Abbiamo provato per voi la Tern Quick Haul D8, presentata dal brand i primi di marzo 2022. Si tratta di una bici urban a vocazione cargo, infatti per Tern (www.ternbicycles.com) le bici da città devono anche essere in grado di supportare il rider nel trasporto di oggetti durante gli spostamenti, sia per lavoro sia per piacere.

Questa urban tuttofare è stata presentata al pubblico a un prezzo di listino al pubblico di 2.999 euro (IVA inclusa), valore decisamente più competitivo rispetto ad altri modelli che abbiamo testato in precedenza.

Pronti a sfrecciare per le strade cittadine in sella alla Quick Haul D8?

Caratteristiche tecniche della Tern Quick Haul D8

La Tern Quick Haul D8 2022 è una bici semplice nelle sue soluzioni costruttive ma dotata di ottimi componenti. Il focus nello sviluppo di questo modello è stato portato su semplicità ed efficienza.

Il telaio è in alluminio e risulta particolarmente solido: sezione dei tubi e saldature, assieme alla forcella, hanno superato i durissimi test EFBE ottenendo un omologazione per ben 150 kg lordi, una capacità di tutto rispetto.

 

La drive unit è una Bosch Active Line Plus in grado di erogare 50 Nm di coppia ed arrivare fino al 270%, dichiarato, di supporto alla pedalata. La trasmissione è affidata al gruppo a otto velocità Shimano Altus ed è del brand nipponico anche l’impianto frenante a disco.

Le ruote sono da 20” e montano degli Schwalbe Big Apple con protezione antiforatura.

La nuova ebike cargo Tern Quick Haul D8 2022 testata da BiciLive

Scheda tecnica della cargo e-bike Tern Quick Haul D8

  • Motore: Bosch Active line Plus 50 Nm
  • Batteria: Bosch power pack 400, possibilità di doppia batteria
  • Display: Bosch Purion
  • Portata massima: 150 Kg lordi
  • Freni: Shimano hydraulic disc
  • Gruppo: Shimano Altus 1×8

La nuova bici elettrica cargo Tern Quick Haul D8 2022 testata da BiciLive

Il test della cargo bike elettrica Tern Quick Haul D8

Ho testato la Tern Quick Haul D8 sulle strade di Milano spingendomi anche nell’interland per saggiarne la capacità da commuter.

Quello che ho subito apprezzato di questa bici è la semplicità sia nelle linee sia nell’utilizzo: due ruote, un manubrio, un motore a supporto e questo è quanto. Nessuna pretesa da astronave, si sale in sella, si preme un bottone e la bici è pronta a portarvi a destinazione.

Non bisogna pensare però che semplicità significhi poca qualità, d’altra parte Giotto per provare la sua bravura disegnò un cerchio, non affrescò un palazzo, eppure ad oggi ne parliamo ancora come massima espressione di virtuosismo.

Far le cose semplici e farle ad alto livello non è da tutti, ma con questo nuovo modello i ragazzi di Tern ci sono andati molto vicini.

La nuova bicicletta a pedalata assistita cargo Tern Quick Haul D8 2022 testata da BiciLive

Partirei subito dal telaio: il suo design a scavalco basso rende estremamente comoda la salita e la discesa: siete vestiti da lavoro? Avete la gonna? Il weekend siete usciti a pedalare e avete le gambe ancora a pezzi? Nessun problema, su questo telaio si sale senza nessuno sforzo e molto comodamente.

Un telaio taglia unica che grazie alle sue regolazioni di sella e manubrio permette a compresa tra 160 cm e 195 cm (o anche tra 145 cm e 180 cm quando dotata di un reggisella più corto) di trovare la loro posizione ideale in sella, plus non da poco perché vuol dire che la stessa bici può essere usata da tutta la famiglia senza problemi.

Il tutto è garantito dai test EFBE fino a un carico lordo di 150 kg. La capacità di carico è notevole, fino a 50 kg sul portapacchi posteriore e fino a 20 kg sul portapacchi anteriore (opzionale), difficile aver necessità di trasportare di più in un giorno.

Io ho provato a traportare anche un passeggero adulto del peso di poco superiore ai 50 kg e non ci sono stati problemi, ne deduco che potrebbe essere una valida alternativa per portare i bimbi a scuola per esempio. Tern a catalogo ha diverse soluzioni che si possono installare appositamente per il trasporto dei bambini.

Dettaglio della batteria montata sulla nuova bici elettrica cargo Tern Quick Haul D8 2022 testata da BiciLive

Tern ha a catalogo un intero ecosistema di accessori che si adattano perfettamente alla Quick Haul e ne ottimizzano l’utilizzo quotidiano andando a sopperire sia alle esigenze lavorative sia a quelle più legate allo svago.

Il motore Bosch lavora bene, il display è ben leggibile ed intuitivo nei comandi e se utilizzate con un minimo di gestione, drive unit e batteria possono anche offrire range di autonomia importanti.

Per fare un esempio, in modalità Tour e sport 60 km si raggiungono senza grossi problemi, in turbo ci si ferma sotto i 50, mentre l’eco consente percorrenze lunghissime ma praticamente fornisce supporto solo quando si riparte al semaforo, specialmente se l’uso è su strade pianeggianti.

L’impianto frenante apparentemente sovradimensionato è in realtà molto ben calibrato per la bici a pieno carico e consente di aver sempre una frenata pronta e sicura anche quando la strada presenta irregolarità o se vi trovate sul pavè.

Le ruote da 20” pollici sono un buon compromesso anche se non riescono a smorzare egregiamente le vibrazioni del pavè nel migliore dei modi; molto efficaci le coperture Schwalbe con protezione antiforatura, non hanno mai dato problemi, scorrono bene e restituiscono un buon feeling in curva.

Dettaglio del freno a disco montato sulla nuova ebike cargo Tern Quick Haul D8 2022 testata da BiciLive

Conclusioni e pareri sulla e-Cargo Tern Quick haul D8

Mi piace la direzione che sta prendendo il brand Tern: queste ibridazioni urban/cargo sono sicuramente un’ottima soluzione per una nuova mobilità urbana.

In quest’ultimo modello si vede l’esperienza che il brand ha maturato negli ultimi anni e la sua capacità di costruire bici pratiche. Sicuramente il prezzo inizia ad essere molto competitivo con le garanzie che offre e le componenti che installa, quindi il rapporto qualità prezzo è molto elevato.

Uniche pecche sono le vibrazioni sul pavè date dalle ruote da 20” pollici e una maneggevolezza leggermente ridotta rispetto a una urban compatta tradizionale: difetti che vanno contestualizzati e interpretati, per intenderci per consentire a questa bici una capacità di carico così elevata e allo stesso tempo una buona agilità nel traffico, le soluzioni tecniche imputabili ai difetti sopracitati sono doverose.

Se scegliete una bici da corsa non vi aspettate che sia funzionale per fare downhill, allo stesso modo se scegliete una cargo non vi aspetterete la maneggevolezza di una BMX.

Per concludere, la Quick Haul D8 fa bene il suo lavoro ed è sicuramene interessante per l’utilizzo urbano quotidiano, il prezzo è misurato alle soluzioni che offre e l’affidabilità è molto elevata.

Per ulteriori informazioni su questo o altri prodotti della casa invitiamo i lettori del nostro magazine online a visitare il sito internet ufficiale di Tern.

Per chi vuole provare a fare dei paragoni, segnaliamo che tempo fa abbiamo testato la Tern GSD 10.

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