CMYK 4.0, e-bike pieghevole, intelligente e anti traffico

Dopo una campagna di grande successo che, ben prima della scadenza, ha assicurato ai produttori il 150% della somma richiesta, ecco che la bicicletta elettrica e pieghevole CMYK 4.0 entra nella delicata fase di pre-produzione e produzione vera e propria, in attesa del lancio sul mercato che dovrebbe avvenire nel mese di marzo 2016, a conferma che il prossimo anno sarà un momento cruciale per le biciclette a pedalata assistita, con una vera e propria esplosione di modelli proposti e relative innovazioni.

Ed è difficile pensare a un produttore più adatto, per elaborare una e-bike pieghevole adatta ai pendolari delle grandi città, di questi ragazzi di Brooklyn che lavorano nel cuore di New York e vivono ogni giorno il problema del traffico urbano, potendo quindi individuare meglio di altri i problemi più importanti e le esigenze più grandi di chi sceglie di spostarsi usando alternativamente mezzi pubblici, automobile e bicicletta a pedalata assistita.

È quindi nato un modello di ebike pieghevole che guarda sì a elementi fondamentali quali peso, facilità di ripiegamento/trasporto della bici elettrica e performance di batterie e motore, ma punta anche a un aspetto che ancora adesso è, a nostro modo di vedere, non sviluppato a dovere, ovvero l’implementazione di tecnologia e relative app in grado di fornirci (e fornire ad altri ciclisti) informazioni in tempo reale sullo stato di traffico e strade.

Ecco quindi che se sono sì importanti le ruote da 14″, le dimensioni ridotte come il peso (12 kg), il motore da 250 W installato al mozzo anteriore e la batteria ioni-litio da 24V 5.5Ah che troviamo sul tubo principale (autonomia di circa 50 km, buon tempo di ricarica entro le due ore), dobbiamo però ammettere che queste sono ormai caratteristiche più o meno standard, che non sono più in grado di differenziare i modelli, e sono altri i dati che ci intrigano, andiamoli a scoprire…

Tramite una connessione bluetooth e una app per smartphone, la CMYK 4.0 diventa una e-bike molto “intelligente” che riceve e mette a disposizione del ciclista un vasto insieme di informazioni, dagli orari dei diversi trasporti pubblici ai lavori in corso e relative condizioni delle strade sul percorso, passando per i dati sul traffico in generale e in particolare nei possibili momenti di congestione dello stesso, permettendo di calcolare altri tragitti evitando gli ingorghi.

Ma oltre alla ricezione di dati forniti da terzi si aggiunge anche la produzione di cifre e indicazioni da parte nostra, dagli ormai “consueti” numeri riguardanti la prestazione della bici e del nostro corpo (e quindi cadenza, frequenza cardiaca e altri aspetti del metabolismo) fino alla condizione stessa della strada che stiamo percorrendo, grazie a un giroscopio che è in grado di rilevare buche e dissesti e trasmettere queste informazioni a chi impiega la nostra stessa app.

Altro grande problema dei territori urbani è rappresentato dai ladri di biciclette e CMYK 4.0 pensa anche a quello: pur raccomandando l’impiego di un lucchetto aggiuntivo, questa bicicletta a pedalata assistita è dotata di chip localizzatore integrato nel telaio e serratura elettronica controllabile a distanza tramite app, con allarme acustico che scatta nel caso l’e-bike venga spostata.

Completano il tutto una comoda borsa anteriore con annesso porta smartphone (che potete ricaricare mentre pedalate), un doppio laser proiettato sul terreno ai due lati che aiuta a segnalare la posizione insieme alle luci, una borsa impermeabile che serve sia come copertura che come trasporto per la bici ripiegata e quattro colori diversi (giallo, rosa, azzurro, nero).

Maggiori informazioni, come al solito, sulla pagina indiegogo di CMYK 4.0.