Con Katu-E 50 il marchio iberico Orbea mostra di avere le idee ben chiare nei confronti della bicicletta elettrica e del ruolo sempre più importante che l’eBike andrà a giocare nel tessuto urbano metropolitano.

Idee precise che per il produttore spagnolo partono da ben prima del momento della progettazione e si interrogano su certe tendenze della vita moderna nelle città, quali il classico esempio della corsa all’acquisto di potenti fuoristrada 4×4 che non verranno mai utilizzati realmente “fuori strada” e che sono un mezzo fin troppo potente per l’impiego che se ne fa.

In poche parole: uno spreco.

La bici elettrica urbana Katu e50 di Orbea

La Katu-E 50 in colorazione Bordeaux: sono ben visibili batteria e portapacchi anteriore di serie.

E Orbea intende evitare sprechi, eccessi e particolari superflui nella sua Katu-E 50, con design di Alex Fernandez Camps, creata in connubio con Ebikemotion Technologies per assicurare al ciclista urban un vasto numero di impieghi, un alto livello di connettività e un’efficienza tarata alla perfezione a seconda degli scopi.

Progettare badando a efficienza e sufficienza ha portato Orbea a eliminare tutti quei dettagli che spesso servono più a stupire e impressionare che ad avere un utilizzo frequente.

Un esempio in questo senso è la centralina di comando con connettività Bluetooth, priva di vistosi display, composta da cinque pulsanti e spie con i quali è possibile gestire ogni funzione. A supporto troviamo una app che permette di utilizzare lo smartphone e che si integra con Facebook e Twitter, oltre a sincronizzarsi con Strava.

Avete quindi a vostra disposizione un vasto insieme di dati: dal livello di assistenza all’autonomia della batteria passando per altitudine, velocità, frequenza cardiaca e distanza percorsa, dati che potrete analizzare e comparare. In aggiunta potrete valutare le condizioni meteo, godere di piena compatibilità con Applewatch e AndroidWear e utilizzo di mappe offline.

La connettività di Katu e50 è destinata a crescere nell’immediato futuro e permetterà altre funzioni quali la localizzazione satellitare della due ruote.

Katu-E 50 centralina comando

Il telecomando dell’ebike Katu-E 50 è ridotto all’essenziale ma permette un controllo semplice e intuitivo sulle varie funzioni.

Tre i livelli di assistenza alla pedalata, con mappatura diversa per ognuno di loro:

ECO: assistenza nella fase di partenza e per le basse velocità per poi assicurare un consumo ridotto e risparmio della batteria;

CONFORT: ideale per il traffico cittadino, favorisce le situazioni in cui si parte spesso da fermo (semafori, stop, scorrimento lento e a strappi);

POWER: garantisce il massimo di velocità e potenza senza rinunciare al controllo.

L’aspetto di maggior pregio di questa bicicletta elettrica a pedalata assistita è l’alta qualità dell’elettronica, che deriva dal settore automobilistico europeo, così come il fatto che la batteria non si limita a segnalare guasti in modo generico ma è in grado di scambiare dati precisi con l’app dedicata presente sullo smartphone.

Katu-E 50 è venduta a 1.499 euro di prezzo base (sono disponibili alcuni accessori extra quali il display del telecomando) in modello unisex e taglia unica, nei seguenti colori: Magnetic Black, Supergreen, Bone White, Flesh Green, Nordic Blue, Etheric Silver, Bordeaux e Almos Red.

Per quanto riguarda la componentistica di serie di Katu-E 50, eccovi alcuni dettagli:
Telaio: Orbea Katu 20″
Forcella: Orbea Hi-ten 20″
Freni: Shimano TX805 disco meccanici
Cambio: Shimano Altus M310 7 velocità
Ruote: Orbea Web Disc
Pneumatici: Kenda 841 20×2.25 Reflex
Sella: Selle Royal One 6007 DR
Luce anteriore: Joss Spanninga Kendo Steps
Luce posteriore: Spanninga Pixeo
Motore: Bafang G31 250W
Batteria Phylion 36V/11.6Ah 417Wh

Per maggiori informazioni, elenco rivenditori e ordini è possibile consultare il sito ufficiale Orbea.

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A proposito dell'autore

Grande appassionato di natura, cinema e scrittura, collabora da anni con siti di musica, cinema, spettacolo e informazione occupandosi di varie tematiche. Milano gli ha fatto scoprire il mondo della bicicletta e da allora il suo amore per le due ruote continua a crescere inarrestabile.