Bosch eBike Alarm: la protezione digitale contro i furti Alessandro Borghi 9 Agosto 2022 Bike News Articolo sponsorizzato Bosch eBike Systems (www.bosch-ebike.com) sta aiutando a plasmare il futuro delle biciclette elettriche grazie ai suoi prodotti innovativi e ai suoi servizi digitali. Oltre al primo ABS per ebike, il più piccolo al mondo, il noto brand ha presentato all’interno del Bosch model year 2023 anche la nuova feature eBike Alarm. Che cos’è il Bosch eBike Alarm? Si tratta di un sistema di protezione digitale contro i furti e offre maggiore sicurezza e protezione ai possessori di e-bike. Grazie al Bosch eBike Alarm si potrà infatti parcheggiare in modo più spensierato, dato che l’utente sarà sempre informato sulla posizione della bici elettrica e in caso di movimenti sospetti verrà avvisato da un allarme. Inoltre nel caso di furto sarà inviata una notifica push allo smartphone del proprietario e inizierà il tracking automatico della posizione. In questo modo si potrà sapere la posizione in tempo reale della bicicletta, fornire informazioni alle forze dell’ordine e riuscire a recuperare il mezzo rubato. Maggiore sicurezza grazie alla protezione digitale con eBike Flow Con eBike Alarm Bosch aggiunge una feature innovativa al suo sistema intelligente lanciato sul mercato l’anno scorso e ampliato con le novità 2023. Il suo scopo è quello di proteggere le ebike da spiacevoli furti e garantire al ciclista la possibilità di parcheggiare in modo più sicuro. “Stiamo fornendo una sicurezza ancora maggiore grazie alla tecnologia offerta dal sistema intelligente”, spiega Claus Fleischer, CEO di Bosch eBike Systems, aggiungendo che “grazie al nuovo eBike Alarm gli utenti posso parcheggiare la loro pedelec più facilmente ed essere informati sulla sua posizione in ogni istante tramite l’app eBike Flow”. L’eBike Alarm infatti può essere attivato con semplicità utilizzando l’app per smartphone eBike Flow, disponibile presso gli App Store in modo gratuito. In presenza di una connessione GPS la tecnologia funziona sempre e lo smartphone del proprietario funziona come una vera e propria chiave per lo sblocco della bici. Una ebike cargo parcheggiata che gode della protezione del Bosch eBike Alarm. Inoltre l’utente può vedere la posizione e lo stato di sicurezza del mezzo in ogni istante, sempre utilizzando la pratica App. Di conseguenza l’ebike è sempre protetta e in caso di furto può essere ritrovata. Questo perché nel momento in cui l’eBike Alarm rileva che qualcuno sta manomettendo la bici elettrica, il sistema manda un allarme a due fasi: invia una notifica push e inizia il tracking. Ovviamente vi starete chiedendo: “ma cosa succede se per caso qualcuno sposta la bici?”. Il rilevamento intelligente del movimento studiato in modo accurato dai tecnici di Bosch consente di distinguere tra spostamenti lievi o intensi. Nel primo caso, ossia per spostamenti lievi, vengono emessi dei brevi segnali acustici di avvertimento che funzionano da deterrente contro il furto. Nel secondo case invece, se l’ebike viene spostata e la chiave digitale corrispondente (lo smartphone del proprietario) non è nei paraggi, parte un segnale acustico percepibile da chiunque in zona. Tale allarme si attiva ovviamente in situazioni critiche, così da evitare allarmi inutili per spostamenti accidentali, e funziona in modo simile a quello dell’automobile, richiamando l’attenzione delle persone in zona sulla bici. Grazie al Bosch eBike Alarm è possibile monitorare la posizione della bici elettrica in tempo reale. Bosch eBike Alarm: notifica push e tracking automatico Se la bicicletta elettrica invece dovesse venir rubata l’eBike Alarm invia immediatamente una notifica push allo smartphone del proprietario e avvia automaticamente l’operazione di tracking. L’app eBike Flow può essere utilizzata sia per determinare la posizione dell’ebike in tempo reale, sia per trasmettere dati importanti alla polizia. Tali dati riguardano le prime due ore dal furto e aumentano la possibilità di ritrovare la bici. Inoltre la stessa app fornisce utili consigli su come comportarsi in caso di furto. Per poter utilizzare l’eBike Alarm è necessario però che il dispositivo ConnectModule sia installato nella bici elettrica e che la feature eBike Lock deve essere attiva nell’app eBike Flow. Il dispositivo ConnectModule che lavora in sinergia con Bosch Ebike Alarm da installare sulla bici elettrica. L’eBike Lock è una feature che disattiva in modo automatico il supporto del motore, mentre il ConnectModule è un componente, disponibile a pagamento, che viene installato sull’ebike. Posizionato in modo strategico e invisibile, contiene un modulo GPS, una batteria e diversi sensori che permettono appunto di capire se gli spostamenti della bici sono lievi o di una certa entità. Si capisce quindi come la possibilità di utilizzare eBike Alarm dipenda dall’installazione del ConnectModule, che deve appunto avvenire preventivamente. In caso di furto Bosch eBike Alarm invia una notifica push allo smartphone del proprietario e attiva automaticamente il tracking. L’eBike Alarm in prova gratuita per un anno Chiunque decida di acquistare il ConnectModule per proteggere la propria bicicletta a pedalata assistita riceve eBike Alarm per dodici mesi in prova gratuita. Scaduto il periodo di prova di un anno si può decidere se continuare a utilizzare il servizio digitale a pagamento. Bosch sottolinea come eBike Alarm non diventa automaticamente a pagamento al termine del periodo, ma l’utente per poter continuare a utilizzarlo deve sottoscrivere la feature. In particolare il prezzo è di 4,99 euro al mese oppure di 39,99 euro all’anno. Per poter scaricare eBike Alarm, parte integrante del sistema intelligente di Bosch, è necessario utilizzare l’App Ebike Flow, scaricabile a sua volta dall’app store senza costi aggiuntivi. Il ConnectModule invece è disponibile per l’acquisto e il montaggio sull’ebike presso tutti i rivenditori ufficiali di Bosch. Per maggiori informazioni e ulteriori approfondimenti vi consigliamo di visitare il sito web ufficiale di Bosch eBike Systems.