Fantic: orgogliosa di un fatturato da record nel primo semestre 2021

Prima di parlarvi del risultato degno di nota di Fantic (www.fantic.com), diciamo due parole su questo marchio trevigiano con sede a Dosson di Casier (TV) che ha alle spalle una storia di oltre mezzo secolo.

Chi, come me, ha superato gli anta ed è appassionato da sempre di due ruote può dire di essere stato accompagnato dalle creazioni di Fantic a partire dal Caballero, con motore due tempi da 49 cm³ realizzato dalla Motori Minarelli di Bologna, che messo in produzione alla fine degli anni ‘60 era una delle motociclette più desiderate dai quattordicenni di allora.

Fantic ha prodotto e vinto con le sue moto da trial e continua a competere e vincere nelle gare con le moto da enduro.

Nel 2015 Fantic decide di utilizzare il suo grande know-how accumulato in decenni di esperienza nel campo motociclistico con l’introduzione di modelli di bici con motore elettrico. Si affaccia, quindi, su una nuova importante fetta di mercata, quella della mobilità sostenibile, inaugurando così la produzione di eMTB di ottimo valore tecnico che coprono tutte le discipline dell’off-road e quindi il settore Trail, All-mountain, Enduro e Downhill.

Per avere un’idea dei modelli in produzione attualmente – in attesa di quelli imminenti del 2022 – vi invitiamo a leggere il nostro articolo dedicato al catalogo ebike Fantic 2021.

Inoltre, a dimostrazione della precisa volontà di non voler abbandonare le proprie origini, nonostante la messa in produzione della E-Cab, la versione elettrica dell’iconica Caballero, Fantic continua a produrre la versione con motorizzazione termica di questo e altri modelli presenti nel suo catalogo.

Le novità che ci riguardano più da vicino sono ovviamente le bici a pedalata assistita e Fantic ha orientato la sua produzione sui modelli dei segmenti Urban ed e-MTB.

Nel settore dedicato alla mobilità urbana, il modello più interessante è sicuramente il Fantic ISSIMO che abbiamo testato, una ebike con motore centrale Bafang che allude in maniera decisa a uno scooter. Insomma, un prodotto davvero innovativo.

Fantic Motor: fatturato del primo semestre 2021

Veniamo ora al tema principale dell’articolo: il fatturato di grande rilievo ottenuto da questo marchio che ci rende orgogliosi del Made in Italy.

I dati comunicati dal Mariano Roman, CEO di Fantic Motor, registrano un aumento esponenziale del fatturato, anche grazie all’acquisizione di Motori Minarelli che ha contribuito significativamente, sullo scenario nazionale e internazionale, a far acquisire valore e quote di mercato al gruppo.

Nel primo semestre 2021 Fantic ha registrato una crescita record del fatturato del +300% rispetto al medesimo periodo del 2020 e del +215 % rispetto al 2019. L’intraprendenza di Fantic e la sua capacità di innovare unita a scelte e investimenti strategici corretti ha premiato oltre ogni aspettativa il brand trevigiano.

I ricavi netti consolidati del Gruppo nel primo semestre 2021 sono pari a 70,8 milioni di euro. L’EBITDA (Earnings Before Interest Taxes Depreciation and Amortisation, vale a dire il margine operativo lordo) consolidato è di 9,6 milioni di euro pari al 13,5%.

La Fantic Integra XXF 2.0 Factory.

Se paragoniamo i ricavi netti ottenuti nel primo semestre 2020 pari a 22,6 Milioni di euro e quelli del 2019 pari a 17,7 Mil di euro, ecco che abbiamo un’idea di quanto sia cresciuta l’azienda nell’ultimo anno.

Un grande sviluppo al quale ha contribuito in maniera determinante il segmento Trail ed Enduro sulla gamma ebike e i grandi risultati della gamma trail carbon ebike.

I risultati sono stati conseguiti anche grazie al potenziamento della rete vendita Fantic, che oggi è presente in 40 Paesi per un totale di 800 punti vendita nel mondo.

Il maschio annuncia, inoltre, che nei prossimi mesi vedremo Fantic ancora protagonista con le presentazioni dei nuovi prodotti 2022 sul fronte moto, ebike ed e-mobility.

Per maggiori informazioni sui prodotti del brand vi invitiamo a visitare sito internet ufficiale Fantic.