E-Enduro Val di Pejo 2019: intervista a Marco Aurelio Fontana Marco Ficorella 10 Luglio 2019 Bike News Marco Aurelio Fontana porta il suo team sul podio della tappa e-Enduro in Val di Pejo, con un buon secondo posto ottenuto grazie a una guida pulita e anche un pizzico di fortuna. La Scuderia Fontana è il team fondato nel 2019 da Marco stesso per partecipare alle varie competizioni in e-bike. Al momento Fontana è l’unico pilota della squadra. Nell’appuntamento in Val di Pejo, quarta tappa del campionato 2019 e-Enduro, Marco Aurelio Fontana ha ottenuto un buon secondo posto, salendo sul podio insieme a piloti che in questo settore hanno anche più esperienza di lui. Quali sono i fattori che hanno portato Marco Aurelio Fontana sul podio e quali sono i suoi obiettivi per il futuro, soprattutto nel settore ebike? Glie lo abbiamo chiesto in questa intervista, scopriamo insieme le sue risposte. Sul podio e-Enduro Val di Pejo 2019, sul gradino più alto Davide Sottocornola seguito da Marco Aurelio Fontana e Simone Martinelli. [ebike.bicilive.it]: Ciao Marco e benvenuto su BiciLive.it. Alla e-Enduro di Val di Pejo hai ottenuto un buon secondo posto, lasciando dietro atleti che hanno in questo settore molta più esperienza di te, era questo il tuo obiettivo? [Marco Aurelio Fontana]: Ciao a tutti i lettori di BiciLive.it. Sicuramente sono una persona competitiva e mi piace arrivare sempre più in alto però, come in tutte le gare, non è mai facile e le ebike non fanno sconti! Devo ammettere che un pizzico di fortuna l’ho avuta nel weekend di Pejo, ma chi ha sbagliato ha pagato gli errori mentre io ho guidato più pulito e ho portato a casa un bel risultato, sono molto contento. Uno degli obiettivi era salire sul podio e-Enduro e l’abbiamo centrato! Marco Aurelio Fontana ha fondato la Scuderia Fontana con lo scopo di partecipare alle competizioni ebike. [ebike.bicilive.it]: Che tipo di allenamento stai seguendo per le gare di e-Enduro? [Marco Aurelio Fontana]: Ho una vita molto impegnata al momento ma la forma fisica è uno degli obiettivi principali quindi sto alternando allenamenti aerobici con la bici da corsa e la mtb da XC a lavori specifici sulla ebike, soprattutto tecnici. Cerco di abituarmi al mezzo e di capire al meglio come si usa e si sfrutta il motore. Anche provare tante gomme e soluzioni diverse è fondamentale. Poi corro a piedi e mi alleno in moto. [ebike.bicilive.it]: In una tua intervista del 2016 avevi parlato del tuo desiderio di partecipare ai mondiali di Tokyo 2020. Desideri ancora partecipare oppure hai altri obiettivi per il futuro? [Marco Aurelio Fontana]: Le Olimpiadi sono un evento pazzesco e quasi non ci credo nemmeno io di aver partecipato a tre edizioni e di avere una medaglia a casa! Si Tokyo era un goal, ma con il cambio di stile di vita purtroppo ho dovuto fare delle scelte e al momento i giochi Olimpici non sono nei più nei miei piani. [ebike.bicilive.it]: Hai trovato differenze tra il circuito e-Enduro ed il WES? pensi di partecipare anche al circuito e-EIS? E-Enduro è un circuito solido e organizzato in maniera impeccabile, faccio ancora i complimenti agli organizzatori! La cosa più bella è che si fa una vera esperienza, non è solo racing. Il format chiaramente è enduristico quindi costituito da prove speciali, mentre nel WES io ho corso solamente le prove di E-XC, il cross country elettrico. Questo nuovo circuito è un po’ fuori dagli schemi, molto moderno e divertente. A livello di tracciati è bello vedere come l’XC in chiave elettrica può veramente fare delle cose assurde, le gare diventano bellissime da fare! Il loro problema è la gestione dei diversi eventi e delle location all’interno della gara singola, bello come concetto il fatto di andare nelle città con l’e-village e poi sui sentieri, ma si rischia di perdere le persone e a livello logistico per il Team non è facile da organizzare. [ebike.bicilive.it]: Dalla tua esperienza con WES ed e-Enduro, cosa ti piace e non ti piace delle attuali gare e-Enduro e da XC con eBike? [Marco Aurelio Fontana]: Partiamo dalla WES: format XC di 1h e pista super tecnica, una bomba, distanze da percorrere tra paddock e villaggio da rivedere. Anche a livello organizzativo possono migliorare, sono ancora al primo anno. E-Enduro: impeccabili a livello organizzativo, farei gare più lunghe e con trasferimenti più tirati oppure gare di stessa lunghezza ma senza la ricarica (ma io sono un super racer quindi capisco che la massa ha bisogno di altro). [ebike.bicilive.it]: Parteciperai anche al mondiale di XC eBike di Mont Sainte Anne? Con quali aspettative? [Marco Aurelio Fontana]: Credo di sì, sto organizzando la trasferta in questi giorni. Vorrei arrivare nei primi tre, un po’ forte da dire perché ci sono tante incognite (motori, atleti, lunghezza gara ecc.) ma ve lo dico in inglese, go big or go home! [ebike.bicilive.it]: Grazie mille per la disponibilità e in bocca a lupo per le prossime sfide! [Marco Aurelio Fontana]: Grazie a voi e un saluto a tutti i lettori di BiciLive.it. Per seguire le avventure di Marco Aurelio Fontana vi rimandiamo alla sua pagina ufficiale Facebook. Per altre informazioni sul circuito nazionale di enduro elettrico andate sul sito ufficiale e-Enduro.