Bad Bike, azienda italiana che da decenni commercializza biciclette a pedalata assistita, all’interno del proprio catalogo di biciclette con motore elettrico ha un’interessante novità: un’ebike fat che monta un italianissimo motore Polini, questa volta in posizione centrale, la EVO Polini.

Il telaio di alluminio è aperto a doppio tubo, con il tubo obliquo più basso che ospita la batteria semi integrata da 497 Wh con celle Sanyo LG, ovviamente estraibile.

Una bici Bad Bike Polini nera vista lateralemente

Non è presente alcun tipo di sospensione (ad eccezione di un reggisella ammortizzato), anche perché la caratteristica intrinseca delle ruote fat – qui in configurazione da 4 pollici di larghezza – è quella di assorbire le asperità del terreno in maniera più o meno efficace a seconda della pressione di gonfiaggio.

La Evo Polini monta un affidabile cambio Shimano Altus 7 rapporti e pacco pignoni 14-28 con comando rotante Revoshift sulla manopola e freni a disco idraulici Tektro Auriga con dischi da 180 mm all’anteriore e 160 mm al posteriore.

Particolare del motore elettrico Polini

Il motore Polini E-P3 eroga 250 W e 70 Nm di coppia ed è gestito da un comando al manubrio con display che, oltre ai classici controlli per modificare l’assistenza (a cinque livelli), incorpora il tasto walk, il tasto di accensione, l’accensione delle luci anteriori e posteriori, un joystick per navigare nelle varie funzioni del ciclo computer e infine una comodissima presa USB che permette di attingere alla batteria per ricaricare il proprio telefono, ad esempio.

L’autonomia dichiarata varia tra i 70 e i 200 km a seconda del livello di assistenza e del tipo di terreno sul quale si pedala.

particolare del display sul manubrio

Il peso dichiarato dalla casa è pari a 25 kg con la batteria e la Evo Polini è garantita ben 7 anni sul telaio e 2 anni per batteria e parti meccaniche, è disponibile in 5 colori e costa 2.900 euro.

Bad Bike produce e distribuisce numerose altre biciclette a pedalata assistita, siano esse fat che pieghevoli. Interessante per l’unicità della proposta, il modello Beach Vintage Fat, una bicicletta con sidecar adatta per trasportare bambini fino a 35 kg nella navicella laterale.

In conclusione, la Evo Polini è un’eccellente scelta per muoversi in città e ci sentiamo di consigliarla per una serie di motivi: innanzitutto è un marchio italiano con motore italiano.

Sembrerebbe essere la risposta ideale per la nuova mobilità in ambito urbano incentivata dai recenti aiuti statali dei quali abbiamo parlato in questo articolo: Bonus 500 euro per acquisto ebike.

Una e-bike Bad Bike Evo Polini verde oliva

Inoltre è un mezzo sicuro per la città, con una scelta del diametro ruota da 24″ quanto mai azzeccata in quanto è un eccellente compromesso tra il diametro da 20″ – eccessivamente piccolo e meno sicuro in ambito cittadino – e quello da 26″ che è meno agile nella guida.

Le buche, il pavé e le rotaie del tram non saranno in alcun modo un problema per la Evo Polini e il motore elettrico vi consentirà di spostarvi senza particolare fatica, anche sulle salite più ripide.

Per maggiori informazioni visitate il sito web ufficiale Bad Bike.

A proposito dell'autore

Nato e cresciuto a Milano incontra l’amore durante un esame universitario e si sposta a Busto Arsizio, luogo nel quale viene folgorato dalla passione per la mountain bike. Interista a tempo perso, segue il basket, ma non l’NBA, ed è grande tifoso Olimpia Milano. Per la legge del contrappasso nessuno in famiglia è interessato allo sport, ovviamente. È il cantante dei Civico 5.