Alessandro TedescoIl test della eMTB AMT RX Xduro 150 di Haibike Alessandro Tedesco 11 Settembre 2014 Test L’Haibike AMT RX Xduro 150 l’ho avuta per circa un mese e l’ho sfruttata a dovere. Messa sotto torchio, ha viaggiato sui percorsi siciliani, ha solcato sentieri di campagna e le coste del nord ovest dell’isola; è stata tra le medievali strade di Erice, è scesa dal Bike park del paesino che si affaccia sul Golfo di Trapani. E ancora sul percorso della Giunone DH della Valle dei Templi di Agrigento. Spremuta e testata a dovere, come nessuno aveva fatto prima, e che sarà difficile ripetere, ne abbiamo apprezzato gli innumerevoli pregi e scovato i difetti. In breve, in sintesi ecco i risultati del nostro test di lunga durata: Giorni: 7 Chilometri percorsi: 351 Tracciati: 90% fuoristrada (sentieri e northshore nei BP) Cosa mi è piaciuto Viaggiare in fuoristrada con una comodità esagerata. La maneggevolezza in salita e negli sterratoni Cosa non mi è piaciuto La pesantezza e la non maneggevolezza nello stretto Le guaine che hanno eroso alcune parti del telaio Consumo Batteria nel corso del test 1 Giorno Km percorsi: 52 Altimetria: 1000 mt Carica Rimanente: 60% 2 Giorno Km percorsi: 53 Altimetria: 1200 mt Carica Rimanente: 40% 3 Giorno Km percorsi: 52 Altimetria: 1800 mt Carica Rimanente: 0% 4 Giorno Km percorsi: 80 Altimetria: 800 mt Carica Rimanente: 0% 5 Giorno Km percorsi: 28 Altimetria: 200 mt Carica Rimanente: 60% – Bike Park 6 Giorno Km percorsi: 55 Altimetria: 900 mt Carica Rimanente: 40% 7 Giorno Km percorsi: 31 Altimetria: 600 mt Carica Rimanente: 40% – Bike Park La chicca Superaccessoriata Sospensioni ottime Geometria e Telaio impeccabili Ottima assistenza del motore Autonomia elevata La pecca Non pedalabile se non con assistenza Manubrio troppo stretto Non fluida nello stretto Cavi che rovinano il telaio Difficile da gestire nei salti