Fantic e-bike agli Alpini: una sperimentazione verso il futuro Luca Pagetto 30 Aprile 2021 Bike News Articolo sponsorizzato Le mountain bike a pedalata assistita hanno avvicinato e stanno riavvicinando alla bicicletta tanti utenti che, per vari motivi, non riuscivano a pedalare sui percorsi montani. Questo processo di contaminazione sembra inarrestabile e sta coinvolgendo anche l’Esercito Italiano, in questa prima fase gli Alpini che la montagna la vivono e la praticano quotidianamente. È così che la Fantic (www.fantic.com), azienda italiana leader nelle due ruote e brand iconico del “fuoristrada”, ha consegnato al 6° reggimento Alpini di Villa Bassa (BZ) nove mountain bike a pedalata assistita in configurazione tattica, appositamente allestite per un impiego intenso su sentieri di montagna e su terreni innevati. La sperimentazione delle eMTB Fantic L’idea di utilizzare anche le ebike per gli spostamenti nasce dalle esperienze dei “raid alpinistici delle Truppe Alpine” che hanno fatto emergere la necessità di poter disporre di mezzi a basso impatto ambientale e acustico per i plotoni e i nuclei di ricognizione. Con queste e-bike gli Alpini potranno percorrere rapidamente itinerari di media montagna, anche come addestramento al ”Mountain Warfare” ossia alle più moderne tecniche di combattimento in montagna. La consegna delle emtb della prestigiosa azienda di Treviso rientra in un programma di sperimentazione per definire le esigenze degli Alpini in termini di performance e di efficacia per un impiego tattico. Questo progetto si inserisce fra le attività di valorizzazione degli asset militari portate avanti da Difesa Servizi S.p.A. e la sperimentazione sarà seguita dalle Brigate alpine “Julia e Taurinense”. Progresso e innovazione in sinergia fra civile e militare “Siamo soddisfatti dell’avvio di questa sperimentazione tra le nostre Truppe Alpine e Fantic”, ha dichiarato l’Amministratore delegato di Difesa Servizi S.p.A. l’avvocato Fausto Recchia. “Apre la strada a una nuova e importante attività di Difesa Servizi S.p.A. nel campo dell’attività di testing a favore dell’industria civile, che consente contemporaneamente alle nostre Forze Armate di valutare nuovi strumenti e nuove tecnologie di potenziale interesse, riaffermando il ruolo centrale e trainante che da sempre ha avuto il mondo militare nel progresso e nell’innovazione.” Gli alpini che si occuperanno di questa sperimentazione saranno soggetti a un addestramento specifico per permettergli di ottenere il massimo da questi mezzi di trasporto e per valutare come integrarli con quelli tradizionalmente utilizzati in ambiente montano. Di certo leggere il nostro tutorial “come guidare una eMTB” potrebbe tornare utile 😉 Studio sull’utilizzo delle e-bike in collaborazione con la NATO L’impiego della mountain bike elettrica potrà contribuire a un ulteriore sviluppo nel campo dell’utilizzo di fonti alternative di energia anche a livello interforze ed internazionale. Infatti, è già stata attivata una collaborazione con il Centro di Eccellenza NATO per la Sicurezza Energetica (NATO ENSEC COE, Lituania) proprio per approfondire i benefici derivanti dall’utilizzo delle e-bike in un contesto tattico e operativo. L’ingegnere Mariano Roman, Amministratore Delegato Fantic, ha affermato di come la partnership con le Truppe Alpine e Difesa Servizi sia motivo di particolare orgoglio per l’azienda veneta. “Abbiamo da tempo intrapreso strategicamente la strada della sostenibilità, attraverso la produzione di una gamma di mezzi elettrici di grande qualità, performance e design e lo “stress test” degli Alpini ci consentirà di acquisire ancora più dati per un miglioramento continuo del prodotto”. Le e-bike Fantic si affiancano agli altri mezzi Quello che è certo è che gli spostamenti a piedi o con gli sci degli Alpini sono tuttora fondamentali e talvolta insostituibili, ma la tecnologia, la viabilità forestale e le esperienze di atleti e appassionati delle due ruote su sentieri e sterrati ha aperto una nuova dimensione per le mountain bike rendendo possibile un impiego anche militare delle ebike. Il Generale Claudio Berto ha concluso la sua presentazione affermando che “In questo riprendiamo in chiave moderna un discorso che partito nel 1898 con i primi reparti bersaglieri ciclisti si era interrotto nel 1943. La tradizione continua e la corsa anche”. Per maggiori informazioni consulta il sito web ufficiale Fantic.
