Che cosa è l’e-EWR? È il nuovo circuito mondiale per mountain bike a pedalata assisitita, nato da un’idea di Franco Monchiero, già fondatore e promotore del circuito nazionale e-Enduro.

Perché un circuito internazionale di enduro elettrico

Le eMTB e in particolare quelle da enduro si stanno sviluppando a una velocità incredibile, ne abbiamo parlato tanto sulle pagine di ebike.bicilive.it.

Va da sé che anche il mondo delle competizioni sta cambiando, allargandosi verso nuovi utenti ma anche con nuovi format che vanno oltre lo standard delle gare mtb tradizionali.

L’interesse verso questa specialità cresce, lo dimostra anche il recente riconoscimento dell’UCI e le nuove regole che permettono formati ruota differenti sulle ebike in gara.

foto di Franco Monchiero a sinistra con Claudio Riotti durante una perlustrazione a Sestri Levante

Franco Monchiero (a sinistra) con Claudio Riotti durante una perlustrazione a Sestri Levante (GE).

Franco Monchiero ha ha quindi colto la palla al balzo e ha deciso di presentare un nuovo format internazionale, l’e-Enduro World Race, per tutti coloro che cercano un modo di mettersi alla prova anche fuori dai confini italiani.

Franco, che conosciamo bene, è uno dei principali promotori dell’enduro elettrico a livello nazionale ed è stato il primo a creare nel 2017 un circuito enduro con l’utilizzo delle sole eMTB: per alcuni un’idea azzardata, ma per molti altri è una “nuova giovinezza“, un modo di tornare alle gare dopo averle lasciate a causa di diversi motivi.

foto di un ebiker durante una gara

Le prove speciali dell’e-EWR prevederanno tratti molto tecnici in salita.

Il circuito e-EWR: nuove speciali, nuovi regolamenti

L’e-Enduro ha creato a tutti gli effetti una nuova tipologia di biker che attraverso l’e-EWR avrà la possibilità di esprimersi ad un livello più alto con prove speciali in cui sarà obbligatorio saper guidare la eMTB anche in salita tecnica.

Le Ps saranno più lunghe, fisiche, con passaggi anche estremi in cui conterà la bravura del pilota e non solo la potenza del motore. Le gare verranno svolte in location scelte su trail dedicati appositamente alle ebike da enduro.

Per l’e-EWR, Franco Monchiero insieme a Cristian Trippa e Davide Bonandrini si sono avvalsi della collaborazione del forte rider francese Olivier Giordanengo. In collaborazione con le Federazioni Ciclistiche dei vari Stati, l’organizzazione dell’e-EWR punta a fornire un livello di competizione più elevato che sia all’altezza di un circuito internazionale.

Nuove regole quindi, nuovi standard e maggiori controlli sulle bici elettriche che naturalmente, come premessa fondamentale, dovranno sempre rispettare il Codice della Strada.

foto di un pilota su una emtb in gara

L’e-ERW sarà più impegnativo ma anche più divertente per molti ebiker.

Calendario e-EWR in fase di definizione

La presentazione del circuito si è svolta a Loano in Liguria in provincia di Savona, in concomitanza al lancio della piattaforma digitale “Monte Carmo Outdoor”: si tratta di un sito internet dedicato al turismo ebike e running creato per guidare e informare gli utenti su tutta la rete di sentieri del comprensorio del Monte Carmo.

Manca poco per l’ufficializzazione del calendario e-EWR, sappiamo già che una delle tappe sarà proprio a Loano (SV) il 5 e 6 ottobre 2019.

Un’altra tappa sarà in terra francese a Valberg il 27 e 28 luglio 2019. Molto probabilmente anche Spagna e Germania nella lista delle location.

A breve sarà possibile consultare sul sito e-enduroworldrace il regolamento del circuito con tutte le date e le località.

Stay tuned per le prossime news!

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A proposito dell'autore

Sono cresciuto sulle due ruote: BMX, motocross, le prime MTB negli anni 80. Dal 2007 ho gareggiato per 10 anni nel downhill e nell'enduro in tutta Italia. Dal 2013 al 2019 ho lavorato con la scuola MTB Gravity School anche a Whistler, in Canada. Sono istruttore Federale FCI e Guida Nazionale MTB. Ho visto nascere BiciLive.it nel 2013 e ora mi occupo di MTB, ebike ed eMTB. La bici è il mio pane quotidiano!