

foto del motore per ebike polini ep3

Il motore Polini EP3, 2.850 grammi di peso e totalmente made in Italy.

Il sistema EP3 con batteria integrata è stato concepito e sviluppato per le ebike da strada, categoria in cui è importante ridurre al minimo i pesi e gli ingombri.

Queste caratteristiche lo rendono perfetto per essere montato su tutte le altre tipologie di bici elettriche, dalle gravel alle urban fino alle mtb.

foto del motore polini ep3 con ingresso usb

Il motore Polini EP3 presenta un ingresso micro Usb per poter essere collegato e configurato con un pc.

Al momento l’EP3 è adottato da diversi marchi: Bianchi, Bad Bike, Avio Bike, Bikel, FM Bike, Hand Bike Garage, Titici, Officine Mattio e CIOCC.  A queste partnership si aggiunge quella con il gruppo CODE, produttore di ebike, che ha sviluppato una handbike in collaborazione con il campione Alex Zanardi per Elba4all.

Per quanto riguarda le mtb a pedalata assistita biammortizzate, la ditta di Pesaro Fabrik ha presentato la sua prima eMTB SKL full con motore Polini che si aggiunge alla gamma completa di ebike SKL motorizzate EP3.

Le ultime news riguardano Kawasaki, Jeep e Garelli che si uniscono nella famiglia Polini.

foto di claudio riotti e saimon polini in azienda

Saimon Polini ci mostra i supporti motore dell’EP3, anche questi prodotti in casa.

Polini EP3, un motore per ebike interamente fatto in Italia

Per fornire il massimo delle prestazioni e garantire la qualità, due aspetti che caratterizzano ogni prodotto Polini, l’azienda produce in casa ogni singolo pezzo del motore EP3: dall’involucro al supporto del telaio, i perni, le bobine e gli ingranaggi.

foto dela produzione dei motori Polini EP3

La produzione dei motori Polini EP3: ogni addetto segue scrupolosamente ogni passaggio nell’assemblamento.

In questo modo l’azienda bergamasca è riuscita a realizzare un sistema dal peso totale di 5,5 kg (batteria+motore) di facile installazione per i costruttori.

Per quanto riguarda l’assistenza, il motore EP3 è completamente smontabile e revisionabile, al contrario della maggioranza dei prodotti concorrenti.

foto di un prototipo di emtb polini

Il prototipo di eMTB di Polini con il sistema Dual Battery da 1000 Wh.

Motore Polini EP3, caratteristiche tecniche

Elenchiamo qui sotto le caratteristiche tecniche di questa motor unit che abbiamo conosciuto e approfondito per la prima volta nel settembre del 2016 quando vinse il Premio Speciale della Giuria al CosmoBike Tech Award: cliccate oltre per leggere il nostro reportage sul motore centrale Polini E-P3.

  • Motore 250 Watt (500 W di picco)
  • Coppia massima 70 Nm
  • Peso motore 2,85 kg
  • Batteria integrata in case di alluminio da 500 Wh
  • Peso batteria 2,62 kg
  • Autonomia batteria dichiarata fino 220 km
  • Tre sensori: velocità, cadenza e coppia
  • Controller intuitivo con display LCD, walk assist e luci
  • Cinque livelli di assistenza
  • Personalizzazione assistente tramite rivenditore
  • Predisposizione per sensore di cut off potenza durante la cambiata
  • Porta micro USB sul motore per gestione software
  • Sistema di lubrificazione gestibile dall’utente
  • Impermeabilità IP 54
  • Tre lunghezze di perno pedivelle/fattore Q
denis polini e claudio riotti in azienda polini

Denis Polini ci mostra invece il banco dove si testano i motori una volta assemblati.

Sistema dual battery Polini a doppia batteria

Oltre che a mostrarcelo in anteprima in azienda, Polini ha recentemente presentato alla Roc D’Azur 2018 il sistema E-P3 con doppia batteria chiamato Dual Battery 1000 Wh.

Ancora in fase di prototipo, il sistema aggiunge alla batteria normale sul tubo obliquo un’altra batteria da 500 Wh nel tubo orizzontale.

La filosofia dietro a questa idea è semplice: secondo Polini non basta aumentare la capacità di una sola batteria, dato che gli utenti che spesso escono con una batteria aggiuntiva nello zaino sono sempre più numerosi. Perché quindi non inserirla direttamente nel telaio?

Anche altre case hanno già proposto la doppia batteria e i vantaggi non sono solo quelli di aumentare la distanza percorribile, ma anche prolungare il divertimento utilizzando le modalità più potenti che si usano spesso in montagna sulle eMTB.

Inoltre con due batterie si ottiene un minore stress delle celle e una maggiore vita delle stesse, grazie al BMS che alterna l’erogazione elettrica trai i due pacchi batteria e diminuisce il surriscaldamento, principale colpevole del deterioramento delle celle.

foto del dual battery di polini

Dual Battery prevede anche un coperchio che trasforma il vano batteria in un portaoggetti quando non si usa la seconda unità.

Polini e i kit di sblocco motore per ebike

Essendo un’azienda che negli anni ha sempre pensato e studiato per migliorare le prestazioni dei motori a scoppio originali, era naturale che Polini producesse e commercializzasse un kit di sblocco per il motore elettrico EP3.

Non solo, nel vasto catalogo Polini si trovano anche i kit di sblocco Polini per ebike di diverse marche: Bosch, Yamaha, Brose, Panasonic, ecc.

Ribadiamo ancora una volta che questa pratica rende illegale la eMTB su cui è montata, quindi la bici, se modificata, è utilizzabile solo in aree e percorsi privati.

Inoltre nei circuiti di gare di mountain bike elettriche come l’e-Enduro e il nuovo circuito mondiale e-EWR sono previsti controlli severi proprio per evitare il tuning alle ebike.

Denis e saimon polini con claudio riotti di bicilive.it

Denis e Saimon ci hanno mostrato cosa c’è dentro al motore EP3 ma anche spiegato la filosofia dell’azienda e la passione che c’è dietro a ogni prodotto Polini.

Polini, un’azienda che punta sulla passione

Per la nostra visita in azienda dobbiamo ringraziare Denis e Saimon Polini, i responsabili, che ci hanno spiegato gli aspetti salienti del motore per ebike EP3 e anche la filosofia dell’azienda, oltre a un interessante tour in zone solitamente “off limits”.

Gli 8800 metri quadrati della ditta più 3000 metri quadrati di uffici e reparto corse sono suddivisi in vari ambienti. Una settantina di dipendenti si occupano della produzione Polini, che nell’ambito ebike nel 2018 ha costruito 2000 motori EP3.

foto della postazione per i motori polini ep3

Numeri che sono lontani da quelli delle grandi aziende ma che sono destinati a crescere perché Polini può vantare un ufficio tecnico e un’assistenza diretta, elementi fondamentali in un rapporto semplice e duraturo con i negozianti e i clienti.

Rapporto che chiaramente va costruito facendo capire anche al negoziante e all’utente finale che non è solo la marca famosa che conta: serve tempo per questo ma siamo certi che, una volta provato il motore, molti si schiereranno con il made in Italy di qualità.

foto del reparto corse di polini

L’azienda bergamasca fornisce oltre al motore i supporti del telaio e della batteria, di modo da poter creare i telai anche in Italia e non sono all’estero, un aspetto importantissimo per i costruttori e per poter mantenere la produzione più rapida e controllata “in casa”.

Inoltre, dopo i due anni classici di garanzia, in vista di un problema si può sempre intervenire sull’unità EP3, anziché effettuare la sostituzione del motore (con i conseguenti costi) come capita con i brand più blasonati.

foto del perno del motre ebike ep3

In nero, sul perno del motore EP3, possiamo notare il famoso “torsiometro” che misura la forza impressa sui pedali.

Denis e Saimon hanno espresso diverse volte il concetto chiave dell’azienda: la passione nel creare prodotti validi, competitivi e performanti. Questa passione crea una sorta di effetto a catena e affermano che anche i marchi con cui collaborano condividono questo sentimento.

Non possiamo che essere d’accordo ed è bello sentire queste parole in un mondo, quello della bici, sempre più invaso da copie di prodotti e idee riciclate.

Per maggiori informazioni sul motore EP3 e i prodotti visita il sito ufficiale Polini.

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A proposito dell'autore

Sono cresciuto sulle due ruote: BMX, motocross, le prime MTB negli anni 80. Dal 2007 ho gareggiato per 10 anni nel downhill e nell'enduro in tutta Italia. Dal 2013 al 2019 ho lavorato con la scuola MTB Gravity School anche a Whistler, in Canada. Sono istruttore Federale FCI e Guida Nazionale MTB. Ho visto nascere BiciLive.it nel 2013 e ora mi occupo di MTB, ebike ed eMTB. La bici è il mio pane quotidiano!