Bosch presenta tre novità per le biciclette elettriche nel 2017 Elvezio Sciallis 20 Luglio 2016 Bike News Estate e autunno sono i momenti classici per la presentazione delle novità e cataloghi, Bosch ha giocato d’anticipo e ha già presentato alla stampa alcune novità che ci attendono nel 2017 per quanto riguarda le biciclette elettriche a pedalata assistita: il computer Purion, un caricabatterie di dimensioni ridotte e la doppia batteria. La doppia batteria proposta da Bosch con in primo piano il cavo a Y. La prima impressione, a guardare questi prodotti, è che il prossimo anno rappresenterà un periodo di transizione senza particolari stravolgimenti per la multinazionale tedesca che, forte delle migliorie apportate al suo motore Performance CX, può ora concentrarsi su altri dettagli. Computer e display Purion Uno degli effetti della massiccia rivoluzione elettronica e tecnologica che ha coinvolto il mondo delle due ruote è che notiamo sempre più spesso dei manubri stracolmi di gadget, che somigliano a complicate plance di comando. Una delle tendenze del 2017, azzardiamo, potrebbe essere quella di una maggiore pulizia sul manubrio e il comando-display Purion sembra andare in quella direzione. Purion combina in un solo strumento sia il display (di dimensioni molto contenute) che i comandi e dispone delle stesse funzioni del più grosso Intuvia, si monta sul lato sinistro e permette una maggiore distanza fra la leva del freno e il computer. Il ciclista elettrico potrà quindi scegliere il livello dell’assistenza alla pedalata (eco, tour, sport, turbo o spento) e navigare fra le varie schermate tenendo premuto il pulsante con il simbolo meno, mentre il pulsante più permette di accendere o spegnere le luci. Dimensioni ridotte per il nuovo computer-display Purion della Bosch montato sulla parte sinistra del manubrio. Compact charger Compatibile con tutti i prodotti Bosch, questo nuovo caricabatterie si presenta come la soluzione ideale per tutti gli e-ciclisti che privilegiano un ingombro minore rispetto alle prestazioni. Ben 200 grammi in meno, scomparsa delle fessure di ventilazione (svaniscono quindi anche eventuali problemi di polvere e sporco) e una riduzione del volume del 40% a fronte di un raddoppio dei tempi di ricarica. Il nuovo Compact Charger della Bosch accanto al caricabatterie in commercio: 200 grammi e 40% del volume in meno. Doppia batteria Dal 2017 sarà possibile concepire e produrre telai per ebike in grado di alloggiare due batterie che possono essere collegate tramite un cavo a y, andando quindi a sommare le capacità singole per 1000Wh totali. Si tratta di una soluzione destinata ad appesantire il mezzo e per ora questa modifica non è disponibile per biciclette elettriche a pedalata assistita già presenti sul mercato, ma potrebbe trattarsi solo di una questione di tempo. È una opzione che si presenta come alternativa a quella di portarsi dietro una seconda batteria e concerne quindi viaggi particolarmente lunghi o due ruote elettriche particolarmente affamate d’energia.
