A Eicma 2017, la più importante manifestazione mondiale di riferimento per le due ruote a motore ed elettriche, Vodafone annuncia il suo ingresso nell’ambito ebike con due iniziative: Bitride, che si andrà ad affiancare ai due servizi di bike sharing a flusso libero già esistenti nel capoluogo milanese, Mobike e Ofo, e Zemo, l’ebike intelligente prodotta dal gruppo tedesco Zeg e dotata di un sistema di geolocalizzazione (chiamato Track&Trace) creato da Vodafone.

La ebike Bitride in questa accattivante presentazione all'Eicma 2017.

La ebike Bitride – powered by Vodafone – del bike sharing a flusso libero in questa accattivante presentazione all’Eicma 2017.

Bike Sharing a flusso libero: Vodafone e Bitride, un’ebike ibrida per la città di Milano

La multinazionale di telecomunicazioni prosegue con la sua visione di un futuro interconnesso e smart mobility e dopo auto e moto ora arriva ufficialmente sul mercato delle ebike con il bike sharing. Il progetto pilota partirà a aprile 2018 con 500 bici disponibili. Gli abbonati al servizio Bitride offerto da Zehus potranno avvalersi di un sistema di noleggio free floating (a flusso libero, senza rastrelliere fisse) e beneficiare del comfort di una bicicletta ibrida in cui la connettività, l’hardware e i servizi telematici saranno offerti da Vodafone.

L’azienda high tech Zehus con sede a Milano ha creato un’innovativa dinamo ibrida che consente l’elettrificazione della bicicletta e le bici Bitride ne saranno equipaggiate. Il sistema si ricarica pedalando, così da ottimizzare l’energia spesa durante i tragitti ed evitare le fasi di ricarica della batteria che sarebbero difficili da gestire in un contesto di noleggio free floating.

Le ebike disporranno inoltre di connettività Vodafone Internet of Things (IoT), il sistema telematico e il servizio di analisi dei dati che abiliterà le funzionalità chiave del servizio Bitride: la navigazione GPS, per consentire ai clienti di localizzare e prenotare una bicicletta disponibile, e il sistema di chiusura basato sul codice QR proprietario.

Grazie all’app Bitride potremo quindi ottenere una accurata localizzazione e informazioni dettagliate sullo stato della bici e della batteria. Le bici avranno anche indicatori automatici di direzione, questi ultimi pensati per renderle più sicure nel traffico.

foto della ebike Bitride di vodafone con cestino

La luce integrata sotto la sella e lo smart lock della ebike Bitride di Vodafone. A destra il robusto cesto portaoggetti anteriore.

Specifiche e caratteristiche tecniche bici Bitride Zehus Vodafone

  • Coperture rinforzate antiforatura
  • Freni nel mozzo adatti a tutte le stagioni
  • Trasmissione a catena con paracatena
  • Sellino regolabile ma non asportabile
  • Altezza manubrio fissa
  • Cavalletto
  • Parafanghi
  • Cestino anteriore
  • Viti e dadi anti ladro
  • Spazio per adesivi pubblicitari
  • Peso: 18 kg inclusa la batteria
  • Luci anteriori e posteriori

Tecnologia onboard

  • Motore da 250 W con 20 Nm di coppia in regola con il Codice della strada
  • Batteria da 174 Wh di capacità
  • Sensori di inerzia: accelerometro e giroscopio
  • BLE (Bluetooth Low Energy), interfaccia NFC
  • Dotata di GPS e GSM
foto della ebike  Bitride di Vodafone

A primavera 2018 sarà possibile affittare l’ebike Bitride di Vodafone in tutta Milano con il bike sharing a flusso libero.

Che cosa è il free floating, ovvero il noleggio bici “senza parcheggio”

Il free floating consiste in una app da scaricare sullo smartphone con pagamento online e una bici dotata di lucchetto elettronico detto “smart lock”. Nessun obbligo di parcheggio in stalli dove prelevare e riconsegnare le biciclette: si usa la bici e arrivati a destinazione la si lascia a disposizione di un altro utente che, grazie al GPS integrato, la può individuare.

L’app tiene conto in automatico del tragitto percorso e dei minuti di utilizzo. Giunti a destinazione è importante parcheggiare la bici in un punto che non sia di intralcio agli altri passanti e richiudere lo smart lock, lasciando così la bici a disposizione per chi a sua volta la voglia utilizzare. Il tutto al costo di circa 30/50 centesimi circa ogni mezz’ora, a seconda delle aziende.

In Italia, anche se con pareri contrastanti dovuti ai fenomeni di vandalismo e furti sulle bici, il noleggio a flusso libero sta letteralmente spopolando, per ora in tre città, Milano, Firenze e Varese, quest’ultima è entrata da pochissimo nel mondo del bike sharing a flusso libero con 300 bici.

Firenze conta ottomila mezzi e a Milano sono già 12 mila le unità degli operatori cinesi Mobike e Ofo (già dotate di connettività Vodafone) che, a differenza delle bici tradizionali ed elettriche del servizio municipale BikeMi, offrono il noleggio free floating.

BikeMi, di proprietà ATM invece, conta al momento 280 stazioni, 3650 biciclette tradizionali e 1000 con pedalata assistita, introdotte in occasione di Expo 2015, con parcheggio però obbligatorio in una delle stazioni sparse per la città e abbonamento giornaliero, settimanale o annuale.

Bitride abilitato da Zehus e Vodafone andrà a inserirsi tra queste realtà con un mezzo interessante, una bici a pedalata assistita che si ricarica pedalando, e presto vedremo quali saranno le preferenze dei milanesi per quanto riguarda la mobilità urbana sostenibile.

foto della La Zemo Scooter powered by Vodafone, con motore Bosch da 250 W e batteria integrata

La Zemo Scooter powered by Vodafone, con motore Bosch da 250 W, batteria integrata e sistema di antifurto satellitare.

Vodafone e Zemo, l’ebike smart a prova di ladro

Il Gruppo tedesco ZEG, produttore delle ebike Zemo, ha scelto la tecnologia IoT di Vodafone e la sua esperienza di 40 anni nella progettazione di sistemi e servizi automotive per proporre una smart ebike dotata di sistema GPS personalizzabile e molte altre funzionalità.

Per ora la Zemo è disponibile solo in Germania, siamo in contatto con Vodafone per sapere quanto prima verrà distribuita anche in Italia.

Caratteristiche tecniche

L’ebike Zemo è il nuovo modello Scooter R20, disponibile dal 2018, con ruote da 20 pollici. È dotata di un telaio in alluminio idroformato con passaggio cavi interni, un motore centrale Bosch Performance Line da 250 W e 36 V e batteria integrata nel tubo obliquo da 500 Wh. Il display è l’Intuvia. I freni idraulici sono a disco di Shimano, così come la trasmissione. Non mancano i parafanghi, il portapacchi, il cavalletto e naturalmente le luci.

Il reggisella ammortizzato è il by.Schulz G.1 e il manubrio è regolabile in altezza, inclinazione e anche reclinabile con blocco integrato grazie al sistema Schulz Twist Pro SDS.

foto della sella e del manubrio della ebike vodafone zemo

L’ebike Zemo è dotata di un reggisella ammortizzato e un attacco manubrio completamente regolabile senza attrezzi.

Oltre a ciò, le peculiarità tecnologiche arricchiscono ancora di più la Zemo Scooter powered by Vodafone: ad esempio si può definire un’area sulla mappa grazie all’app Zemo scaricabile e se la Zemo esce dalla zona predefinita (chiamata Geofence) invia automaticamente un allarme sul suo smartphone.

Oppure si possono autorizzare i famigliari o gli amici ad usare l’ebike quando viene concesso loro l’accesso da parte del proprietario attraverso una funzione dell’app. E ancora, ricevere un messaggio se la bici viene mossa e molte altre funzioni ancora da sviluppare come lo sharing con Strava, Facebook e gli altri social. Inoltre l’applicazione consente all’utente di accedere ai classici dati di viaggio, la velocità media e il consumo delle calorie.

foto della L'ebike Zemo powered by Vodafone con la sua presa per la ricarica e l'app scaricabile sullo smartphone.

L’ebike Zemo powered by Vodafone con la sua presa per la ricarica e l’app scaricabile sullo smartphone.

In una seconda fase saranno implementate le capacità della “scatola nera” di Vodafone Automotive grazie all’interfaccia CAN (derivata dall’automotive), che gestisce la parte elettronica dei veicoli.

Quindi oltre ai dati di GPS e GSM e le informazioni sulla carica e la scarica della batteria si potranno monitorare da remoto tutti i dati del motore per la completa diagnostica dell’ebike, un passo in avanti molto utile per utenti, rivenditori, la gestione post vendita e l’assistenza

Ci si potrà inoltre avvalere delle centrali operative che in caso di furto potranno iniziare a tracciare il percorso della bici (chiamato Theft Tracking) per poter far intervenire le forze dell’ordine e recuperarla, proprio come per le autovetture.

Chiudiamo l’articolo rimandando a un test sul campo della ebike Bitride non appena sarà disponibile nel servizio free floating e perché no, magari anche a una prova della interessante smart bike Zemo Scooter powered by Vodafone non appena sarà disponibile in Italia.

Vodafone si dimostra impegnata a fondo nella digitalizzazione delle due ruote e al’Eicma 2017 ci ha proposto una visione di un futuro non troppo lontano dove autoveicoli, moto, scooter e ebike saranno completamente connessi tra di loro, con sensori intelligenti, connettività, sistemi e servizi innovativi per aumentare la sicurezza dell’utente.

Non ci resta che aspettare per vedere quali saranno le prossime novità.

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A proposito dell'autore

Sono cresciuto sulle due ruote: BMX, motocross, le prime MTB negli anni 80. Dal 2007 ho gareggiato per 10 anni nel downhill e nell'enduro in tutta Italia. Dal 2013 al 2019 ho lavorato con la scuola MTB Gravity School anche a Whistler, in Canada. Sono istruttore Federale FCI e Guida Nazionale MTB. Ho visto nascere BiciLive.it nel 2013 e ora mi occupo di MTB, ebike ed eMTB. La bici è il mio pane quotidiano!