Giro-E 2020: il Giro d’Italia in ebike in venti tappe Emanuele Peri 5 Settembre 2020 Eventi Negli stessi giorni del Giro d’Italia 2020, dal 4 al 25 ottobre, si correrà il Giro-E 2020, l’unico evento a tappe al mondo dedicato alle biciclette a pedalata assistita. Per la seconda volta su tre edizioni, la corsa avrà inizio in Sicilia, precisamente a Caltanissetta. Traguardo finale a Milano con la cronometro da Cernusco sul Naviglio al centro del capoluogo lombardo, dopo avere percorso oltre 1500 chilometri, con una media di 75 chilometri a tappa e un dislivello positivo complessivo di circa 26.000 metri. Il Giro-E offrirà ai partecipanti le emozioni uniche del Giro d’Italia: il foglio firma alla partenza, il pubblico sulle strade, la battaglia per una delle sette maglie, la cerimonia di premiazione sul podio dei campioni e l’ospitalità appositamente riservata al traguardo. Questo evento è cresciuto vertiginosamente in pochissimo tempo anche grazie all’impennamento delle vendite di e-bike. Pensare che nella prima edizione del 2018 vi era un solo marchio di bici e un gruppo di partecipanti limitato a 20. Già lo scorso anno si è passato a 6 brand e oltre 500 atleti coinvolti. I ciclisti avranno poi l’opportunità di pedalare al fianco di grandissimi campioni di questo sport come Gianni Bugno e Fabiana Luperini. Le maglie Ben sette le maglie messe a disposizione dall’organizzazione per il Giro-E 2020: Maglia Viola, leader della classifica generale Maglia Rossa, leader della classifica sprint al traguardo Maglia Azzurra, leader della classifica del traguardo volante Maglia Verde, leader della classifica efficienza energetica Maglia Arancio, leader della classifica prova regolarità Maglia Blu, leader della classifica master Maglia Bianca, leader della classifica giovani Il percorso del Giro-E 2020 Come detto precedentemente, il Giro-E consiste di 20 tappe, una in meno della Corsa Rosa dei professionisti. Pianura, collina, montagna dal sud al nord Italia, attraversando le bellezze del nostro paese. Il Giro-E 2020 ricalca il tracciato disegnato per il Giro d’Italia cambiando solo la località di partenza di tappa. Ogni frazione viene percorsa in gruppo compatto eccetto alcuni tratti dove tutti i partecipanti affrontano prove di regolarità e prove speciali con il proprio Team. Nelle fasi finali invece i capitani dei Team sono impegnati nella prova sprint fino al traguardo. Tra le tappe più attese l’arrivo in salita sull’Etna, a Roccaraso, Piancavallo, Madonna di Campiglio, con passaggi come il Colle dell’Agnello o il Passo dello Stelvio a oltre 2.700 metri sul livello del mare. Tappa 1: Caltanissetta-Agrigento Si parte subito forte con 76 chilometri ricchi di saliscendi e un arrivo in leggera salita nella cittadina di Agrigento. Traguardo valevole anche come Gran Premio della Montagna di 4ª categoria. Tappa 2: Biancavilla-Etna Si resta in Sicilia con una delle tappe più belle del Giro-E 2020: da Biancavilla al Monte Etna, Piano Provenzana. GPM di 1ª categoria con arrivo a 1.775 metri di altitudine. Tappa 3: Giardini Naxos-Villafranca Tirrena Ultima tappa siciliana di ben 103 chilometri. L’arrivo è totalmente pianeggiante, ma a metà frazione si affronterà l’impegnativa ascesa di Portella Mandrazzi. Attenzione alla discesa tecnica dopo lo scollinamento. Tappa 4: Soveria Mannelli-Camiglaitello Silano Con la quarta tappa, il Giro-E torna sulla Penisola. Il percorso ricalcherà gli ultimi 89 chilometri della frazione dei professionisti con il valico di Montescuro (GPM 1ª categoria) ad anticipare l’arrivo di un gruppo molto ristretto. Tappa 5: Montalbano Jonico-Matera Si passa in Basilicata con il suggestivo arrivo, non particolarmente impegnativo, di Matera. Da segnalare solo la piccola erta di Millotta con scollinamento a 26 chilometri dal traguardo. Tappa 6: Grottaglie-Brindisi Tappa totalmente pianeggiante dove i capitani dei team potranno giocarsi il successo intermedio in volata. Tappa 7: Manfredonia-Vieste Frazione ricca di saliscendi fin dai primissimi chilometri, dove il gruppo affronterà il GPM di 2ª cat. di Monte Sant’Angelo. L’arrivo in pianura non dovrebbe però compromettere lo sprint finale. Tappa 8: Caramanico Terme-Roccaraso Si sale negli Appennini con l’ottava tappa Caramanico Terme-Roccaraso. L’arrivo non è particolarmente impegnativo ma la salita è molto lunga: bisognerà gestire bene le risorse. Seguirà un giorno di riposo. Tappa 9: Francavilla al Mare-Tortoreto Lido Dopo il giorno di riposo si riprende con una tappa tutta abruzzese con arrivo a Tortoreto Lido sul Mar Adriatico. Il traguardo finale è anticipato da un GPM di 4ª categoria, unica asperità di giornata. Tappa 10: Marotta-Rimini Il gruppo del Giro-E continua il proprio percorso lungo il litorale adriatico. Da Marotta a Rimini dopo 100 chilometri tondi tondi che porteranno i capitani dei team a giocarsi la vittoria in volata. Tappa 11: Repubblica San Marino-Cesenatico Tappa mossa con arrivo ancora in una cittadina del litorale. Cesenatico, città natale di un grande campione come Marco Pantani, ospiterà il traguardo finale dell’11ª frazione del Giro-E. Tappa 12: Rovigo-Monselice 73 chilometri conditi da due Gran Premi della Montagna di quarta categoria a scombinare i piani delle ruote veloci del gruppo, Roccolo e Calaone con scollinamento a 14 chilometri dall’arrivo di Monselice. Tappa 13: Refrontolo-Valdobbiadene Cronometro individuale di 22,3 chilometri dedicata al Prosecco Superiore, realizzato nelle zone di Valdobbiadene. Due i rilevamenti cronometrici: Pieve di Soligo e Col San Martino. Tappa 14: Maniago-Piancavallo Si torna a salire con la 14ª tappa da Maniago a Piancavallo, salita storica del Giro d’Italia. L’arrivo, posto in cima a quota 1.290 metri, giunge dopo 68 chilometri comprendenti anche l’ascesa di Pala Barzana. Tappa 15: Faedis-San Daniele del Friuli Due GPM di 3ª categoria proveranno a mettere in difficoltà i capitani pronti a giocarsi allo sprint la vittoria della 15ª tappa del Giro-E tutta friulana. Tappa 16: Trento-Madonna di Campiglio Ci si sposta in Trentino con la Trento-Madonna di Campiglio, altro arrivo in salita celebre della corsa rosa. Nel mezzo della tappa anche il Passo Durone. Tappa 17: Prato allo Stelvio-Laghi di Cancano Altra tappa molto impegnativa con due salite difficilissime da interpretare in soli 63 chilometri: il Passo dello Stelvio, con scollinamento a 2.758 metri di altitudine, e l’arrivo in cima ai Laghi di Cancano. Tappa 18: Vigevano-Asti Tappa totalmente pianeggiante di 106 chilometri da Vigevano ad Asti aperta alle ruote veloci del gruppo, pronti a giocarsi punti importanti per la vittoria della maglia rossa. Tappa 19: Busca-Sestriere A differenza del Giro d’Italia, il Giro-E non sconfinerà in Francia: dopo la partenza da Busca, il gruppo affronterà il durissimo Colle dell’Agnello prima di riprendere il Monginevro e il Sestriere, luogo di allenamento di numerosi ciclisti professionisti. Tappa 20: Cernusco sul Naviglio-Milano Il Giro-E si chiude con i 15,7 chilometri della cronometro finale, un percorso tutto piatto con il rilevamento cronometrico di via Padova dopo 10,3 km dal via. Per ulteriori informazioni vi invitiamo a visitare il sito ufficiale del Giro-E. Se il ciclismo su strada è la vostra passione ma pensate di poter essere interessati anche alle ebike potrebbe essere interessante leggere il nostro speciale sulle migliori e-Strada 2020, le bici da corsa elettriche. A breve sarà online anche l’articolo dedicato ai modelli 2021…