Novità Yamaha 2022: motore PW-X3, batteria Crossover 400 e Yamaha Interface X Alessandro Borghi 29 Settembre 2021 Bike News Novità 2022 da Yamaha: l’azienda che quasi 30 anni fa ha inventato il primo Electrically Power Assisted Cycle (EPAC) ha presentato recentemente il nuovo motore Yamaha PW-X3. Si tratta della nuova drive unit di punta del brand e si presenta più leggera, compatta e potente rispetto a tutti i motori realizzati finora da Yamaha. Le nuove ebike dotate dello Yamaha PW-X3 potranno quindi beneficiare di un drive system progettato da zero, ma anche di nuovi display, batterie e comando remoto, dato che Yamaha ha lanciato sul mercato anche questi prodotti, tutti compatibili con il nuovo propulsore. Possiamo quindi parlare di un nuovo sistema 2022 di Yamaha? Non proprio, ma sicuramente i tecnici del marchio giapponese non si sono fermati al solo propulsore e hanno scelto di creare altri elementi compatibili con esso. In questo articolo approfondiremo quindi tutte le caratteristiche del nuovo Yamaha PW-X3, che in soli 2,75 kg racchiude una coppia di 85 Nm, della batteria Yamaha Crossover 400 e dello Yamaha Interface X. Le novità di Yamaha insomma sono tante, andiamo subito ad analizzare in dettaglio tutti i nuovi elementi di Yamaha per il 2022. Motore Yamaha PW-X3 2022: più potente, leggero e compatto La vera e propria big news di Yamaha è il motore PW-X3 da 250 W, progettato ad-hoc per la nuova generazione di e-Bike, che si contraddistinguerà per una migliore connessione tra motore e ciclista secondo la filosofia del “Pure Ride”. Cuore pulsante delle prossime pedelec ed eMTB con drive system Yamaha, la drive unit è stata sviluppata da zero e rispetto al suo predecessore, il PW-X2 ha una coppia maggiore di 5 Nm, delle dimensioni più compatte e un peso inferiore di circa 300 grammi. La coppia è infatti di 85 Nm e questo aspetto migliorato consente al rider di superare con più facilità le salite più pendenti e ripide. Il tutto viene facilitato dalla tecnologia a cadenza zero (Zero Cadence Technology) che permette di produrre coppia istantanea con più reattività e anche con un minimo movimento dei pedali. Inoltre consente di mantenere sempre costante il flusso di potenza erogato e di avere costantemente una grande spinta a disposizione. In termini di compattezza invece la drive unit Yamaha PW-X3 ha delle dimensioni ridotte del 20% rispetto al modello PW-X2, un aspetto molto apprezzato dai produttori di bici elettriche perché consente di progettare con più libertà e con meno vincoli. Anche dal punto di vista della leggerezza il PW-X3 si migliora rispetto a tutti i modelli della serie PW di Yamaha e con un peso dichiarato di soli 2,75 kg è più leggero del 10% rispetto alla versione precedente (circa 300 grammi in meno). Il peso ridotto inoltre incide sul rapporto peso/potenza, offrendo prestazioni superiori rispetto a quanto ci avevano abituati i drive system del marchio nipponico. Per essendo progettato da zero il nuovo motore continua ad avere l’albero del movimento centrale con interfaccia ISIS da 128 mm, una scelta adottata su tutti i propulsori della serie PW-X in quanto offre un Q factor molto apprezzato dagli atleti professionisti, soprattutto quelli che corrono con le mountain bike elettriche. Questo motore dispone di cinque livelli di modalità di assistenza alla pedalatata (entro i limiti di legge fissati ai 25 Km/h): EXPW, HIGH (High Performance), STD (Standard), ECO e +ECO. La nuova drive unit Yamaha PW-X3 ha una coppia di 85 Nm e un peso di 2,75 kg. La batteria Yamaha Crossover 400 2022 Come accennato all’inizio dell’articolo Yamaha non ha solo progettato il motore PW-X3 da zero, ma per il 2022 ha anche sviluppato la batteria esterna Yamaha Crossover 400. Più piccola e più leggera di tutte le altre batterie del brand, Crossover 400 è un accumulatore agli ioni di litio con una capacità di 410 Wh ed compatibile con il nuovo PW-X3 e con gli altri motori. Secondo Yamaha dovrebbe dare il meglio di sé sulle ebike urban e nelle flotte delle biciclette elettriche a noleggio. Il suo design e il suo peso di 2,8 kg sono infatti tali da consentire una facile e rapida rimozione (si utilizza solamente la chiave) e da permettere di caricarla in qualsiasi posto. A tal proposito i tempi di ricarica stimati per una ricarica completa sono di circa 3 ore e mezza. Yamaha Interface X 2022: display LED e comando remoto Lo Yamaha Interface X non è un semplice display ma è qualcosa in più. Si tratta infatti di una combinazione tra display LED e comando remoto al manubrio. È qualcosa di minimalista, adatto ai puristi del ciclismo che vogliono stare concentrati soltanto sulla guida senza essere distratti da troppi dati e informazioni di viaggio. Progettato come complemento del motore PW-X3 (è comunque retro compatibile con il PW-X2), il display è compatto e le luci colorate indicano al ciclista solamente la modalità di assistenza alla pedalata e il livello della batteria dell’eBike. Può essere azionato tramite il comando remoto ergonomico dal design essenziale, che può essere usato unicamente con il pollice sinistro dato che di solito è posizionato sul manubrio in corrispondenza delle manopole. Coloro che invece desiderano un approccio meno puristico e preferiscono avere sotto controllo più informazioni durante la guida, dovranno dipendere da un dispositivo creato da parti terze. Yamaha infatti collabora con diversi produttori di ciclocomputer per biciclette e per tale motivo ha scelto di regalare maggiore libertà al ciclista nella personalizzazione della sua e-bike e della sua esperienza di guida. Lo Yamaha Interface X è minimalista e il display LED ha luci colorate per segnalare modalità di supporto e stato della batteria. Lo Yamaha Interface X gode appunto di connettività ANT+ ed è compatibile con dispositivi quali Sigma, Garmin ed Echowell. In particolare Sigma e Yamaha condividono lo stessa filosofia pionieristica e la stessa voglia di portare innovazioni sul mercato ciclistico. Non stupisce quindi che questi due brand abbiano lavorato insieme per fare in modo che l’Interface X sia compatibile con il Sigma Eox View 1300. In Garmin invece la connettività wireless ANT+ è di casa, infatti i ciclo-computer compatibili con lo Yamaha Interface X sono diversi e tutti della famiglia Edge (Edge 530, Edge 830, Edge 1030, Edge 1030 Plus ed Edge Explore). Grazie a essi è possibile avere a disposizione un’ampia gamma di informazioni da poter visualizzare durante e dopo le uscite in sella. Echowell invece propone un solo ciclo-computer compatibile con l’Interface X, ma siamo sicuri che l’offerta del marchio con sede a Taiwan possa aumentare in futuro. Il computer compatibile per bici elettriche con drive system Yamaha PW-X3 si chiama Echowell LEV100 e offre svariate funzionalità e tanti dati a disposizione del ciclista. Yamaha: supporto per la bike industry in Europa Con il lancio del nuovo motore PW-X3 e di tutti gli altri elementi legati alla trasmissione elettrica delle pedelec del futuro, Yamaha rafforza così il proprio impegno verso i produttori europei di e-MTB e di eBike in generale. L’idea del brand è infatti di venire incontro alle esigenze dei costruttori che stanno già progettando la prossima generazione di biciclette elettriche, caratterizzate da maggiori leggerezza, resistenza e prestazioni. Con queste novità 2022 (PW-X3, Crossover 400 e Interface X), Yamaha oltre a mettere sul mercato nuovi prodotti, vuole quindi confermare il supporto totale a tutti i partner OEM (Original Equipment Manufacturer) e a tutti i ciclisti che desiderano pedelec di qualità e performance superiori. Per maggiori informazioni sul nuovo motore PW-X3, sulla batteria Crossover 400 e sull’Interface X, vi consigliamo di visitare il sito web ufficiale di Yamaha, dove potrete approfondire ulteriormente queste novità dedicate alla bicicletta elettrica.