Ampler, la bici urbana a pedalata assistita che pesa appena 14 chili Elvezio Sciallis 10 Giugno 2016 Bike News Arriva dall’Estonia Ampler, una bicicletta a pedalata assistita dalle linee essenziali, con motore, batteria e componenti ospitati all’interno del telaio o ben camuffati: può benissimo passare per bici tradizionale e, bonus di grande importanza, pesa appena 14 chilogrammi. Per arrivare a questo risultato straordinario nel campo delle ebike i progettisti di Ampler hanno eliminato ogni elemento superfluo, sfornando una pedelec dal design tanto elegante quanto classico, che per varie testate specializzate potrebbe diventare un trend o persino lo standard delle biciclette elettriche del futuro. Ampler ha convinto molti ciclisti urbani che hanno finanziato in breve tempo la campagna Indiegogo, garantendo l’avvio della produzione e commercializzazione di questa due ruote a pedalata assistita, pensata soprattutto per i commuter che vanno al lavoro pedalando. Il modello Bilberry della bicicletta elettrica a pedalata assistita Ampler, nella versione da donna e colore rosso. Sono disponibili due modelli diversi che condividono però alcune caratteristiche di base: telaio in alluminio, motore da 250 W sul mozzo posteriore, batteria Samsung ioni di litio 48 V 5,8 Ah ospitata nel tubo obliquo e freni a disco idraulico Shimano. Un particolare che ci è particolarmente piaciuto è che la presa per la ricarica della batteria è magnetica: in caso di inciampo nel filo ecco che la spina si staccherà immediatamente senza provocare danni. Partendo da questa struttura di base troviamo quindi tre modelli diversi, entrambi con telaio per uomo o donna. Hawk è il modello single speed, con forcella in carbonio: pesa 14 chilogrammi ed è disponibile nei colori turchese o nero. Bilberry arriva invece a 17 chili, è provvisto di cambio Shimano Acera a nove velocità e lo trovate in rosso o grigio grafite. Pennon pesa 16,7 chilogrammi ed è il modello prestigioso, con trasmissione a cinghia, sella in cuoio e parafanghi in bambù. Il più aggressivo, veloce e leggero modello Hawk della pedelec Ampler, qui in colore nero. L’autonomia media si aggira intorno ai 70 chilometri, dato che può cambiare a seconda dell’uso, e la batteria si ricarica completamente in circa tre ore, per un ciclo vitale piuttosto lungo: una volta percorsi 30.000 chilometri la batteria opera al 70% della capacità iniziale. Sono comunque previsti ricambi e un periodo di garanzia di due anni. Il controllo delle varie modalità di pedalata assistita e di altri parametri avviene attraverso lo smartphone grazie a una app dedicata che garantisce anche la condivisione social dei dati e permette di ricevere aggiornamenti per la parte elettronica. I primi modelli di Ampler dovrebbero essere spediti nel mese di novembre 2016 e per ora il “problema” di questa ebike è il suo prezzo: Bilberry costa 1.790 euro, Hawk 1.990 e Pennon tocca i 2.690 euro, cifre che potrebbero allontanare più di un curioso ma che sono inevitabilmente destinate a calare con il passare del tempo. Chi desidera sapere qualcosa di più su questa pedelec può visitare il sito ufficiale Ampler.