Poco prima dell’apertura ufficiale di Eurobike 2018, la fiera dedicata a biciclette e mobilità sostenibile più grande d’Europa, abbiamo avuto l’occasione di partecipare allo “Sneak Preview” di Bosch: una vera e propria conferenza stampa per presentare le novità e le innovazioni che Bosch ha sviluppato per il 2019.

Prime fra tutte il nuovo Kiox, il ciclocomputer compatto per ebike con display a colori.

Le caratteristiche visive e tecniche del Bosch Kiox

Il Bosch Kiox stupisce per il suo design ultra compatto e semi-integrato in un supporto che si va a posizionare sull’attacco manubrio, offrendo una visione centrale e chiara delle informazioni.

Il supporto dalle forme sinuose e futuristiche può comunque essere personalizzato dai produttori di bici per armonizzare al meglio il Kiox con i loro modelli, distinguendosi di fatto dagli altri.

Sia il Kiox che il supporto hanno un magnete a cui è affidato il compito di facilitare l’inserimento e l’estrazione del nuovo ciclocomputer di Bosch. Un innovativo attacco magnetico, che non solo offre comodità ma anche affidabilità, soprattutto in caso di caduta dove il Kiox è libero di staccarsi senza rompere necessariamente il supporto.

attacco magnetico del ciclocomputer Bosch Kiox

Similmente ad altri dispositivi da manubrio staccabili, è possibile fissare il display Kiox con una cordina di sicurezza.

Una volta acceso premendo il pulsante dedicato in basso a sinistra, di fianco a quello dedicato alla gestione dell’impianto d’illuminazione, si apprezza subito la brillantezza dei colori e la nitidezza delle informazioni visualizzate attraverso un display trasmittente da 1,9 pollici (29 x 39 mm) con risoluzione di 208 x 274 pixel.

Il display è protetto da un robusto vetro anti-graffio Gorilla Glass a tenuta stagna IPx7 che lo protegge dagli agenti esterni senza sacrificare la visibilità. Visibilità che rimane perfetta anche in condizioni di luce solare diretta, grazie anche alla gestione automatica dell’illuminazione.

Il range di temperatura garantito per l’operatività del Bosch Kiox è compreso fra -5 e + 40 gradi oppure -10 e + 50 per lo stoccaggio.

schermata a colori del display Bosch Kiox

La gestione dei livelli di assistenza e delle molteplici schermate informative è affidata interamente all’ergonomico comando remoto, chiamato “Remote Compact”, gestibile in sicurezza con il solo pollice.

I pulsanti del Remote Compact, oltre che essere visivamente accattivanti, hanno una dimensione generosa e premendoli si avverte un chiaro feedback meccanico che infonde sicurezza senza distogliere lo sguardo dal centrale display.

comando remoto del Bosch Kiox

Il Remote Compact è più discreto ed intuitivo delle precedenti versioni di comandi Bosch.

La loro disposizione prevede un orientamento verticale dei pulsanti + e – per selezionare le impostazioni sulla singola schermata come per esempio i livelli di assistenza, mentre il secondo orientamento è orizzontale con i pulsanti < e > per scorrere fra le otto schermate informative disponibili.

Subito sotto agli orizzontali c’è anche il pulsante per selezionare il menu, la cui gestione, per motivi di sicurezza, può avvenire solo da fermi. Un plauso a Bosch per aver pensato anche a questo dettaglio.

Infine il pulsante per attivare l’assistenza alla camminata (walk assist): è stato inserito nella parte più alta del comando, subito sopra il pulsante +, non proprio comodissimo a nostro avviso se si deve spingere la bici in salita.

Le otto schermate raccolgono molte informazioni:

  • l’orario, la percentuale residua della batteria (o di entrambe in caso di Dual Battery), accesso alle impostazioni (prima schermata)
  • i livelli di assistenza distinti da colori diversi, la velocità attuale e curva di potenza (seconda schermata)
  • l’orario e l’autonomia residua (terza schermata)
  • la distanza percorsa e il tempo trascorso (quarta schermata)
  • la potenza e la cadenza (quinta schermata)
  • la velocità massima e la velocità media (sesta schermata)
  • il riepilogo della distanza percorsa, l’autonomia residua, la potenza e la frequenza cardiaca (settima schermata)
  • esclusivamente la frequenza cardiaca (ottava schermata)
schermate con le funzioni di Bosch Kiox

Le otto schermate del display Kiox, chiare e ben leggibili.

L’interfaccia Bluetooth Low Energy del Kiox assicura la compatibilità con la maggior parte dei cardiofrequenzimetri senza fili in commercio e probabilmente in futuro anche con altri dispositivi compatibili, dato che sono previsti aggiornamenti software nei i prossimi anni.

Tutte queste informazioni possono essere visualizzate e consultate anche una volta rimosso il Kiox dal suo supporto, in modalità cosiddetta “off board”, in cui il ciclocomputer viene alimentato da un batteria interna al Litio che fornisce un’autonomia di circa 20 minuti. Naturalmente una volta reinserito nel supporto si ricarica con l’energia del pacco batteria dell’eBike.

Il Kiox è in grado di aggiornare il suo software automaticamente via Wi-Fi senza dover per forza connettere il cavo nella sua porta micro USB, chiusa da un coperchietto in gomma. Porta che può essere utilizzata anche per altri utilizzi come caricare il Kiox in modalità off board, caricare il vostro smartphone (con Kiox sul supporto) ed eseguire la diagnostica presso il vostro rivenditore con possibilità di visualizzare gli intervalli di manutenzione previsti dell’eBike.

Tra le funzionalità innovative c’è anche la taratura automatica della circonferenza ruota comprensiva di spalla del copertone per avere sempre una misurazione della distanza ad alta precisione.

porta usb del ciclocomputer

La porta micro usb del display Bosch Kiox.

Il test in fuoristrada del ciclocomputer Bosch Kiox

In occasione dell’evento Media Days 2018 che precede la fiera di Eurobike abbiamo avuto modo di eseguire il test del Kiox sulla eMTB KTM Macina Chacana 291 2019, dotata anche della recente trasmissione Shimano XTR a 12 velocità.

La prova è avvenuta su un percorso in fuoristrada con fondo bagnato in cui è stato possibile valutare anche la scarsa propensione del Kiox a sporcarsi. Il supporto di KTM lo teneva a filo dell’attacco manubrio rendendolo praticamente semi-integrato con la pipa. In questa posizione ci è sembrato ben protetto da eventuali impatti laterali del manubrio.

Se si vuole diminuire il rischio di un impatto da capottamento consigliamo di usare un manubrio con un rise più elevato.

supporto ciclocomputer nelle bici KTM

Il funzionamento del comando è intuitivo grazie alla disposizione dei tasti specifica nelle due dimensioni, orizzontale e verticale: non serve memorizzare la posizione di ogni singolo pulsante. La schermata principale è quella dei livelli di assistenza in cui la brillantezza dei colori e l’ipnotica barra di potenza ricurva ci fanno sentire veramente alle porte del 2020.

Colori che non servono solamente a identificare istantaneamente un livello da un altro ma forniscono emotivamente la percezione dei consumi elettrici, poiché il livello Turbo che eroga la massima spinta è rosso, mentre scendendo si passa all’arancione dell’eMTB, al verde del Tour e all’azzurro dell’Eco.

Inoltre anche se si cambia la schermata, il nome e il colore del livello sono riportati in alto, così da avere sempre un riferimento al livello di assistenza alla pedalata corrente.

Anche se l’attacco magnetico può far sorgere qualche dubbio sulla tenuta nei tratti più tecnici, quando lo si estrae si comprende subito che la forza magnetica è calibrata da rendere estremamente improbabile un distacco accidentale, se non in caso di caduta in un impatto frontale.

Infatti il Kiox è sempre rimasto al suo posto senza alcun movimento o vibrazione anomala.

Un’altra caratteristica molto utile, che si nota molto di più quando si utilizza realmente la eBike, è rappresentata dal livello di energia residua in percentuale, che abbatte drasticamente l’ansia d’autonomia e permette di valutare al meglio quando è il caso di tornare a casa o sostituire la batteria.

Considerazioni finali

Con l’uscita del Kiox, Bosch ha ampliato l’offerta di sistemi di controllo per le sue motorizzazioni puntando a un livello superiore ponendo le basi per la futura generazione di interfacce smart e integrate.

Dispositivi in cui l’automazione giocherà un ruolo importante, facilitando la gestione del sistema agli utenti finali per lasciare in primo piano solo il piacere di pedalare, in pieno stile Feel The Flow.

Il display Kiox sarà disponibile sui modelli eBike di alta gamma motorizzati Bosch e in seguito verrà venduto anche separatamente. Per ora non ci sono indicazioni sul suo prezzo al pubblico.

Per seguire l’evoluzione del Bosch Kiox rimanete sintonizzati sul sito di Bosch eBike System.

A proposito dell'autore

Autodidatta con la passione per le biciclette e veicoli elettrici in generale. Ha avuto il privilegio di lavorare per un lungo periodo presso Bike World Extreme di Natalini Vanes a Castel Maggiore. Autore del manualetto Due Ruote e un Elettrone pubblicato dalla casa editrice "La Linea" di Bologna.