Ford ha recentemente presentato al pubblico il suo nuovo prototipo di bicicletta elettrica, MoDe:Flex

Il colosso dell’auto Ford sta entrando sul serio nel crescente mercato della mobilità sostenibile e delle ebike. A pochi mesi di distanza dal debutto ufficiale dei suoi primi due modelli di biciclette elettriche, la MoDe:Me e la MoDe:Pro, la casa automobilistica americana è tornata infatti recentemente sull’argomento presentando al pubblico una intrigante novità, la MoDe:Flex.

E sebbene la casa statunitense non abbia chiarito tutti i dettagli legati alle specifiche tecniche di questa sua futuristica bici elettrica, così come nulla è stato detto sul potenziale prezzo e date di uscita, le informazioni rilasciate riguardo questo prototipo sono molto promettenti.

Sì perché quel che MoDe:Flex è in grado di fare sulla carta ci spinge quasi a chiamarla “bicicletta elettronica” o “smartbike”. Andiamo a scoprire le sue caratteristiche.

Una foto della bici elettrica MoDe:Flex ripiegata

La bici elettrica MoDe:Flex della Ford più essere divisa in due e ripiegata per il facile trasporto.

A prescindere dal comunque interessante look, i tre punti principali di MoDe:Flex sono la presenza di sensori, la connettività con vari dispositivi smart e la possibilità di dividere il telaio in due parti facilmente trasportabili.

L’unione di sensori e capacità di connessione con smartphone e, ancora di più, con gli smartwatch (Apple Watch in primis) apre ovviamente a molti scenari futuristici, al punto che sono già in molti a parlare, un po’ avventatamente, di una “bicicletta elettrica che evita le buche”.

Indubbiamente il collegamento con un sistema di navigazione satellitare permetterà a chi è in sella un migliore controllo del tragitto, in quanto potrà valutare vari dati su traffico e condizioni meteo, così come è molto utile la presenza di dispositivi vibranti nel manubrio che avviseranno di sterzate e possibili avvicinamenti ad altri mezzi.

La app in dotazione a MoDe:Flex controllerà anche l’accensione automatica delle luci posteriori in caso di frenata e dovrebbe permettere al ciclista di evitare con facilità le buche sul percorso, ma su come questo avverrà Ford non è stata molto chiara.

Difficile pensare, per adesso, a dei sensori anteriori in grado di captare buche e avvisare il biker, ben più possibile che, sempre attraverso app, i ciclisti vadano progressivamente a compilare un database aggiornato delle varie città in cui vivono e viaggiano, permettendo quindi al device di avvisare in anticipo, tramite vibrazione o avviso acustico, della presenza di una buca.

Si aprono anche ottimi sviluppi futuri per fitness e salute: lo smartwatch potrà inviare dati sul ritmo cardiaco rilevato sul polso, permettendo quindi il passaggio alla pedalata assistita nel caso venga rilevato un eccessivo sforzo fisico da parte del ciclista.

A tutto ciò si aggiunge la facilità di trasporto di questa bicicletta elettrica, sarà quindi possibile un utilizzo ibrido di auto e bici: con la prima si potrà arrivare fino al margine delle zone più trafficate della città, per poi montare in sella alla due ruote e compiere l’ultima parte del tragitto.

Crediamo che il valore di MoDe:Flex non sia tanto nel modello in sé quanto nelle ripercussioni che questa proposta avrà sul mercato: siamo di fronte alle prime e-bike di nuova generazione e nei prossimi anni questi concetti verranno perfezionati, così come naturalmente caleranno i prezzi man mano che aumenterà la produzione.

Di una cosa siamo però sicuri fin da ora: quando un colosso come Ford comincia a interessarsi di biciclette elettriche, differenziando la sua proposta, vuol proprio dire che l’e-bike è sempre più amata e diffusa ed è il futuro della mobilità.

Di seguito un paio di video che vedono protagonisti la MoDe:Flex e le sue “sorelline” MoDe:Me e MoDe:Pro

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A proposito dell'autore

Grande appassionato di natura, cinema e scrittura, collabora da anni con siti di musica, cinema, spettacolo e informazione occupandosi di varie tematiche. Milano gli ha fatto scoprire il mondo della bicicletta e da allora il suo amore per le due ruote continua a crescere inarrestabile.