Parlando di Mopbike, il primo appellativo che viene in mente è “artigianale”. Una parola a cui spesso si lega più un’idea di passato che di futuro. Niente di più sbagliato: Mopbike ci dimostra che cura artigianale e tecnologia possono e devono andare di pari passo.

Alla base dell’approccio dell’azienda si San Quirino, in provincia di Pordenone, c’è sempre stata l’idea di produrre biciclette realizzate interamente a mano e su misura. Elevata manifattura, da indossare, di classe.

Un’idea che nasce dalla passione di Massimo Ottavio Pavan per le cose belle, funzionali, di qualità ed esclusive, e del Made in Italy, quello vero. Nel 2014, dopo anni di studi approfonditi del settore e con il prezioso ausilio di Francesca Valvassori, nasce quindi Mopbike: realtà che si prefigge di trovare la giusta sintesi tra design, arte e tecnologia nel settore delle bici elettriche a pedalata assistita.

Massimo Ottavio Pavan seduto su un divano con il telaio di una bicicletta

Massimo Ottavio Pavan, il creatore del brand Mopbike.

A Mopbike ricercano a una bicicletta snella, veloce e minimale, dal design riconoscibile e che punti su ergonomia, sicurezza e qualità, tutte caratteristiche che per l’azienda sono indispensabili per un soddisfacente utilizzo quotidiano del mezzo.

Ogni bici prodotta a San Quirino è numerata e unica: non esiste nessuna produzione di serie e la tiratura annuale è limitata.

Per produrre una singola bici le tempistiche attuali sono di circa 3 mesi e può essere personalizzata nelle dimensioni, nei colori, nelle forme e nei componenti come manubrio, leve, reggisella, pedali, etc, per meglio adattarsi alle esigenze e ai gusti specifici del cliente.

Una bicicletta muscolare del marchio Mopbike

All’avanguardia anche la scelta dei materiali e delle soluzioni: dal carbonio alla lega di alluminio alla pelle, cerchi in lega leggera, coperture nanotecnologiche antiforatura e cinghia di trasmissione al posto della più comune catena: un vero e proprio marchio di fabbrica.

L’hanno definita artigianalità 2.0: guardare al lavoro di un tempo, con gli occhi di domani.

Partendo da premesse di questo tipo è stato inevitabile che Mopbike si gettasse da subito sul mercato delle bici a pedalata assistita, integrando i motori elettrici al mozzo posteriore.

Sin dall’inizio la scelta dei motori è ricaduta sugli Zehus Bike+ All in one e successivi aggiornamenti: unità che includono tutti gli elementi in un monoblocco, restando compatte e performanti, in più con la presenza di un modulo KERS di recupero dell’energia cinetica che dà la possibilità di avere frenate rigenerative, ricarica batterie in discesa e persino in pedalata in caso di necessità estrema.

La bicicletta elettrica "H" Hybrid Chocolate di Mopbike

La bicicletta elettrica a pedalata assistita “H” Hybrid Chocolate di Mopbike.

Mezzi ideali per muoversi in agilità nel traffico, affrontare ogni percorso senza sforzo e anche salite di una certa importanza senza rinunciare all’eleganza.

Il tutto riducendo drasticamente i costi di gestione e di carburante, al pari delle emissioni e dei tempi di percorrenza, aspetto in cui le bici a pedalata assistita sono imbattibili in città.

Il progetto nasce dai due telai principali: uno da uomo e uno da donna, entrambi con un design pulito e minimale, e geometrie ottimizzate per controllo, sicurezza e comfort.

Sono poi realizzati con tubazioni a spessore variabile per garantire resistenza e rigidità dove serve ma portando al contempo il peso al limite minimo. I processi di saldatura, cottura e ossidazione sono effettuati a mano e artigianalmente, con poi 5 strati di vernice per garantire alla struttura tutta la longevità necessaria.

La bicicletta elettrica a pedalata assistita "H" Hybrid Chocolate di Mopbike

Molto carbonio a bordo, a partire dalla cinghia di trasmissione Gates Carbon Drive CDX CenterTrack che sostituisce la più tradizionale catena, fino alla nanotecnologia al grafene dei copertoni, con un guadagno in termini di resistenza alle forature, scorrevolezza e leggerezza.

Proprio la leggerezza è uno dei punti forti dei modelli Mopbike: il modello “H” Hybrid Chocolate pesa in tutto 11,9 kg, comprensivi di motore e batterie. Queste ultime consentono autonomie superiori ai 100 chilometri, per non rischiare di restare mai a secco nelle normali tratte di commuting urbano, ma per permettere anche la possibilità di belle gite fuori porta.

Una bicicletta muscolare del marchio Mopbike

In ogni caso, Mopbike non è solo ed esclusivamente bici create da zero. L’azienda di Pordenone vede ogni commessa come un progetto da studiare e affrontare ad hoc tenendo al centro le esigenze del cliente. È quindi aperta a diverse tipologie di lavoro: bici su misura, ristrutturazioni, conversioni in ebike di bici esistenti o progetti a budget fissato.

Per capire meglio la realtà in questione, Mopbike si definisce un “garage” e il parallelismo regge. Vedendo dove e come lavorano, infatti, la prima immagine che viene in mente è una di quelle officine che “customizzano” le motociclette, in cui il lavoro è fatto rigorosamente a mano, concordato a tavolino col cliente, per consegnarli un mezzo che non serva solo a viaggiare, ma anche a esprimere la sua personalità.

Un brand dall’approccio sartoriale quindi, per tutti coloro che cercano qualcosa di più di un semplice mezzo di trasporto.

Una bicicletta muscolare del marchio Mopbike

Per scoprire di più sull’azienda, sui prodotti e sulle configurazioni consigliamo di visitare il sito internet ufficiale di Mopbike.

A proposito dell'autore

Consulente aziendale, da sempre appassionato di tecnologia, scrittura e comunicazione. Scopre la MTB come pratica sportiva solo nel 2017 grazie alle lunghe ciclabili delle valli bergamasche, ed è amore a ogni pedalata, che sia muscolare o assistita. Da lì a usare la bicicletta per andare ovunque, il passo è stato breve.