Askoll Drive C90A: un motore italiano per le ebike Alessandro Borghi 4 Luglio 2021 Bike News Grande novità in arrivo per gli amanti delle biciclette elettriche: l’azienda italiana Askoll ha annunciato che il motore Drive C90A entrerà in produzione entro la fine del 2021. Il marchio con sede a Povolaro di Dueville, in provincia di Vicenza, ha infatti deciso di rendere noto al pubblico elettro-assistito che a breve sul mercato sarà presente il nuovo motore centrale Askoll Drive C90A. Secondo quanto emerge dalle dichiarazioni del brand, sappiamo che esso sarà proposto su ebike di alta gamma e si contraddistinguerà per leggerezza, compattezza e performance, assecondando così le esigenze del mercato. Con una coppia di 90 Nm e una potenza massima di 700 W, l’Askoll Drive C90A promette di essere il primo di una serie di modelli di propulsori differenti che potremmo vedere su diverse tipologie di pedelec. Le caratteristiche tecniche dell’Askoll Drive C90A L’Askoll Drive C90A è un motore a movimento centrale sviluppato da un’azienda italiana e sicuramente questa è già di per sé una grande notizia. Con circa 500 persone impiegate sul territorio, Askoll punta sulla mobilità elettrica e sostenibile già da parecchi anni (precisamente dal 1978), vantando a oggi oltre 800 brevetti legati ai motori elettrici. L’idea di creare una drive unit per e-bike segue la filosofia aziendale che mira a portare sul mercato prodotti innovativi e tecnologici che permettano di sostenere la salvaguardia dell’ambiente. Ecco quindi che a breve si potrà toccare con mano l’ultima novità del marchio, che risponde al nome di Askoll Drive C90A e si caratterizza per alcune interessanti particolarità. Analizzando in dettaglio le caratteristiche tecniche di questo motore centrale scopriamo che la sua potenza nominale è di 250 W, con un picco di 700 W, mentre la coppia si spinge a 90 Nm ed è ottimizzata per pedalate al minuto comprese tra 60 e 80 rpm. Permette di raggiungere una velocità massima di 25 km/h nel rispetto del Codice della Strada e fornisce all’utente quattro modalità di assistenza alla pedalata. In particolare la modalità Eco offre una percentuale di supporto dell’80%, che sale a 160% con la Tour, a 300% con la Sport fino ad arrivare a 400% se si decide di impostare il livello Turbo. Oltre a queste modalità di supporto e a quella non assistita è prevista anche la funzione walk assistance che permette di portare la bicicletta a mano usufruendo di una spinta di 6 km/h. E su richiesta non manca nemmeno la possibilità di configurare il settaggio partenza in modo del tutto personalizzato e su tre diverse modalità: agile, sportivo e potente. Il livello agile può essere utilizzato su percorsi poco impegnativi, lo sportivo per i tracciati off-road con qualche salita mentre la modalità potente è perfetta per superare in agilità tutte le difficoltà che si possono incontrare in sella a una e-MTB. I tecnici del marchio hanno inoltre integrato all’interno del propulsore un sistema di controllo con piattaforma inerziale, il cui compito è di rilevare il contesto in cui sta pedalando il ciclista (discesa, salita, accelerazione e frenata) e di regolare la potenza erogata in funzione delle necessità del momento. Altro aspetto curato nel dettaglio è il design. La costruzione a quattro assi del motore Askoll Drive C90A consente di ridurre le dimensioni in gioco e di renderlo più compatto. L’ingombro dichiarato è 203 x 118 mm, mentre lo spessore è di circa 100 mm. Ma il dato che salta subito all’occhio è il peso ridotto di soli 2,9 kg. È un dato molto basso perché questo propulsore per bici elettriche è realizzato in alluminio anziché in magnesio, il materiale attualmente più utilizzato dalle altre drive unit presenti sul mercato in virtù delle migliori caratteristiche in termini di peso specifico. Dotato di certificazione IP54 contro acqua e polvere, il motore del brand italiano ha inoltre un Q factor di 168 mm. Askoll Drive C90A: compatibilità e connettività Il motore Askoll Drive C90A è in grado di sostituire un motore Shimano. Le sue forme e i suoi attacchi sono infatti al 100% compatibili con le e-bike che montano determinati propulsori della famosa azienda giapponese, quindi potrebbe essere facilmente adattato su diversi telai. Oltre a questa particolarità, il nuovo drive system di Askoll è abbinabile a batterie da 500 Wh e da 630 Wh, siano esse esterne oppure integrate. In aggiunta a tutto questo è possibile associarlo a sei tipologie di display e a collegarsi a esso tramite connettività Bluetooth utilizzando l’apposita App, che consente di gestirlo e di avere a portata di mano tutte le informazioni più utili. Un’altra curiosità: il nuovo Drive C90A è predisposto per essere utilizzato sulle Speed eBike, ossia biciclette elettriche che possono raggiungere una velocità massima di 45 km/h. A tal proposito vi ricordiamo che possono circolare sulle strade italiane, ma è obbligatoria l’omologazione, la targa e l’uso del casco. Segnalandovi che il propulsore per pedelec di fascia alta presentato in questo articolo entrerà in produzione entro la fine del 2021, vi invitiamo a visitare la pagina internet ufficiale di Askoll per ulteriori approfondimenti.